23 dic 2017

Auguri 2017




Auguri a tutti voi ed ai vostri cari, animali inclusi, purchè piccoli e graziosi.

Che il nuovo anno possa vedere il coronamento dei vostri sogni leciti e non.

p.s.  Resistete, sono solo dieci giorni e poi arrivo io

18 dic 2017

#MeToo 2

Dare sempre la giusta valenza alla propria personalità, pesarla: lascio il MIO biglietto elimina code ad una bella ragazza appena arrivata perché ho cose urgenti da fare altrove e non voglio che il MIO biglietto vada perduto, oppure ne prendo tre e poi li distribuisco in modo accorto tra chi arriva per farmi apprezzare, riconoscere o prima di andarmene li lascio sopra la macchinetta elimina code che li distribuisce, perché son conscio del mio operato, del mio intenso amore verso il prossimo e sicuro del mio rispetto per il codice di comportamento thajathano. Ma perché al ristorante continui a prenderti la bistecca o la tagliata, quando fanno dei magnifici piatti a base di baccalà? Ma perché il baccalà era il cibo dei poveri, degli orfanelli e mi ricorda l'estati della mia primissima infanzia, quando mamma ci mandava dalle suore ed il baccalà in umido, sicuro al venerdì per via dell'astinenza poi veniva replicato almeno un'altra volta in settimana. Per quanto riguarda il pesce sono abituato male, mi piacciono solo i pesci per me buoni: la cernia, l'aragosta, la spigola o l'orata non d'allevamento, la fritturina appena pescata o per ripiego la ricciola o le alicette spinate, infarinate e fritte, e il baccalà non rientra nei miei desideri anche se il prezzo lo ha nobilitato. Non seguo le mode, non compro 2 castagne per un misero euro, nel mio immaginario purtroppo son sempre cibo per poveri. Per finire, tenete presente nel segreto dell'urna, che la lega è contro il bio-testamento, perché non offre opportunità magnereccie agli adepti in un paese perfetto dove tutto è regolato e stabilito per legge, persino quale cose possono essere appese in camera da letto e dove sarebbe ora, con un piccolo sforzo legislativo, di spostare la capitale e tutti i suoi intrallazzamenti in padania a mo' di compensazione per la pazienza dei suoi contribuenti, ma per le ambasciate sarà bene pensarci ancora un po'.

Ogni tanto ripassatevi le 7 cose per non dimenticarle

12 dic 2017

#MeToo

Basta, facciamola finita con questa remissività, con questi atteggiamenti gentili scaturiti da un'educazione repressiva, troppo altruista e sensibile al volgere dell'altra guancia. Basta, bisogna saper reagire, mettere le prepotenti e le squilibrate di fronte alla loro misera realtà anche se con le malattie mentali si hanno poche speranze. Non è possibile che chi è stato privilegiato dalla natura con qualche dono che lo pone di un gradino al di sopra della massa informe degli altri componenti del genere umano, poi debba essere oggetto continuo delle attenzioni meramente sessuali dell'altro genere! Fin da bimbetto ricordo di essere stato stolkerato e per fortuna che mia madre da brava cristiana, nonostante il tipo di educazione impartita, mi aveva proibito assolutamente, pena la dannazione eterna, di accettare caramelle dagli sconosciuti. In seguito la cosa più sconcertante fu la scoperta della sessualità e con essa la malizia dell'altro genere e per fortuna che ai miei tempi le classi scolastiche erano rigorosamente suddivise in maschili e femminili, però le insegnanti son sempre state in maggioranza donne, quindi gli amoreggiamenti innocenti e virtuali con la solita percentuale del 10% di loro. Ricordo ancora la prof di matematica all'istituto, la signora Zecca di cui eravamo tutti innammorati. Delle insegnanti di francese, allora si studiava il francese perché ancora non c'era il boom tecno, invece non ho un buon ricordo, la Parisi alle medie era totalmente matta, zitella, mi guardava con quegli occhi severi, come a pretendere un'esclusiva, esclusiva che a quell'età è impossibile, mi faceva uscire pazzo, interrogato di continuo, pretendeva la perfezione, mi metteva sempre sette, salvo qualche cinque saltuario quasi a stabilire chi fosse il capo. Mi ridusse al punto che non sapevo più quale atteggiamento tenere, tanto che, nonostante il sette in pagella, mandai mamma a parlarci, io che me la cavavo sempre da solo ed a mamma disse che forse sarebbe stato meglio se mi avesse fatto prendere ripetizioni e che lei era disposta a darle gratis, visto le condizioni economiche della mia famiglia. Mamma risolse la cosa evidenziando la distanza che c'era tra la nostra casa e la sua, almeno un'ora con i mezzi pubblici e prese l'impegno di trovare una persona più vicina di casa. Poi finirono le medie, alle superiori la DeRobertis, zitella, con due gran tettone, ma totalmente isterica e pericolosa perché capace di bocciare per la sua sola materia mi costrinse a strisciare ed umiliarmi. Per finire vi metto il DeRosa, l'ultimo insegnante di francese ormai prossimo alla pensione e mezzo arteriosclerotico che fumava toscani in continuazione e per farlo usciva dall'aula per dieci minuti. Inutile dire che in quei dieci minuti i ragazzi andavano in cattedra, prendevano il registro e si segnavano da soli i voti, chi sette, chi otto, solo io, il solito, non ne approfittavo. Così accadeva che ero l'unico ad essere interrogato e lui ci godeva, mi massacrava, così dovetti ricorrere anch'io agli otto autogestiti. Non ho mai capito se lo facesse apposta ad uscire a fumarsi il sigaro e morirò con questo dubbio atroce: che ci avesse presi tutti per il culo, sentendo avvicinarsi la sua fine terrena? Di certo un risultato lo ha ottenuto, quello di esser ricordato col suo cognome e di sopravvivere così alla sua morte grazie alle menti dei più sensibili. 

