11 ott 2012

I nonni materni

Nella società odierna, grazie allo scadimento scolastico,  i nonni hanno riconquistato molto del loro vecchio smalto didattico e quando dico nonni intendo quelli materni.
Come ben si sa la nuora con la suocera non lega molto, si rivolgerebbe ad essa solo nell’estremo del bisogno ed è per questo che i nonni materni sono il faro di riferimento educativo ed economico della giovane famiglia.
Non parliamo poi nei casi di separazione delle giovani coppie con prole, ecco allora che i nonni assumono anche la veste di educatori unici dei piccoli ed è grazie a loro se rimane in piedi qualcosa della giovane famiglia.
Quanta differenza con i nostri di nonni materni, spesso ignoranti e contadini, eppure così sempre vivi nei nostri ricordi, visto lo scarso tempo che hanno sempre avuto i padri da dedicare ai loro figli.
Anche se erano culturalmente così lontani da noi, quella loro fierezza, dignità, solerzia, l’entusiasmo del fare, l’attaccamento alle loro povere cose ed alla famiglia, qualcosa inconsciamente hanno lasciato comunque dentro di noi tanto da continuare a vivere finchè i nostri occhi resteranno aperti.

15 commenti:

Unknown ha detto...

I miei nonni erano paterni, ho passato così tante estati sempre con loro che non si contano. Mio nonno era contadino ma parlava quattro lingue, mi ha insegnato tantissime cose. Ed ha sempre cercato e trovato il tempo e la dolcezza per tirar su tre figli. Io ho avuto dei grandi nonni e la cosa che piu mi dispiace e' pensare che i miei eventuali figli non li abbiano potuti conoscere. In compenso avranno i miei genitori che non sono niente male.

Giulio GMDB© ha detto...

Io ho avuto la fortuna di avere genitori che avevano tempo (e voglia) di seguirmi e la stessa cosa la facciamo ora con le nostre figlie...

Anonimo ha detto...

Parole sante (Piume sloggata)

Emix ha detto...

Quanta tenerezza in qeuste parole, le puoi rompere con un grissino.

giovanotta ha detto...

beh normale che 'quella' nuora non legasse troppo con 'quella' suocera
:))
ma dove le pigli? mi chiedo sempre

Estrella_Marina ha detto...

Ci ho messo più di vent'anni a recuperare uno straccio di rapporto con mia suocera. Quando si è accorta di aver avuto modi poco gentili con me per così tanto tempo ha anticipato di quattro anni il suo regalo per i miei 40 anni perché aveva paura di non potermelo fare di persona. Ma non è mai scattato il feeling fra noi, io l'ho sempre chiamata signora dandole del lei mentre mio marito coi miei era entrato in confidenza dopo pochi mesi che veniva a casa mia, l'ignoranza è una brutta malattia che genera virus dai quali non si guarisce mai.
Purtroppo.

Anonimo ha detto...

beh, comunque tutto questo è destinato a finire: tra una ventina d'anni ci saranno già le prime nonne con il passato da technofolle e il tribale sulla schiena. Oh, mi spiace eh, ma è così.

Unknown ha detto...

Elemento prezioso, se non fondamentale dell'economia italiana di questi decenni: guai se non ci fosse il loro insostituibile lavoro!

Unknown ha detto...

cioè ma tu tipo quanti anni hai??
sei già sugli anta???

scrivi che pari un giovine.

Estrella_Marina ha detto...

Gli americani che ti vengono a vedere sono i bot di google che poi fanno le statistiche sui blog..:-))

fracatz ha detto...

Bill, il fatto, che a suo tempo fui un ragazzo padre, ha segnato definitivamente la mia vita e la mia carriera professionale di consulente porno

La Que Sabe ha detto...

Grande Fracatz!!!
Che importa se i nostri nonni erano ignoranti o ci davano carezze dure come macigni? Le loro attenzioni ci facevano sentire al centro dell'universo. Vedo lo stesso affetto negli occhi di mio figlio verso i miei genitori e mi si scalda il cuore.
L'amore esclusivo e sereno dei nonni è indispensabile per i bambini... e anche per noi genitori!

nonno enio ha detto...

i miei nonni sono stati solo materni, ma dato che aveva avuto 10 figli e doveva coltivare 6 etteri di terra ho avuto pochi rapporti con loro e quei pochi hanno lasciato un brutto ricordo. Il mio nonno era molto cattolico e ogni cosa si facesse era opera del diavolo, persino giocare a carte... lo frequentavo poco e quando ne ero costretto non nvedevo l'ora di tornarmene a casa.

marcell_o ha detto...

io sono pronto per fare il nonno materno (se solo mia figlia si decidesse) o paterno (se quello scavezzacollo mettesse la testa a posto) nell'attesa faccio lo zio acquisito che è molto divertente: prendi i bambini altrui e li fai giocare come se fossi il nonno e poi li restituisci ai genitori, isterici ma felici (i figli, non i genitori)
i miei nonni non li ho visti per niente, ma i miei figli i nonni materni sì, e sono ancora molto legati

Anonimo ha detto...

Sarebbe piaciuto anche a me un nonno così.
Per sdrammatizzare: se penso che Silviuccio è nonno! "uè! Pisellùn! Allèm a ciàpar le ciapètt à la Madulin!"
No, mi rendo conto che questa è una tragedia.