27 gen 2022

Ringraziamenti

Care ragazze, cari ragazzi, un piccolo grazie a Voi per le vostre insistenze e scusatemi se non lo faccio singolarmente, ma le mail ricevute sono così tante che preferisco farlo in maniera pubblica per non tralasciare alcun di Voi.
Non posso accettare il Vostro invito a candidarmi e non ho potuto insistere nemmeno col nostro amato prof. Ciompi, che fortunatamente ancora resiste in carne ed ossa, ma è completamente andato intellettualmente come in genere accade agli ultraottantenni.
Il mio rifiuto invece non dipende dall'età che ancora non è così influente nell'intelletto se non fosse per qualche saltuario vuoto di memoria, ben controllato dall'intelligenza ridotta, ma sempre superiore alla media universale per via delle staminali.  Il mio rifiuto è di ragioni prettamente economiche, perché qualora fossi scelto per la reggenza della barra del timone di certo non potrei rinunciare, come i migliori, alla ricompensa stabilita per la posizione, anche se nel mio caso si tratterebbe di quei miseri 70.000 che concediamo al timoniere maximo. Non potrei assolutamente rifiutare perché son da sempre circondato da miseri mortidifame: la moglie consumatrice compulsiva, i figli con la panda, i nipoti con l'ultimo modello di cellulare, gli amici al bar, etc. che mi si rivolterebbero tutti contro rendendomi meno gioiosa se non impossibile la mia già misera esistenza. 
Per questo non ci sarà mai la mia candidatura, perché non potrei sopravvivere al pensiero di dover scambiare una missione per me, così alta e prestigiosa e di per se già auto_compensante, con un venale bonifico mensile da girare come sempre ai miei più stretti vicini.      

 


4 commenti:

Paolincik ha detto...

Buongiorno.

Fine umorismo, come sempre. Stia bene.

pasqualedimario ha detto...

a Frà, ma perchè ? te so' venuti a bussà alla porta a imploratte de scende sul colle per un settennio ? a Frà però hai fatto bene a lassà perde che come sai pe' cazzi tua, er potere dà alla testa e per quello che bisogna fallo girà come na trottola e no tenello in mano fino ar rincoglionimento.
lathe biosas.
libberamus

a Frà ma ar convento ancora la dite la messa vespertina ?
o solo la dimmenica, prima della pasta ar forno ?

kermitilrospo ha detto...

prego

Filippo ha detto...

I più alti principi che la carica porta con sé non vanno d'accordo con la venialità del mantenimento famigliare. Anche Tolstoj alla fine della vita voleva rinunciare ai diritti d'autore delle sue opere per devolverli, con grande disappunto della moglie Sonja che diceva che c'era da mantenere la grande figliolata che il grande genio russo lasciava dopo la morte.