27 mar 2014

Scenari

E la culona ridea, ridea, chissà se er bischero se sarà chiesto: ma che catz c'avrà de ride, oh che mi abbia preso in simpatia? Che abbia risvegliato in lei la tenerezza materna?
Oh bischero o che tu nol sai che uno ride quanno che je corre l'acqua pe' l'orto? Ma come, tu quatambi er doppio de quello che abbusco io e vieni a bussà a quatrinii? Ma un po' de ritegno, de bona creanza e ridea, ridea, ridea.
Ora, dico io, ma che necessità c'è di stabilire per decreto le cosiddette quote, basta un po' di dignità, di etica, noi mettiamo in lista chi ci pare, purché abbiano aderito e superato l'iniziazione di fedeltà, sarà poi compito delle donne intelligenti castigare o premiare il nostro comportamento.
Già, le donne intelligenti, potrebbero farsi un partito tutto loro e farla finita con tutti 'sti balletti, io gli darei il voto, ma loro si voterebbero? Le donne si odiano nella loro irrazionalità viscerale! Ve lo immaginate Voi l'incontro tra la nostra premier e la culona? Ci sarebbe il rischio di una guerra, ci sarebbe e  finalmente l'occasione giusta per farci annettere dai tedeschi dopo la sconfitta, perché se aspettiamo un referendum spontaneo per farlo, andrebbe deserto. Qui da nojos c'è spazio per partiti nuovi, idee nuove, già a suo tempo mi battei per un partito dei coccocò, poi mi vidi costretto a fondare il mio partito degli under 70.000, oggi sono pronto a spendermi per il partito delle donne pur di arrivare ad essere annesso alla Germania, cribbio, non ho mica più l'età per emigrare!  

20 mar 2014

Luoghi comuni

Odio i luoghi comuni che tanto infiammano le menti bobbolari, nutrite doviziosamente da tutti i media posseduti dagli scaltri circonvenzionatori  di incapaci e loro amati padroni.
Eppure occorre ancora ritornare sul femminicidio, ormai entrato nel dizionario a furor di bobbolo e dei suoi degni rappresentanti. Chissà se all'estero esistono vocaboli simili o al di là dei nostri confini le femmine non vengono assassinate dai loro compagni, o le società sono strutturate in modo tale da garantire un passaggio terreno senza ulteriori aggravi per gli umani, visto che nei rapporti tra froci o vere lesbiche non accadono mai fatti estremi, tali da lanciare sentenze definitive, tipo "culona inchiavabile", quando ci sarebbero bravi patrioti senza disponibilità finanziarie che leggono i miei scritti e che si sacrificherebbero volentieri per il bene della patria, ma che il bobbolo non prende neanche in considerazione.
Un altro luogo comune è quello dell'uguaglianza, che quando poi avvengono episodi altamente dolorosi, tipo quello della novella Medea e del suo amato morto di fame Giasone senza vello d'oro, le varie menti pagate dagli scaltri caporioni cercano di analizzare nella solita ottica, quando dovrebbero invece battersi perché ogni giorno i favolosi media spiegassero al bobbolo che certi comportamenti sono riservati solo al 10% della popolazione, quella danarosa, cui loro concedono il consenso politico. Spiegare che queste sentenze  sono per pochi, mentre per tutti gli altri, che si arrabbattono per mettere insieme il pranzo con la cena, deve valere la generosità, la tolleranza cristiana, il perdono, la gioia di guardare negli occhi i propri figli e sentirsi gratificati dai propri sacrifici. Come fa un'anima sensibile a vivere circondata da tanto degrado, da tanto egoismo e come fanno i caporioni con la benedizione religiosa, a continuare imperterriti nella circonvenzione d'incapace? Probabilmente la posta in gioco è molto elevata, il benessere consumistico terreno vale la teatralità rappresentata.
Fortunatamente per noi la caduta di qualche luogo comune tipo quello delle labbra a canotto che tanto infervora le menti dei frequentatori di bar sulle sue funzioni, ci può strappare un sorriso. La donna è irrazionale, ama apparire, stuzzicare, far sognare, vestirsi rigorosamente di bianco se va di moda il bianco e non il rosa e di certo il canotto non se lo fa per lenire il dolore del proprio compagno e, anche se fu lui a finanziare l'investimento, lei lo lascia tranquillamente senza supporto nella giungla quotidiana, nella convinzione che anch'egli dovesse pensare più ad apparire per soddisfare i suoi istinti di maschio, quando invece un passaggio mattutino nel canotto avrebbe senz'altro giovato alla sua psiche . 
La cosa che più mi infuria comunque è il fatto che più si va a nord e più si vive civilmente e questo non è un luogo comune perché il bobbolo lo vede dai barconi che arrivano tutti i giorni nel nostro sud, ma allora perchè tutti i nostri terroni non si trasferiscono a Bolzano, che lì tra l'altro i caporioni sono così sensibili che sodomizzano i loro sudditi non solo con la vasellina ma anche con dei sex toys capaci di ammorbidire persino i più restii?