Controllate invece il vostro livello di sensibilità maschile

7 dic 2017

Caducità e testosterone

il quartiere cresce e con esso le linee telefoniche come potete vedere dai moduli aggiunti alla centralina stradale e sorretti da un fil di ferro arrugginito. Per fortuna c'è poco rame da recuperarci quindi questi ampliamenti son poco appetibili ai vari recuperanti che passano col carrellino e poi tra i passanti c'è sempre quello che tiene a cuore le cose degli altri trattandole come fossero sue, come potete vedere in questo caso si è premurato con gli scarsi mezzi presenti sulla strada di mettere a copertura un pezzo di cartone fissato sotto il peso di un grande sasso che ha resistito ormai a tante intemperie, comprese le ultime rovinose grandinate dai chicchi grossi come noci. E vabbé direbbero i vecchi, speriam che duri, speriam che si mantiene, che passi a nuttata però anche voi dovreste aver capito da tante avvisaglie che non è così, quindi quando vi sollecito a mettere almeno un terzo dei vostri euri in barattoli di vetro e sotterrarli nel terreno riconoscetemi almeno che lo sto facendo per il vostro bene. Se non avete terreni vostri, allora fatelo con i vasi del balcone, l'importante è avere a disposizione un po' di valuta forte quando i tempi saranno più bui. 
Ah dopo i ringraziamenti allo scrupoloso uomo della strada, prima che mi dimentichi, è tanto che non lo faccio, lasciatemi anche ringraziare e poi mandare un saluto a tutte quelle brave ragazze che si sacrificano, alcune  addirittura sulle pubbliche strade, per alleviare l'esistenza di tanti poveri esseri umani che, educazione sessuale scolastica a parte, sono afflitti da livelli troppo alti di testosterone e senza tale servizio sociale, ce li ritroveremmo magari sui mezzi pubblici ad appizzarlo a noi, che si torna stanchi a casa, dopo una lunga giornata di lavoro col rischio che ci si arrovescino pure tutti i paradigmi che a stento cerchiam di conservare e tramandare intatti ai nostri figli, almeno quello sul 10% di femmine nel mondo delle donne è salvo nonostante le conquiste adolescenziali constatabili in tutti i luoghi pubblici.

Approfondire gli studi di Grafemberg consolida rapporto e paradigma

30 nov 2017

Al passo

E' da un pezzo che invece del galoppo mi sono messo al trotto, però mi son reso conto che anche al trotto, quando continui ad arrivare ai mezzi pubblici un attimo dopo che si son chiuse le porte, la delusione che ti invade è sempre distruttiva e ti porta ad inveire anche contro il giorno se hai capito che è uno di quelli maledetti. Allora pensavo finalmente di arrendermi alla vita e mettermi al passo, magari un po' spedito, ché ancora stò abbastanza in equilibrio, tanto ho capito che beccarsi le porte chiuse in faccia è solo questione di fato più o meno generoso che influì a suo tempo nella scelta del censo, del dna. Fato devastante, mai sviato dal suo corso da alcuna pratica educativa che potesse ostacolarlo eppure ne ho avuti di esempi nella vita, specialmente in quella lavorativa: sindacalisti che poi te li ritrovi tra i caporioni consolidati, colleghi pronti ad assassinare la mamma pur di passare al caporalato, colleghe che dopo tante chiacchiere, meeting, presentazioni, al momento in cui occorre rimboccarsi le maniche si prendono la malattia lunga. Insomma correggi il tiro, cerca di farti un po' meglio i cazzi tuoi, questa bella terra continuerà tranquillamente anche senza di te e senza tutti quelli come te, sempre lì nell'ombra a vigilare a produrre a pagare in prima persona per la misera ricompensa di aver compiuto ottimamente il proprio dovere, senza menzione su strade, piazze o libri di storia.
Quest'irriconoscenza mi sta logorando, bisogna assolutamente mettersi al passo, tirare i remi in barca nella speranza che il fato sia clemente e ci eviti l'incontro col nuovo serial killer che ci sa ben riconoscere noi fraticelli già condannati al fuoco eterno per non saperci nemmeno conquistare la fede sul letto di morte come i migliori fanno, avendola praticata troppo a lungo nel percorso della nostra vita e  poi per evidenti impossibilità, abiurata.   

Solo per le donne che ci tengono alla puntualità

23 nov 2017

Jella nera

Stravolto dagli eventi negativi che ultimamente hanno colpito il nostro amato, generoso, immaginifico bobbolo, mi accingo a scrivere questo ennesimo pensierino settimanale cosciente di quanto il fato influisca sulle nostre misere vite e pensare che sarebbe bastato un 5 centimetri più in qua e la palla invece di sbattere sul palo sarebbe entrata. Invece la palla è schizzata via e con lei tutti i sogni dell'immaginifico, che poi a pensarci bene, meglio così che esser eliminati agli ottavi magari da una corea qualsiasi, però così, NOI tutti ci abbiamo arrimesso un sacco di soldi a sentire i vari esperti che conoscono intimamente il giro della pelota. Per non parlare poi der pirellone, anche lì il destino è stato avverso facendo cadere la monetina dal lato sbagliato per noi, ma stupendo invece per l'olanda.  Ma siam sicuri che la monetina non era truccata? 
Non è che aveva due facce uguali o era concava da un lato, favorendo così lo spiaggiamento finale? 
Ora, aggiungendo ai suddetti eventi negativi, i vari filmati che trasmettono ad ogni ora le nostre TV, forse ad esaltare i veri nostri connotati, tipo la capocciata in bocca a chi ci rompe i cogljoni od addirittura la cnn col suo documentario in cui i libici imprigionano e poi vendono tutti gli africani che arrestano sulle loro coste a 500 max 800 euri a cranio ed in cui la cnn ha detto chiaramente che la colpa di questa barbarie è di NOI ithagliani in primis perché li istruiamo e li finanziamo e poi della europa tutta che non scuce, non stampa più euri, facendo così restare la valuta forte rispetto al dollaro e non di chi invece ha ammazzato gheddaffi che faceva il tuttto in maniera molto più discreta e senza che il papa lo venisse a sapere. Rimasto colpito da questo orrore di cui mi sento in colpa essendo IO una personcina sensibile e facilmente impressionabile ora per qualche tempo mi toccherà rinunciare  a mangiare anche quella mezza mela che mi è concesso da quando con l'entrata dell'euro il mio tenore di vita si è dimezzato. Mi toccherà farlo fino a che in questo meraviglioso paese delle bananas non troveranno i colpevoli e li dimissioneranno arrottamandoli co' na misera bonuscita de quarche mijjoncino netto.

Bosco fosco o deserto ?

