8 mar 2018

Il giusto ritorno

Finalmente è finita, è finita 'sta storia delle ilizioni, è finito tutto questo sfoggio di buona creanza televisivo, tutte 'ste favole pe' e' criature, pian piano si ritorna alla normalità, alla realtà, ai veri problemi ed io tra qualche giorno potrò re-indossare le mie belle camicie nere senza il rischio di  qualche mazzarellata sui mezzi pubblici. Ognuno avrà i suoi soliti guai da gestire e tenere sotto controllo e poi per ora la neve non torna, erano sei anni che a Roma mancava e speriamo di rivederla tra altri sei anni. Colgo l'occasione per dare un consiglio utile per gli acquisti a coloro che non vivono nei condomini, ma hanno la loro casa singola, magari ereditata dai propri nonni: fate attenzione alla carta igienica che usate, perché grazie alle moderne tecnologie, ve ne sono in commercio dei tipi realizzati con strati di plastica sottilissimi, morbidi, ma che non si sciolgono al contatto con l'acqua, quindi prima di usarla, fate la prova di solubilità, prendetene un pezzo, mettetelo nell'acqua e verificate la sua solubilità, se preso in mano si spezzetta, allora va bene, se rimane integro allora, smettete di comprare quella marca altrimenti potrebbe succedervi di dover spurgare i pozzetti della fognatura magari sotto la neve, perché non siamo mica sui treni moderni che trattengono i reflui delle toilettes a bordo-treno quando una volta, come i più anziani ricordano, scaricavano lungo i binari.
Mentre il giovane americano mette i dazi del 25% sulle auto europee (catzo la fiat dovrà smettere di fare la duna che vendeva così bene da loro) tutto il nostro amato bobbolo non dorme più pensando e scommettendo sul futuro politico che lo attende e questo è grave, perché scommettendo soldi e perdendoli si accumula rabbia che può portare ad  un degrado delle già misere esistenze di tanti componenti del nostro amato generoso immaginifico bobbolo, tipo uccidere qualcuno per farsi mantenere a vita nei favolosi carceri thajani. Addirittura mi tocca rassicurare la consorte e ricordarle le parole dei suoi amati caporioni che ora, dopo i giusti festeggiamenti, si faranno 2 grandi schieramenti, da 'na parte quelli che rinunciano al 50% del loro giusto salario e dall'antra tutti l'antri e la maggioranza governerà, come avviene in democrazia e così si tirerà avanti pe' altri 5 anni, sperando come tutti Voi che mi leggete di poterceli vivere senza troppi acciacchi.

per fortuna che ancora c'è chi, come me, resta bambino e gioca con le bolle di sapone

8 commenti:

happysummer ha detto...

Poiché avevo ancora strascichi di di influenza e sembravo un'immigrata appena scesa dal barcone, sono andata a votare verso le due e mezzo, convinta di trovare nel seggio un paio di scrutatori semi addormentati... Invece c'era un via vai continuo e animato di persone.

happysummer ha detto...

La maggior parte erano poco più che ragazzini, a frotte, lucenti e brillanti come (5) stelle sicuramente attratti dalle promesse più convincenti perché più nuove... Che dire loro? Ritorniamo alle camicie nere... e cantiamo ''aspetta e spera'' :D

happysummer ha detto...

La maggioranza sarà difficile da mettere insieme. La Destra è molto convinta del proprio potenziale e non è facile convincerla a fare un passo indietro e a inchinarsi alle stelle. La pseudo Sinistra, se soltanto avesse un minimo di dignità, non dovrebbe assolutamente allearsi per fare i valletti delle scintillante Di Maio... Staremo a vedere :D

fracatz ha detto...

Carissima, ben tornata in salute, vedo che anche tu sei incuriosita dalla politica, per me l'importante sarebbe, in caso di ritorno alle urne, che i cittadini venissero pagati per il disturbo da tutti coloro che votarono questa legge ilittorale e che pagassero anche tutti i relativi costi per gestire la cosa, comprese le persone addette ai seggi. Questo a dimostrare che anche i dipendenti bubblici devono essere responsabilizzati, come avviene da sempre per i privati

CirINCIAMPAI ha detto...

Oltre a due grandi schieramenti ci faranno due c---caporioni così.
Anzi, hanno già cominciato, sono ben più che a metà dell'opera perché, si sa, chi ben comincia...

pasqualedimario ha detto...

a Frà Voi dellà che da sempre state sotto er papa e non sotto il giogo comunista non apprezzate appieno il sentimento libberatorio che ciavemo noi nella terra der fijo de bernardone. è palese che n'se ne voijono annà ma noi ce li mannamo. venite in vacanza da noi a vedè il muro de berlino crollato che mo' ciavemo pure il freccia rossa( da milano ). arivà a ciampino per voi è na volata. sulle strade ce so' e buche. liberamus

Mariella ha detto...

La prossima volta che vado al super porto dell'acqua con me così verifico all'istante!

Sara ha detto...

Ma i dazi non dovrebbero colpire la Fiat che è un po'americana, o no?