26 gen 2012

Gli scioperi importanti

Una volta esisteva l'autunno caldo, sembrava tanto lungo qui a Roma e si cercava di sopravvivere, oggi la stagione degli scioperi è annuale ed ogni giorno oramai, per chi deve d'annà a lavorà so' cazzi,  sarebbe quindi il caso di ripristinare nei media un po' di sana informazione. Ricordare ad esempio de quanno che tutti gli organi del corpo si ribellarono perchè volevano stabilire chi di loro fosse il più importante ed alla fine si rassegnarono ad accettare che il più importante era er buco der culo, in quanto, quando si rifiutò di espellere, tutti gli altri rischiarono de brutto. Ora io dico, ma che necessità c'è di fare lo sciopero dei tir, quanno le pompe  essendo pure esse in sciopero non forniscono più il carburante, decidete chi è il più importante e fatelo scende in sciopero anche a nome di tutti l'antri.  Ma come, siete amministrati da gente che quadagna 20.000 euri al mese , avete un consigliere regionale che ne prende 42.000  di  pensione al mese e che quando morirà la passerà a qualche brava ragazza vent'enne sposandola in punto di morte e mo' scendete in piazza coi forconi?
E' chiaro che quando abbiamo tutti la stessa tessera, lo stesso padrino, che cerchiamo tutti de allargà la famiglia, poi mica possiamo rubare a noi stessi? Persino i rappresentanti della classe operaia si son ben guardati, una volta al governo, de impedì che la longa mano del vaticano si infilasse nelle tasche di quei poveri disgraziati addetti alla produzione di quel po' di benessere che tutti cercano de arraffà sotto gli occhi consensienti del sindacato.
La vera informazione  ecco quello che manca e che crea le barriere sociali tra chi sa e chi poverino sgobba e frigna, frigna e sgobba: ma ti rendi conto che se dai nostri maestri avessimo avuto un'informazione vera, giusta, democratica in questo paese de merda, adesso invece da stacce a fa le pippe sur webbe potremmo tutti lavorà a bordo de ste navi, dove non solo il comandante cucca come un pazzo tra un inchino e l'altro. Te rendi conto? E chi lo avrebbe mai pensato che la gnappetta, la tardona, la cicciottella, la nasona, la sdegnosa, appena salite su ste navi se sciorgono, se scatenano e vonno provà fino in fondo l'emozione forte che solo noi esperti navigatori possiamo offrire.
Bisogna battersi e scioperare sì, ma solo per una vera informazione.


ragazzi, giusto un pensierino con cui accompagnare una dichiarazione d'amore eterno alla vostra lei di turno, d'altronde anche se non lavorate sulle navi, anche voi avete diritto a qualcosina, vedrete che poi mi ringrazierete, attenzione però alla merda colorata di verde.

12 commenti:

Conte di Montenegro ha detto...

L'esempio del buco del culo è una perla!

Giulio GMDB© ha detto...

Qua ad inchinarsi troppo si rischia sempre

Didì ha detto...

La Sopa italiana, ma che son matti? Sempre la solita sopa (zuppa in dialetto di nonsodove) pero' sti legh..non riesco manco a nominarli..

Anonimo ha detto...

Ricordo quando al liceo il prof di diritto arrivo con diversi quotidiani sotto braccio. Tutti del giorno. Si siede alla cattedra, poggia la cartella a terra e sgombera tutto. Li dispone sul tavolo, uno affianco all' altro. Poi a ciascuno consegna delle fotocopie. Era la stessa questione trattata da tutti quei giornali. La stessa. Si parlava della stessa cosa. Ci disse che democrazia significava leggerli tutti, prima di farsi un' idea.
Lo adoravamo.

ps. merda o non merda, il pensierino mi piace!

Anonimo ha detto...

non ci resta che... augurarci un buon tutto reciproco!
mirco

danis ha detto...

Stiamo messi male, male governati e persino sfortunati.
Ciao, Fracà.

D. ha detto...

si perdono forconate...

CLAUDIO il saccheggiatorCortese ha detto...

PIU' FORCONI
CONTRO GLI S/GOVERNANTI CIALTRONI!!!
Saccheggiati saluti a te!!!!

Anonimo ha detto...

I grandi finanzieri proprietari dei mezzi di comunicazione pagano i giornalisti per disinformare ... e i giornalisti lo sanno, ma intascano!!!

mirco

Anonimo ha detto...

Per anni e anni...
se so fatti infinocchiare dai cazzatori di turno, e ora inforconano come se niente fosse.
Er bobbolo tajano nun ragione co la testa, ma cor buco der culo.
LellaSilvi

isi ha detto...

e comunque, ammettiamolo, gli scioperi un giorno sì e l'altro anche diventano una routine che serve solo a fare incazzare la gente.

Straf ha detto...

quanta merda verde che ci circonda...(anche il tuo affezionato pubblico non è niente male)