16 nov 2017

Instabilità psichiche

Che figura! Che figura ragazzi! 
Ma insomma, un po' di orgoglio, un po' di amor proprio!
Ma come, prima je sete annati a rompe er cazzo co' Garribardi e oggi rinnegate il tutto? 
Tradite la volontà dei Vostri padri, che da infelici je tiravano persino la stampella? E dei trecento giovani e forti Ve ne sete scordati?
Ma l'avete mai vista la reggia di Caserta? E la funiculare?
Per non parlare poi di NOI, qui in semiterronia che ar tempo der pappa re eravamio si e no 50.000 co' più chiese che case e cor boja (der pappa re), er mastro Titta, sempre ar lavoro, nun c'era trippa pe' delinquenti e stavamio sicuri sia di qua che poi nel di là cor paradiso assicurato. 
Ma perché nun c'avete lasciati ar nostro misero destino ed adesso, dopo 150 anni de Vostro governo centrale, dopo che Ve sete fatti corrompe dai nostri mafiosi e ve sete magnato tutto ce vulete abbandunà, manco fossimo appestati o peggio, migranti. 
Nun è che pe' obbedì alla voce del destino o pe' mantenevve all'altezza coi tempi quanno ovunque le civiltà occidentali fiorivano e si rafforzavano ve sete sentiti obbligati a venicce a fà 'sta sceneggiata pe' poi decideve pure a arinnovà er mandato come che niente fusse, così, alla "chi ha dato ha dato, ha dato", visto che le arti terroniche le avete imparate tutte, nun ve scurdate però che con NOI del partito degli under 70.000, i malfattori vengono perseguiti e costretti a restituire il malloppo, mentre i giullari riescon sempre a strapparci un sorriso, anche se con un certo costo, il costo di un referendum per incensar le menti del nostro amato generoso immaginifico bobbolo. 
A proposito, nel lontano 1995 il bobbolo si pagò anche un referendum in cui stabilì che la rai doveva esser tutta privatizzata, doveva, però solo NOI, del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma la vendita totale del suddetto ente e l'abolizione del cosiddetto canone, come mai che Voi così arrispettosi della volontà bobbolare dopo anni ed anni de sano governo sotto ar cavajjere nun ve ne sete mai arricordati?

Stateve attenti ar gatto

9 nov 2017

C'è chi può, chi capisce

C'è chi può, chi capisce e triste invece per chi non vuol capire e si ostina a voler ottenere cose o comportamenti come se le cose qui da nojos andassero nel verso che ognuno di noi si prefigge nella propria mente. C'è un onesto cittadino che voleva vendere la pizza ed ha dovuto ripiegare sul più misero mestiere di scrittore e chi invece conoscendo profondamente il paese in cui vive ed i suoi abitanti, non ha alcun tipo di problema a realizzare i propri sogni, ricevendone plauso, onorificenze e consensi. Per non parlare poi dei disonesti, coloro che risultano nullatenenti, costoro possono permettersi qualsiasi truffa nel campo civile, rischiando nulla, come alcuni amministratori di condominio, occupanti abusivi, inquilini morosi, amministratori di società che chiudono senza far bancarotta, direttori di banche, etc. I migliori son quelli che sanno sempre tutto, anche quello che ancora dovrà avvenire, tanto quando si verificherà, pur additati come responsabili continueranno a vivere tranquilli più di prima: ma insomma, sei pagato per controllare, vigilare, reprimere i truffatori e poi nonostante la pubblica condanna nelle aule parlamentari non vieni espropriato di tutti i tuoi averi e chiuso al gabbio, ma allora perché continui ad essere pagato profumatamente? Ah, già, non ci avevo pensato, per prenderti sul tuo gobbo tutta la responsabilità morale dell'impoverimento di migliaia di cittadini. In un'era elettronica dove tutti vanno in giro con un apparecchietto in mano, cosa vuoi vendere, ancora i libri. Figuriamoci allora i poeti come me quando magnerebbero co' la loro poesia, per fortuna che io so come funziona il mondo e dall'alto del mio eremo riesco ancora a farmi qualche risata come quando incappo nei maniaci dell'ordine, della legalità: ma allora tu me provochi, proprio te ostini a non voler capire, te entra dappertutto fuorché ner cervello, te l'ho detto cento volte che a me me piace er tavolo tutto pieno de mollichelle, i tavoli intonsi e stirati me manneno er sangue alla testa me manneno, mica che so' tedesco, IO.


E se capitate all'ikea non fateve sfuggì l'accessorio d'arredo

2 nov 2017

Precisazioni

Devo precisare alcune cose riguardo il punto del nostro programma sul trattamento del fenomeno migratorio espresso nel post del 28 settembre.  A volte non entro nei dettagli perché penso che sia superfluo in quanto ognuno ha la possibilità di far funzionare il proprio cervello, quindi per non sembrare persona superficiale, son costretto ad un minimo di chiarimento. Diciamo che per il pensiero di un essere umano libero non esistono religioni o nazioni, ma solo altri esseri umani che si dividono in due categorie, buoni e cattivi. In genere la maggioranza dei buoni è schiacciante, almeno un buon 80% e ne abbiamo testimonianza da tutti i film western che ne hanno parlato. Il cattivo, per quanto possa esser veloce con la pistola, prima o poi trova uno che è più veloce di lui e viene eliminato dalla società civile. Questo sembrerebbe non valere per le nostre mafie e per questi poveri esseri con i loro 5 o 6 pargoli al collo che ci arrivano dal mare, magari lì da loro le proporzioni sono alterate da anni di governo da parte dei cattivi che con leggi speciali e burocrazie assurde hanno disarmato i buoni, impedendo quei sani conflitti a fuoco che riequilibravano la situazione. Per NOI del partito degli under 70.000 esistono in queste situazioni soltanto due leggi: ogni essere umano può girare armato ed è autorizzato ad applicare la lex talionis, niente più volgi l'altra guancia oppure non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, ma spara pure tranquillo, prima o poi i cattivi saranno eliminati.
Ecco il perché del dono della pistola e dei 10 colpi, un dono simbolico, autoesplicativo, che i raziocinanti capiscono ed apprezzano. NOI del partito degli under 70.000 ci pregiamo di risolvere i problemi alla radice ed è per questo che siamo malvisti dai veri caporioni, dai malfattori e dal bobbolo tutto, che aspira giustamente a diventare caporione e passare con diritto tra gli over. Non accadrà mai che uno dei nostri iscritti si affacci dal balcone e si metta a gridare urbi et orbi che bisogna accogliere tutti, senza analizzare il modo di farlo, trovare i quattrini o dire a chi toglierli, organizzare la cosa, distribuire questi quattrini a chi onestamente non se li freghi e poi con uno sguardo alla dimensione del nostro territorio stabilire un limite maximo di umani per chilometro quadrato. Non accadrà mai che un nostro adepto, uscendo dall'eremo velletrano si fermi lungo le vie a dividere i propri vestiti, le scarpe, l'orologio, il tablet o il cellulare con i tanti derelitti mortidifame che incontra lungo la strada, perché nel nostro programma, il programma del partito degli under 70.000 non esistono derelitti e mortidifame presenti sul territorio e se qualora ve ne fossero questo è riconducibile solo a se stessi, perché l'essere umano è sì raziocinante, però ha avuto anche il dono del libero arbitrio o reverso context per i migranti.