recenti orrendi femminicidi    1    2    3    4


13 mar 2014

Strategie adatte

Come avrete intuito, qui in convento stiamo lavorando alacramente per cercare la migliore soluzione, per i nostri interessi nazionali, della crisi in Crimea, per evitare i soliti guadagni di maria cazzetta come da sempre avviene (vedi la Libia dove i francesi invidiosi ci hanno fatto fuori il nostro amico Gheddafi ed i 30 anni di gas assicurati, o la mera India, dove nessuno volle prendersi le proprie responsabilità, consegnando due servitori della patria nelle mani nemiche).
Questa volta il capo, che non è un bischero, ha subito contattato il convento ed io ho riunito di corsa i miei collaboratori, come ai bei tempi, Io, Peppino, Nino ed ho spedito immediatamente in loco i miei osservatori sardi travestiti alla bisogna per cogliere eventuali sottigliezze che sfuggono a chi è lontano. 
Lo Mormoro, interpellato per telefono, insiste per il solito intervento ufficiale estroverso, con le piume al vento foriero delle classiche perdite di migliaia di vite umane, da gettare poi sul piatto della bilancia quando si tratterà di spartire il bottino fra noi vincitori e capace di farci riconquistare a colpi di baionetta il posto che ci spetta nel novero delle nazioni dopo le continue figure di merda che ci declassarono. 
Io invece, gratificato questa volta dal consenso del prof. Ciompi, ho deciso per la solita tattica, quella che ci fa iniziare schierati da una parte per poi aggiustare il tiro in corso d'opera, valutare le forze in campo e farci alleare con i vincitori, evitando così di essere privati della nostra indipendenza e che tutto magari cambi per continuare come sempre allo stesso modo, quello meno favorevole allo sviluppo cervicale del nostro amato bobbolo. Peppino era contrario, lui odia le strategie e da solito pierino voleva a tutti i costi battersi per liberare la Crimea dai suoi grezzi abitanti, per consegnarla poi a sua maestà, però finito in minoranza ha dovuto cedere. Ora aspettiamo notizie dagli osservatori sul posto, poi caleremo anche stavolta, come sempre, il nostro deflagrante ed irresistibile, pesante asso.    

6 mar 2014

Bloggoterapia e le lettere del direttore

.. è cresciuto n'antro frate....  Iniziai la terapia a causa della frustrazione nel non veder mai pubblicata una mia lettera al direttore sia nei giornali più importanti, che in quelli più infimi o addirittura gratuiti. Eppure ne avevo e ne continuo ad avere di osservazioni da fare, ma purtroppo lontane dalla didattica gradita ai caporioni addetti alla circonvenzione popolare, che poi, poverini, bisogna pur capirli, indaffarati come sono a dover spacciare per cose buone, notizie del tipo "..istituire una tassa per poter visitare i vulcani... diminuiscono gli incidenti sul lavoro, ma purtroppo aumentano quelli sulle piste da sci.... gli anziani delle case di riposo più accessibili continuano ad essere maltrattati e picchiati.... il solito nano che non appena perde il governo del paese diventa il miglior riformatore... i terremoti continuano a non essere prevedibili, ma è giusto continuare a intervistare i relativi guru sul perché e quando accadranno....riuscire a non apparire razzista dopo l'ennesimo assassinio del rumeno ubriaco e senza patente, pur sapendo che tra tutte le razze immigrate ve ne sono di trasparenti, tipo i cinesi che non rompono mai il cazzo...., ma soprattutto convincere il bobbolo votante che non tutti vanno in galera dopo il terzo grado di giudizio sfavorevole. 
Capirete la fatica dei direttori per potersi quatambiare il pane che i padroni elargiscono e la fiducia che viene in loro riposta e quindi giustifico il fatto, però almeno il coraggio di cambiare titolo e definirle "lettere del direttore" piuttosto che "lettere al direttore" questo sarebbe dovuto per onestà cervicale.
Aprirsi un blog dovrebbe ormai essere contemplato dai maggiori trattati di psicoanalisi od al limite se si è pigri va bene anche frequentare quelli degli altri e partecipare alle discussioni mostrando il proprio pensiero, però è sempre bene interpellare il proprio analista per farsi consigliare il blog più adatto per la terapia perché in certi casi i disturbi potrebbero ingigantirsi, qui da noi in ogni caso più siamo e meglio stiamo, qui i commenti sono dei lettori, qui non arricciamo il naso, pure se, purtroppo, i contenuti sono altamente pornografici, visto la missione primaria di guida e supporto per tutti gli assatanati di sesso.
Nel mio blog cerco il più possibile di mantenere un equilibrio, una certa equidistanza, anche se, data la mia forte personalità mascolina, ovviamente mi eccitano di più le presenze femminili, pur se virtuali,  specialmente se si rappresentano nel range di età 18 - 30, ma questo è normale tra noi umani e non me ne vogliano tutti gli altri lettori/lettrici, perché troveranno tra queste pagine sempre qualcosa di utile al loro benessere spirituale. .....brodo lungo e seguitate....

la scienza non potrà mai esser fermata da una selvaggia qualunque.