20 apr 2017

Il cazzario 2.0


Lo gestisce Selvaggia e ci annota tutte le cazzate fatte o dette durante lo svolgimento del gioco di gruppo, che ad ogni weekend libero da impegni, viene effettuato da questa comitiva di amici.
L’ho appreso stamattina durante il mio solito spostamento sui mezzi pubblici ormai frequentati solo da studenti, donne, anziani ed extracomunitari.
Nel mezzo pubblico io cerco sempre una posizione strategica che mi consenta di compenetrare, dai discorsi e dalle telefonate, i desideri, le speranze e le delusioni della gioventù.
Di 20 minuti di spiegazioni, sulle particolarità del gioco, ricordo solo il cazzario, che al più presto adotterò anch’io per annotarvi principalmente le più grosse cazzate della mia vita, già fatte o prossime venture. Anche se, de primo acchito, quella parola, mi aveva portato alla mente un qualcosa del genere

ho voluto rispolverare questo vecchio scritto del 2009, in memoria dei nostri amici goliardici di giallochiaro.net che hanno chiuso il sito, così tutti i link fatti negli anni verso i loro preziosi scritti resteranno disattesi. Sapete anche voi che nel web ci sono milioni di siti, nascono come funghi, crescono e poi muoiono senza avvisare nessuno, specialmente i siti di sana goliardia sorti agli albori del web senza pretese di business, sorretti solo da quel sano spirito del neofita destinato poi a morire con l'adolescenza e con le asprezze della vita. D'altronde anche un sito piccolino ha un costo annuo per quanto minimo, ma per fortuna che ci sono dei filantropi, che però accettano anche piccole donazioni se volete, che si prendono la briga di salvare tutte le cose che si scrivono giornalmente nel web, si anche le mie e le vostre cazzate, magari limitandosi solo alle prime pagine e non i linki, però sempre qualcosa. E così ho pensato che il cazzario andava assolutamente preservato finché almeno non chiuderanno anche i nostri cari filantropi.
Ora vediamo di scrivere qualcosa anche per il tettario di cui vi ho messo il link ed è per questo che mi rivolgo a qualche bravo/a giovane dalla mente lucida e brillante come poteva essere la mia, prima che mettessi la testa a posto e fondassi persino un partito politico. Se poi vi vergognate a pubblicarlo nei Vostri spazi, allora speditemelo anonimamente nella mia mail e lo pubblicherò io.
p.s. se qualche vecchio internauta si ricorda l'indirizzo del sito che amava e che improvvisamente scomparve, può andare a rivederlo anche se non completo .

13 apr 2017

Pasqua 2017


Un caro e primaverile augurio di pace e serenità a Voi
ed ai vostri cari

Fracatz
 Non lasciate che le asperità della vita vi impediscano di godere di una bella giornata di sole o di un picnic sui prati tra uno stuolo di bimbi festosi. 
Rallegriamo i nostri cuori perché la bella stagione è in arrivo ancora una volta

6 apr 2017

El cinghiale 2^

Attenzione: il cinghiale interessa più del pino !   Sarà perché con lui puoi viverci un adrenalitico faccia a faccia, mostrare a te stesso quanto vali, mentre che col capoccione è solo colpa del fato, se il tuo fato era quello di crepare sotto il crollo imprevisto di un capoccione, cazzi tuoi. La bestia interessa di più perché ancora se ne parla, se non altro perché quelli che vivono nelle periferie nord, nord-ovest se li vedono passeggiare sotto casa, quindi i media continuano ad insupparci il biscotto. Dimenticato completamente il meraviglioso piano di sterilizzazione appena approntato giorni fa dalla maggioranza in comune oggi mi è capitato di assistere ad un dibattito per convivere col problema, infatti partecipavano tutte personcine che solo a vederle ti rendevi conto che di certo risiedevano nei quartieri bboni, centrali e ben vigilati, c'era il giornalista quotato, la scrittrice vegana, il psicologo ed il solito sociologo che non guasta mai. Ognuno diceva la sua e fondamentalmente, anche su internet potreste trovare gli stessi consigli, non spaventarsi, mantenere il sangue freddo magari leccando con indifferenza un gelato, non fare il segno del torero se la bestia è grossa, se è una femmina con i piccoli restare immobili, etc. etc. io veramente avrei aggiunto anche di salire in alto, su un albero, su un muro, su un'auto o di portarsi sempre dietro delle pagnotte e in caso estremo farle scivolare in terra camminando lentamente. Per il controllo del fenomeno la vegana suggeriva di reintrodurre gli orsi che sono gli unici nemici dei cinghiali che aumentano proprio perché i contadini avvelenano gli orsi da quando i cacciatori non li possono più sparare e quando il moderatore le ha chiesto come poter poi controllare gli orsi una volta finiti i cinghiali allora la vegana del centrostorico ha suggerito di liberare qualche branco di leoni e qualche jena singola, abilissime a mangiarsi i cuccioli delle orse. Il giornalista esperto ha detto che la colpa è dei cittadini che buttano la monnezza per la strada e i cinghiali amano rubare la monnezza ai gabbiani. Il sociologo ha concluso che questi cinghiali non sono i nostri autoctoni, quelli che si ammazzavano per farci le sarciccette, ma vengono tutti da altre nazioni, le solite dell'est, cinghiali extracomunitari molto prolifici che hanno beneficiato della globalizzazione, di scarso valore commerciale che però potrebbe essere incrementato lavorandoci sopra in caso aumentasse la fame del nostro amato generoso immaginifico bobbolo.
Tutti hanno concordato sul fatto che gli esseri umani violenti con gli animali, automaticamente lo sono anche con gli altri esseri umani, a prescindere dai soldi che hanno e fu lì che mi tornarono a mente le immagini sopite di quella volta che nella mia infanzia riuscii a prendere un uccelletto con la fionda, poverello saltellava ed aveva un'aletta rovinata, così lo portai a nonno peppe, sette figli più un trovatello fatti grandi e poi qualche nipote per farsi compagnia e lui repentinamente me lo tolse di mano e lo sbatté violentemente in terra dicendomi che così smetteva di soffrire. La sera poi nonna me lo fece trovare nel piatto assieme alle solite patate in umido.   

ragazze, avete controllato la misura primaverile ?