Ma dai, su, 7 cm sono sufficienti, bastano

26 ott 2017

Esuberanza giovanile

Dovevo assolutamente crearmi un profilo su Splinder per restare al passo coi tempi e continuare la mia evoluzione umana, così cominciai col digitare come alias o nickname nella sequenza di importanza il nome dei migliori condottieri, degli scienziati, degli storici, dei matematici, ma erano tutti indisponibili, già stati presi da altri umani, allora per curiosità provai con Fracatz, convinto che anche il vero glorioso frate Fracazzo fosse già stato acquisito e Splinder invece mi  accontentò, però quanti imbarazzi nonostante la possanza del nome. Per evitare i soliti cloni, poi, monopolizzai il nick su tutte le piattaforme allora disponibili, compreso facebook che stava nascendo. Sembrerà incredibile, ma proprio su facebook e su youtube non appena mi cancellai perché volevano addirittura un mio cellulare per poter localizzare i miei spostamenti, un tedesco si appropriò del nick. Capisco quindi l'imbarazzo del mio alias e non biasimo chi si prende la libertà di modificarlo in "fraticello" o più confidenzialmente in Frà, cosa volete, anch'io nella mia lunga vita fui attenzionato e molestato qualche volta, per questo oggi posso confermare l'esistenza di quel 10% di femmine sparse tra le donne, in genere quasi insignificanti dal punto di vista attrattivo, ma caratterialmente forti, come quell'unica volta che ebbi per capetto una donna, una femmina e fu dura, veramente dura. A me fanno ridere quelli che si affacciano in tv e ti dicono di denunciare, denunciare, magari anche dopo 20 anni che te l'hanno succhiato contro la tua volontà: ma cosa vuoi che possa denunciare in modo credibile  un uomo, un maschio, quando il pensiero generale è quello che tutto fa brodo, purché ancora respiri o sia almeno tiepida. E la famiglia? Ci pensate alla famiglia? Vaglielo a spiegare alla consorte del duro momento che stai vivendo sul luogo di lavoro, non resta che stringere i denti, ma non troppo e tirare avanti sperando che il tempo lavori a nostro favore.  

E ridi, ridi, che mamma ha fatto i gnocchi

19 ott 2017

Che sia benedetta


Che pozzi esse sempre benedetta
l'anima santa de chi ha inventato
'sta racchetta
che me po' fa sta in giardino a rilassà
e fumamme tranquillo quarche sigheretta.
Che tu sii benedetta.......
Alla faccia della ciquicugna e della malarietta
e benedetta pure la pancia che per nove mesi
 se la tenne stretta 
che tanto a me la sera è lunga e nessuno mi aspetta, 
per quanto assurdo Vi sembri, neanche per una misera birretta.
Ma io te tengo stretta......
speciarmente mo' che c'hanno arripulite le piste p'annà in bicicletta
lungo l'argine der sacro fiume de 'sta città sacra e maledetta
regno assoluto de 'a zanzaretta   


Piccoli ma bboni

12 ott 2017

Barcelona

Poteva mai mancare il mio commento, un mio piccolo pensiero su vicende così drammatiche che da mesi riempiono migliaia e migliaia di giornali e di trasmissioni televisive?.Almeno IO non sono mai stato un menagramo, mi piace rimarcare quel minimo di comicità emanata dagli avvenimenti quotidiani, ma mai mi sognerei di levare il mio alto monito su vicende inevitabili tra chi è costretto a sudarsi quel tozzo di pane giornaliero mentre altre categorie più fortunate si prendono tutti i giorni l'indennità di rischio per quelle rare volte che capita di lasciarci la pelle, IO so che potrei sembrare un portator di jella, un menagramo che mentre parla accelera il tragico destino di altri due, destino designato dalle scienze statistiche ed allora perché continuare a prendere in giro gli operai che non percepiscono indennità di rischio ma inevitabilmente ogni anno se ne vanno almeno in 1000? Non è carino, può essere apprezzato solo da chi come me ne vede il lato comico e non potrà mai e poi mai assurgere agli scranni per mancanza congenita di serietà come a Barselona od in padania dove non si vedono volti fisiognomici lombrosiani grazie alla chirurgia plastica. A Barselona è risaputo da sempre che la vita è bella solo se la borsa suona e non che la vita è bella perché a tutti la borsa suona e cosa posso aggiungere di più a queste semplici ed esplicative parole; quello che mi meraviglia son sempre i mortidifame del nostro amato generoso immaginifico bobbolo che continuano ad agitarsi ed andare a votare sempre per le stesse facce anche se collegate a partiti o movimenti diversi negli anni, tutta gente già vista all'opera quando venne il loro turno, abilissimi nel circonvenzionare le menti dei derelitti ma poi sempre pronti a calare giù il loro canguro al momento giusto, quando si decide sui loro destini, sulle loro indennità, sulle loro responsabilità civili. Cosa cercano questi bobboli latini? Perché non si accontentano del lato comico delle cose, diciamo che rischiano molto di più la pelle le loro donne (oltre 50 femminicidi ad oggi) che non coloro che si beccano l'indennità di rischio alla faccia degli operai che gliela pagano con i loro sudori. Hanno per caso visto cosa ha fatto la germania, quando si dovette far carico dei mortidifame separatisti dell'est? Come mai quelli si uniscono ed invece loro vengono aizzati alla divisione? 
Perché non si battono per un referendum per farsi annettere dalla germania, come abbiamo in programma solo NOI del partito degli under 70.000 ?
Se solo il nostro bobbolo avesse più equilibrio, si poterebbero puro riorganizzare i trasporti bubblici che tanto ci costano A NOI pagatori di tasse. Altro che assunzioni di parenti ed amici all'atac. LIBERALIZZAZIONI e carta bianca a chi ha spirito imprenditoriale (vedi figura)


