17 dic 2015

Il parco buoi

Ah che bello coltivà le nostre tradizioni religiose che ci regalano un mucchio di festività aggiuntive, nonostante la cancellazione di tanti santi e martiri che però ci vengono retribuiti se non goduti assieme alle ferie. Penso che tutto ciò sia merito dello stato vaticano e che tutti i lavoratori dovrebbero esserne riconoscenti, mettendo la firma nell'apposito riquadro nella scelta delll'otto per mille. Nel frattempo è crollata veterinaria, ma a me quello che più mi spaventa è la prova orale al concorso per operatore ecologico, chissà cosa pretenderanno nonostante tutto il baccano che ancora fanno sul crollo di 4 banchette e sul solito furto al loro generoso parco buoi. Tutti i media sono insorti, ma in tutte le centinaia di ore di trasmissione avete mai sentito parlare di parco buoi? Loro lo sanno di essere colpevoli però tengono famigghia ed attaccano l'asino addu vo' lu' patrò. Altra musica sarebbe stata se le cosiddette tv pubbliche facessero educazione bobbolare e parlassero almeno una volta la settimana del famosissimo parco buoi, di modo che quando il solito povero cristo di turno si vede chiedere i propri soldi per un investimento redditizio, esso, il povero cristo, abbia la forza di farsi un sorrisetto e ribattere che se la cosa fosse veramente, veramente bbona, di certo non l'avrebbero offerta a lui, che è un povero cristo, ma se la sarebbero pappata tra di loro, i caporioni, senza farne cadere neanche una briciola.
Capisco il suicidio delle persone che avendo una propria dignità non sopportano lo smacco di essere state truffate come bambini e molto in questi casi influisce anche la derisione delle varie consorti essendo i soggetti sempre anziani pensionati, consorti da anni spente nella fiamma amorosa  che non si lasciano sfuggire la ghiotta occasione per rigirare il coltello nella piaga del grande investitore fesso. Quello che non capisco è il perchè si è fatto tutto questo baccano attorno a questa vicenda ignorando tutti gli altri parchi buoi, tipo parmalat, cirio, alitalia, i bond argentini, le recenti lighestriane alleanza, milano assicurazioni  e la meravigliosa era delle start up della new economy thajana che tanto contribuirono al benessere dei relativi mandriani.
Queste cose vanno insegnate a scuola, sviscerate ogni settimana in TV perché purtroppo non ci sono più i magliari, quelli che fino al boom degli anni 60 fungevano da educatori bobbolari, si accontentavano di dare piccole sòle ai cittadini che così imparavano a non fidarsi, anch'io, sì, lo confesso fui vittima di ben 2 tagli di stoffa da ragazzo che aveva appena iniziato a lavorare e voleva un abbigliamento consono, però li ho sempre benedetti quei tagli, tanto che ancora oggi, appena sento il dialetto intorno a me, instintivamente metto la mano sul portafogli e ce la lascio con indifferenza.
Se tanti mandriani continuano a mungere il parco buoi significa che non rischiano molto, in genere fanno dei corsi proprio per poter realizzare il loro massimo tornaconto sul gobbo dei fessi e con l'approvazione dei loro degni amici caporioni  con cui mandano avanti la baracca, ma sempre in giacca, camicia e cravatta.
Ma come fa un appartenente al parco buoi a partecipare al banchetto finanziario senza essere membro di un consiglio di amministrazione, o parente, o almeno amico del membro, questo dovrebbero sviluppare come tema settimanale in TV, visto che paghiamo l'abbonamento, altro che il nostro amico crozza col suo roboante inc cool 8

Addirittura poi c'è valentino, ma non rodolfo, che ve pensa intensamente, me riccomanno nun vo fate scappà

1 commento:

fracatz ha detto...

peccato che questo post sia sfuggito alla lettura del pubblico
forse farei bene a ri-pubblicarlo