 Esclusivamente per le mie fan storiche consolidate

5 ott 2017

6 x 9 = 53

L'ho sentito dire su RDS tempo fa da una concorrente del giochino dei 30 secondi, concorrente che poi nella vita lavora, a suo dire, in uno studio di commerci-a-vista. E' chiaro che oggi senza il computer non si va da nessuna parte, quindi invece di smenarla con i quiz per essere ammessi al numero chiuso e poi ri-smenarla in tutti i giornali col fatto che abbiamo il numero di laureati più basso di tutti gli altri paesi europei, sarebbe meglio tornare alle sane bocciature di una volta che selezionavano fin dalle elementari i giovani desiderosi di studiare, evitando delusioni a tutti i morti di fame che escono a stento dagli studi universitari e poi senza santi in paradiso si ritrovano senza arte né parte a casa dei loro genitori ma più impoveriti per i soldi buttati. Il nostro partito degli under 70.000 ha nel programma l'abolizione dei quiz, ma fa pagare le tasse di iscrizione in base al curriculum scolastico, dal gratuito per i migliori al doppio del costo reale per i meno bravi, perché non si tratta mica di bruscolini, anzi analizzando a fondo i costi A NOI contribuenti oggi, che fortunatamente abbiamo una valuta forte, costa meno una bombetta all'idrogeno da comprare in corea che un corso di laurea per un ritardato, oppure uno spettacolo pirotecnico di chiusura estate come quello di Muravera a chiusura della festa di S. Agostino, generosamente offerto dalla cittadinanza a dimostrazione che ormai la crisi è un lontano ricordo.

Ecco cosa significa avere una valuta forte, ora 1500 dollari non fanno più paura

28 set 2017

La questione migranti

Grazie al sole sardo mi son deciso a risolvere questo problema che da tempo affligge la nostra amata patria ed inserire la soluzione nel programma del mio partito, il partito degli under 70.000. Strano che le menti guida del nostro amato generoso immaginifico bobbolo, così sveglie nel pilotare gli appalti ancora non abbiano prodotto nulla al riguardo, una volta stabilito che il business dei migranti non è più sostenibile e che sarebbe bene aiutarli a casa loro. Ma se a casa loro i loro gentili caporioni si rifiutano di ricevere consigli ed aiuti, allora la frase in sé stessa perde di significato, ma è meglio non urtare la suscettibilità della gente e non farlo sapere.  
1) Affondamento navi che entrano in acque thajathane con migranti a bordo e che quindi compiono il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
2) Trasporto occupanti su zatterone motorizzato da rimorchiarsi fino al confine delle acque libiche e lì rilasciato.
3) Fornitura di benzina per 1 ora di navigazione del zatterone.
4) Fornitura ad ogni migrante prima del rilascio del zatterone di un kit di sopravvivenza con viveri ed acqua per una settimana + una pistola con 10 colpi per combattere nei loro paesi quelle persone che li hanno ridotti a fuggir via ed un libro illustrato sul nostro risorgimento, perché magari pensano che la nostra civiltà e la dignità di vivere liberi ci sia piovuta dal cielo. E' chiaro che questi poveri esseri umani sottoposti da secoli di oscurantismo politico, religioso e culturale alla più barbara sopravvivenza debbono avere anche loro la possibilità di riscattarsi come facemmo noi nel 1848 e crearsi nazioni libere e democratiche in cui vivere in pace magari sotto regimi laici e democratici di ispirazione nordica.  Di certo, con me al comando, pur venerando la religione da loro liberamente scelta, non potrebbero più sfornare un figlio all'anno visto che oggi non hanno più la mortalità di una volta e gli spazi vitali vanno diminuendo per via degli sconvolgimenti climatici.

Mi raccomando mantenetevi sempre aggiornati con i miei giusti linki 

21 set 2017

Il lavoro c'è e si vede 2^

Chist'è 'o paese d' 'e sòòle!
Chist'è 'o paese d' 'o maare!
Chist'è 'o paese addò tutt' 'e pparole
Sò doce o sò amare,
Sò ssolo pparole toscane!
 E er lavoro de certo nun manca, infatti neanche hanno distrutto l'opera magnifica, illustrataVi nel post di due settimane orsono, che l'hanno subito ripristinata spendendoci sopra altri denari con i quali si poteva noleggiare una ruspa e spianare uno dei tanti terreni abbandonati vicini alla stazione per realizzarvi un parcheggio di scambio non necessariamente asfaltato. Eh' lo so che i lavori di minimo importo non interessano le amministrazioni elette dal bobbolo, però con NOI del partito degli under 70.000 queste storie finiranno ed il bobbolo sarà portato dai fatti ad usare di più il cervello.
Molto meglio quando in abissinia stendevamo i binari con 40° gradi all'ombra e le scimmie ci tiravano le noci di cocco piuttosto che combattere la burocrazia odierna forte delle 200.000 e passa leggi accumulatesi negli anni e NOI siamo pronti  a riportarle nei limiti delle 5.000 dei paesi civili che tirano avanti magnificamente con solo un decimo degli avvocati nostrani, 
perché l'opera, progettata in un momento di siccità, non ha retto all'impatto delle prime piogge e dovrà esser riveduta modificando le pendenze od installando delle idrovore che pòmpino via l'acqua se dovesse piovere. Nel frattempo, caro Antonio, nell'attesa dei prossimi interventi o che il nostro partito vinca le erezioni, tu continua a vivere dai tuoi, stai tranquillo, sereno, messaggiati giorno e notte aspettando il reddito di cittadinanza.

C'è sempre qualcosa da imparare dai nostri cari ragazzi

14 set 2017

Associazione del cappero romano

Se vi divertiste ad andare lungo le vecchie mura della città eterna al tempo della fioritura (giugno - luglio) i vostri occhi godrebbero di uno spettacolo irripetibile ed io che ci ho provato e riprovato negli anni a farli crescere nel mio muretto di confine immaginate come ci rosico. Niente da fare son piante che decidono loro dove è bello o non è bello nascere e poi svilupparsi, eh sì perché davvero non ce li ha piantati nessuno in quelle vetuste mura. Così il nostro spirito libero ci ha costretti a costituire codesta benemerita associazione, perché quest'anno, ma di certo anche in futuro,  occorrono volontari causa la siccità che ormai attanaglia il nostro territorio, son tre mesi che non piove ed il caldo fa impazzire i cristiani, figuriamoci i capperi. Le piante vicine a seccarsi, scarne, spoglie malnutrite necessitano di volontari muniti di scale e bottiglie d'acqua, con libertà di concimare con l'urea nei momenti di scarsa visibilità. Se volete aderire però dovete pagarvi un'assicurazione che vi copra dei danni eventuali a voi ed a persone o cose interessate dal vostro intervento, altrimenti potrete operare senza adesione di vostra spontanea volontà, rispettando però il nostro codice di comportamento, essenzialmente non rubare i boccioli, perché abbiamo in programma con l'associazione di ripianare il debito romano vendendo vasetti e vasetti di questi capperi ai turisti di tutto il mondo con il marchio  "Il cappero dei Césari" da NOI già brevettato.

Un sano esercizio contribuisce all'equilibrio individuale e poi non rompe

7 set 2017

Il lavoro c'è e si vede

13.000 litri di acqua per una bistecca da 1 chilogrammo contro 10.000 litri per ottenere un paio di blue jeans, oh queste cose io le sento dire in tv e ve le riporto così, paro paro, senza verificare, anche perché per la mucca che si beve 220 litri di acqua al giorno gli effetti sono visibili, tra latte, cacca e piscio, mentre per i jeans ci vuole molta immaginazione ed io purtroppo non faccio parte dell'immaginifico. Chissà perché noi raziocinanti, non necessariamente matematici, quando siamo di fronte ad una stazione ferroviaria pensiamo sempre ad un parcheggio di scambio non necessariamente asfaltato e dotato di scivoli per disabili, ma solo un posto ove lasciare la propria macchina e salire sul mezzo pubblico ed invece l'immaginifico, lo stilista pensa di abolire quei miseri sei o sette posti macchina ed addirittura la possibilità di far scendere i passeggeri dall'auto guidata dal prodico nonnus familias che si presta al servizio di accompagnamento giornaliero. Per ottenere il tutto hanno fatto a spese della collettività i lavori in foto, rialzando tutta l'area compresi 3 grossi pozzetti di cavi telefonici mettendo i cigli in pietra e le barriere per scoraggiare i soliti trasgressivi e senza fare neanche un misero scivolo per disabili, proprio ad impedire la fermata a quei volenterosi che volessero trasbordare da un mezzo privato a quello pubblico, in quanto fermandosi ora sulla misera carreggiata bloccherebbero tutto l'intenso traffico della stessa. L'immaginifico però come al solito non ha tenuto conto dei comportamenti umani, infatti c'è sempre chi ha la necessità di fermarsi per far scendere tribù di passeggeri e c'è sempre il solito/a pirlotto/a col cellulare in mano messaggiante mentre guida magari ad 80 km orari sulle strade cittadine, fatto sta che il solito pirlotto/a aveva 4 diverse possibilità, frenare ed arrestarsi, tamponare il nonnus col rischio di ammazzarlo assieme ai pargoli, buttarsi sulla sinistra e schiantarsi contro l'asola di cemento al centro strada, oppure buttarsi sul marciapiede e demolire il tutto così ben studiato nei particolari dal fantasioso stilista (forse architetto?). Ma, domando io come si fa ad amministrare un territorio, fregandosene di chi ci vive e che paga per i servizi! Ma l'anima de li mejjo mortacci vostra che vi autonominate amministratori senza nemmeno saper amministrare la vostra esistenza, ma almeno il buon senso o la modestia, di rivolgervi alla popolazione e chiedere quali sono le esigenze del posto a chi magari c'è nato e ci vive da più di 50 (e più) anni non vi sfiora neanche per un attimo? Adesso il lavoro si potrà perpetrare fino alla prossima evenienza.
Colgo l'occasione per ricordare ai miei lettori che solo NOI del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma l'abolizione delle elezioni amministrative, lasciando amministrare i commissari governativi, gente preparata per questo tipo di lavoro, con grande risparmio per i contribuenti. Invece per tutti gli altri, i frignanti del web, se proprio volessero sapere chi ha buttato questi venti mila euri pubblici salvo rimborsi assicurativi se gli attori ne avevano, potrebbero andare in circoscrizione a controllare la firma in calce al progetto.  
 
Anche per la pasterella valgono sempre le stesse raccomandazioni del gelato  


10 ago 2017

Rubare conviene, si rischia poco

Era da un pezzo che si agitava, dall'inizio di questa calda estate che continuava ad effettuare ricariche, perché il credito si azzerava, finché un giorno sbottò
- E' tutta colpa del roaming e tutte 'ste cazze de amiche che vanno in Grecia e in Spagna
- Ma guarda che il roaming per l'Europa è stato abolito ed a me non risulta che tu sia una caporiona Rai , tu hai un contratto fisso a 10 eurini ogni 4 settimane per divertirti a messaggiare e telefonare per 4 o 5 ore al giorno, probabilmente ti è entrato un virus di qualche ladrone autorizzato che ti succhia il credito: quante volte devo dirti che devi tornare al caro vecchio cellulare, quello con i tasti per fare il numero e con microfono ed altoparlante per parlare ed ascoltare, sì proprio quello di cui ti liberasti e che io continuo ad usare?
Vi ricordate le truffe dei numeri a pagamento e dei virus che vi facevano partire dal modem del computer le chiamate che poi vi ritrovavate sulla bolletta di casa?   Cominciarono a rubare con il 144, poi dopo lunghe lotte coi complici gestori si disabilitò il 144 e loro tirarono fuori il 166, poi il 199, il 178 per approdare agli odierni 899 e via discorrendo, ma tanto non esistono più i modem per internet e la bolletta è ormai salva. Il tutto mi par di capire si sta riproducendo sugli smartphone e sui tablet dove regnano le varie applet che il bobbolo scarica convinto di ricevere qualcosa di buono e soprattutto aggratis. Così senza nemmeno sapere come fu e come non fu ti aritrovi abbonato a quarcosa de grosso, quarcosa che mica cazzi, dico almeno 6 euri a settimana, artro che il canone mensile e poi come risulta dal link vanno avanti imperterriti da qualche anno, tanto non rischiano nulla. Ma come si fa a rubare così all'aria aperta, come si fa a non pensare che i gestori non siano complici visto che la cosa va avanti da qualche anno e chissà quanti utenti avranno telefonato per bloccare il furto. Fortunatamente la consorte può usufruire delle mie consulenze gratuite, che memore degli insegnamenti del barty vanno subito alla radice del male ed infatti in genere ci azzeccano, ché a pensar male ci si azzecca quasi sempre. Così dopo lunga telefonata con l'operatore italiano ma rispondente da un call center in romania e minaccia di passare alla concorrenza riusciamo a porre fine a questo furto ed educatamente ringraziamo, pensando malignamente a quanta gente  (vecchiette, ragazzini, bamboccioni poco smaliziati, consorti cybernautiche) ancora dovrà passarci e versare l'obolo a chi si è speso in questo duro lavoro.
A volte basterebbe punirne uno per educare tutti gli altri, magari un bell'educativo taglio delle mani all'organizzatore ed ai complici a dimostrazione che la giustizia terrena esiste e quindi lo inserisco di diritto anche nel programma del mio partito.
Grazie per la comprensione


Qualcosa di rinfrescante in questo torrido agosto  

3 ago 2017

Il piromane medio e responsabile

Ai tempi di nonno Peppe si tirava avanti con dignità e ritmi mediamente più sostenibili, mi affascinavano le sue grandi mani dalle dita pelose, mani che avevano tirato su sette figli più un orfanello adottato. Lo ricorderò sempre con sentimenti di gratitudine, visto che adottò anche me per due anni, la terza e la quarta elementare di certo l'unico tra i tanti nipoti che oggi lo tiene ancora in vita con il ricordo della sua figura. Un giorno d'estate mi incaricò di bruciare le erbacce che lui aveva tagliato ed ammucchiato in più punti della campagna: dovevo prenderle con la forcina e portarle nel punto da lui stabilito per essere bruciate, cosa che a me parve non molto intelligente, capirai io avevo finito la quarta, quando mio nonno aveva fatto a mala pena la terza, che ai suoi tempi era il minimo obbligatorio e si facevano anche gli esami per superarla, la terza, un po' come gli esami di stato per superare la quinta. Così, appena lui mi lasciò, io decisi che il fuoco, partendo dal punto stabilito dovesse raggiungere tutti i vari mucchi di erbacce e facilitai la cosa depositando mucchietti di paglia come pollicino, creando piccole strade che univano i vari covoni da bruciare a quello centrale. Come non avrei mai immaginato si scatenò l'incendio ed io che correvo con i secchi d'acqua a spegnerlo fino a quando capii che dovevo far intervenire nonno. Lui venne di corsa e strappando un cespuglio cominciò a menare con questo sulle fiamme, era uno spettacolo vederlo correre come impazzito fuori dalla nostra campagna a spegnere con quelle frasche il fronte dell'incendio. Quando finì era stravolto, ma non mi sgridò, né mi chiese come fosse successo, rendendosi conto dell'esperienza o intelligenza  del piromane che aveva di fronte, un piromane di nove anni che a quei tempi andava a scuola da solo e ci accompagnava anche due altre bambine vicine di casa tenendole responsabilmente per mano. Ma poi tutto ciò sarà mai stato costituzioanale? Questa è la domanda che oggi mi frena ogni istinto creativo, nonostante avessi capito la lezione sulla gestione dei fuochi, ma se i soldi son finiti e non si ha più la libertà di stamparli a piacere, allora se la cosa dovesse essere incostituzioanale per continuare a pagare codeste stramberie autoreferenti o vitalizi più gli stipendi a tutte le varie caste, commessi inclusi, allora occorrerà appozzare ancor di più nelle buste paga dei mortidifame che tutti NOI generosamente sostengono.

Di questi tempi, attenzione alle espressioni dialettali


27 lug 2017

Lo ius sòla

Da un po' ne parlano i caporioni cercando come sempre le spigolature più adatte alle menti dell'immaginifico: il diritto che si acquisisce automaticamente ma solo per chi se ne può fotter della sòla. A proposito, prima che me ne dimentichi qualcuno di Voi sa qualcosa sull'andamento della tav?.
       immagine da   vignetteagj.blogspot.it/

 Il pensiero della tav mi ha fatto passar notti insonni per mesi e mesi. Anche gli antichi romani col passar degli anni e con l'aumento del rilassamento dei costumi ("rilassamento dei costumi" così me lo hanno insegnato nei miei libri scolastici e non rinfrocimento delinquenziale) passarono dal "iure sanguinis" al "soli", trasformando tutti i cittadini in sudditi sottomessi all'imperatore, fin quando grazie ai forti flussi migratori se ne liberarono definitivamente, scivolando nella pura anarchia.  Certo l'idea, per gli attuali caporioni da anni rilassati nei costumi è buona, perché aumentando il numero dei cittadini, il debito pro capite scende, al limite se qui nel bel paese arrivassimo al miliardo di capocchie allora avremmo appena sui 2400 eurini a testa di debito statale da pagare ed i creditori sarebbero rassicurati e si potrebbe continuare a vendere titoli di stato per pagare gli stipendi delle varie caste e dei commessi di camera e senato che non fu più abolito grazie alla generosità del nostro amato immaginifico. Anche noi qui nella capitale che attualmente abbiamo 15 miliardi di debito pari a 5 mila eurini pro capite per i tre milioni di attuali residenti, potremmo diminuire qualcosa, per non parlare poi dei debiti provinciali e di quelli regionali.
I ricchi sarebbero gli unici a non usufruirne, mai visto un ricco andare a partorire in un paese di mortidifame, anche se acculturati, per acquisirne la cittadinanza, ma anche quelli con un minimo di capitale e un po' di cervello sarebbero demotivati ed ecco che allora i mortidifame, quelli che possono tranquillamente fregarsene del codice civile tipo pagare multe, pagare biglietti sui mezzi di trasporto e magari rubare nelle case restano gli unici incentivati dal ius sòla, debito più o debito in meno poco cambia.  A questo punto allora cosa debbo concludere? Ma allora tu me provochi: te l'ho detto cento volte che i piatti che sporco me li devi da lavà subito, sotto i miei occhi, io odio vedere piatti sporchi ammucchiati in casa.  

Con queste storie giornaliere a volte poi le donne restano impressionate  


20 lug 2017

Il caro vecchio caldo adriatico

Quarantacinque minuti pe' confessa 'na ricazza e figuramoce poi se se fusse trattato de 'na suora! Gli anni passano e attorno alli confessionali ce vedi sempre le stesse persone, compreso il guardone che cronometra la lista dei peccati per poi fasse bravo co' l'amici ar barre. Per fortuna che qui da noi, nel nostro eremo, le confessioni pe' le ragazze sono brevi: tre patri, ave e gloria ed il numero del cellulare qualora si avessero cose lunghe da raccontare e sulle quali si desidera una parola di conforto, io poi aggiungo anche il mio indirizzo e_mail che è rimasto sempre quello lì in alto a sinistra. Per fortuna che c'è l'adriatico, ci son tornato da tempo immemore, cioè da quanno beltà splendea e si andava in cerca di ragazze straniere per consolidà il padronaggio della lingua che tanto poi ci sarebbe stata utile negli anni lavorativi, per fortuna dicevo, perché lì ancora c'è lavoro per tutti noi artisti, animatori anche minorenni, danzatrici del ventre, complessini stonati, camerieri improvvisati, uomini e donne di fatica tutti rigorosamente dell'est, cantanti e ballerine, addirittura la consorte ha rispolverato con la parrucca bionda il suo vecchio personaggio di madonna e se avesse avuto qualche anno in meno avrebbe fatto pure lady caga, contribuendo così con qualche centinaio di euri al giorno, messi certosinamente da parte per affrontare le spese del solito tour agostiniano sardo in cui spero di riempire come sempre la dispensa velletrana di caciotte e filuferro. 
Per quanto riguarda la situazione italiana, mi dispiace per il premier, però non ho notato migliorie: c'è sempre chi salta la fila nel prendere il cibo sicuro della bontà dei più per riuscire a farla franca, chi continua come sempre a riempirsi piatti per poi lasciarli intatti sul tavolo, costringendo così i cuochi a mantenere alta la loro fantasia nel riciclarli puntualmente il giorno dopo.

Anche lui non si perde mai la stagione estiva sulla nostra antica bella riviera  


13 lug 2017

Un mondo migliore 2^

Dobbiamo prendere in seria considerazione la realizzazione del nostro sogno da quattrosoldi ed analizzarne tutte le pecche per poterlo realizzare concretamente. La prima cosa, segnalatami da una mia attenta lettrice è che i soldi elargiti debbono assolutamente ricircolare solo sul nostro territorio e cioè evitare di pagare la cifra ai soliti scaltri che potrebbero consumarsela all'estero sulla solita isola esotica, come avviene oggi con tutte le pensioni di reversibilità che le verginelle finte badanti si conquistarono sposando il solito caporione sul letto di morte e che i nostri giovani stanno pagando puntualmente ogni mese. Questo si può realizzare tornando alla lira ed allineandola alla moneta del più povero dei tanti paesi vacanzieri così da non rendere conveniente il trasferimento, ma siccome non si può abbandonare la divisa forte cui ormai  siamo abituati, allora occorrerà studiare un sistema più congruo e meno costoso. Occorre distribuire personalmente e giorno dopo giorno questi soldi, magari nella caserma dei carabinieri ogni mattina, come se ci si recasse al lavoro, portando certificati medici in caso di assenza per poter recuperare i giorni persi che in ogni caso non dovranno superare i 30 nell'arco dell'anno, come se fossero le ferie. Così facendo si realizzerà una rotazione sui posti di lavoro meno retribuiti e che vanno via via calando: commesse, call center, operai ed altri. Visto che non c'è lavoro per tutti un cittadino dopo un anno può offrire il proprio posto di lavoro ed un beneficiato dal sovvenzionamento di stato lo deve accettare almeno per un anno per poi a sua volta lasciarlo ad un altro sovvenzionato.
Non appena si viene beccati per aver commesso un reato o per lavorare in nero mentre si prende la sovvenzione, si perde tutto e si va in comunità dove il reddito verrà gestito da cittadini di acclarata fama quale posso essere io qui nell'eremo velletrano perché lo scopo principale della cosa resta la realizzazione del sogno, del mondo migliore, con poche carceri riservate agli squilibrati e con pochi uomini di legge addetti all'ordine.
A questo punto non mi resta che etichettare il post inserendo così il punto anche nel programma del nostro partito, "il partito degli under 70.000".

22 giu 2017

Officinalis salvia



 
Calma le infiammazioni
da rotture de cojoni
balsamica e fluidificante
tonifica la mente e poi
ti salva dall'insonnia
officinalis salviaaaa
o salvia oficinalis 
 Profuma il condimento, 
riduce il doppio mento
ti dà più apprendimento
la metti nel vasetto, esposta al sol leone
lì fuori sul balconeeeee
sì lì fuori sul balcone sotto il sol leone 
sempre a verde foglia è
l'officinalis salviaaaaaa
o salvia oficinalis 
A volte cicatrizzante, calma la mestruante, 
spesso anticaldane, dentiiifriiiciante, 
 antisudoriferante
la sera sonnificante, di notte antisetticante,
 fegatosanificante, in armadio antitarmante, 
in bassoigienificante, 
per l'asma antispasmante, humoricreante, 
libido femminil cicatrizzante  
no buona come viaggiante è 
l'officinaliiiiiiiiiiis salvia, 
o oficinalis salvia 

Come tutti gli anni è giunto il momento di andare a quatambiare qualcosa grazie alla calura estiva, lavoro che ogni anno che passa si fa sempre più degradante viste le poche risorse in circolazione, cosa volete farci l'animazione piano piano va scomparendo nelle strutture accessibili ai mortidifame, però la nostra compagnia  velletrana ha ancora i suoi affezionati fan e resiste strenuamente. Pertanto vi lascio per il solito giro alberghiero villagistico augurando anche a voi buone ferie, mentre per le feste di paese, le elezioni delle miss e le fiere  opereremo come ogni anno in Sardegna ad agosto.