Gabbiani

Per fortuna che presto arriverà la santa Pasqua e si sa che con essa ogni poeta abbusca  e questa è cosa buona per NOI che poeti lo nascemmo. Che bello il mestiere di poeta, mettere in rima lo scorrere della vita, le bellezze della natura nonostante il calo dei vari mestieri tipo gli arrotini, adesso son spariti pure i vetrai, visto che tutte le finestre vengono fatte all'estero, se si dovesse rompere il vetro di qualche vecchia finestra a vetro unico, quello che si reggeva con lo stucco nel telaio di legno, son cazzi trovare qualcuno che lo sostituisca in una metropoli, figuriamoci poi in campagna. Tutto ciò non interessa i gabbiani che continuano nei loro voli maestosi nell'alto dei cieli delle metropoli, che cazzo si voleranno poi, quando la mattina vanno tutti a mangiare nelle discariche fuori porta e che nemmeno sanno come è fatto un pesce da catturare sott'acqua, eh sì, perché loro sono palmati e porelli non possono mica fermarsi sugli alberi o sui fili elettrici, loro si posano solo su superfici piatte e nidificano sui tetti, sui vecchi tetti delle metropoli e con i loro pargoletti si divertono a picchiettare sui vetri delle vecchie finestrelle degli abbaini.

Chissà quanti milioni d'anni ci vorranno perché i gabbiani possano avere delle zampette come tutti gli altri uccelli e possano nidificare sugli alberi senza più rompere il cazzo con i loro ululati all'alba a chi ha la camera da letto sotto il tetto.  

Intervallo 4: "tu non prendi se non dai"

....uno la luna due il bue tre la figlia del re....... ...corri, corri, corri..., corri  corri cavallo, corri cavalloo ...salta, salta, salta..., salta salta cavallo, salta cavalloo

 e pure stavorta come sempre è toccata a tèèèèè.

Eh sì èh se fa presto a dì, collabboramo, dividiamoci i compiti, le rotture de cojoni........

ma tanto te lo sai fa, l'hai seempre faaatto annavi a comprà er latte da ricazzino che i vicini de casa te rigalavano le cinque lire, poi da granne che ci avevi famijja con moje e fijj e mo' che sei vecchio e rincojonito è giusto che continui ad annacce te a comprallo mica vorrai scomodà i nipoti che ci hanno tanto da studià e poi ti parlerò dei miei nuovi sogni, le avventure, i desideri, così potrai continuare a svegliarti circondato dal profumo degli aranci in fiore. 

La barchetta in mezzo al mare

Finalmente una spiegazione, una cosa logica, finalmente ho capito il perché c'è gente che spende 8000 euri per salire su barche sgangherate ed approdare sui nostri lidi, sì, proprio qui da nojos, in thaja, nonostante siamo più distanti della grecia o della spagna. Investono 8000 eurini e poi ci fanno causa A NOI mortidifame contribuenti perché ci siamo rifiutati di salvarli dal naufragio che magari essi stessi hanno provocato guarda caso proprio ad un passo dalla nostra costa dopo aver indossato i giubbetti di salvataggio che astutamente i paraculi si erano comprati prima di partire.

Probabilmente la giustezza della potente maghina justiciara thajana, rafforzata dal supporto del più alto numero mondiale degli addetti alla sua distribuzione è ormai nota in tutto il mondo anche se occorreranno i soliti 20 anni di attesa alla fine arriva e saprà dare conforto e pane a chi in essa ha creduto. E vabbè, stringiamoci a coorte NOI mortidifame e prendiamo appunti su come trattano gli argomenti gli acculturati che si alternano dai vari pulpiti senza mai preoccuparsi di specificare CHI è chiamato a metterci i soldi per realizzare i loro grandi sogni.

Io capisco il padre vestito di bianco, che mò ha accettato di pagare la imu (perlomeno mi par di aver capito così, anche se nessun comunicatore ne parla) come NOI mortidifame che sosteniamo tutto il bailamme che fuoriesce dalle menti illuminate, ma tutti 'sti acculturati che non usano mai la matematica nei loro discorsi e che si permettono di accusarMI di omicidio naufragarolo doloso, bèh, questi acculturati hanno veramente rotto er cazzo e li consiglio di cominciare a domandarsi perché a dare il voto ormai ci va meno del 51% e qualcuno tra questi scrupolosi mette la scheda bianca perché sa che votare è un obbligo democratico. 

A piecura è de chi a sieguta

Lo so, il mondo è bello proprio perché è vario e c'è sempre chi lascia il vino nel bicchiere, perché nato generoso, ma la pecora paisà, la pecoraaaa?Ora van di moda gli scafisti, un mestiere redditizio dicono gli acculturati che si affacciano dai vari pulpiti eh sì, adesso siamo arrivati alle 8.000 eurine a cranio per esser trasportati. Ma come, ma se questi poveri mortidifame vengon da nazioni dove con un euro al giorno si mangia, come è possibile 'sta cosa, a me me pare strano e poi per trasportà moglie e almeno 4 figli ce ne vorrebbero 48.000 de euri. Vabbé i soliti predicatori esagerati e poi nun credo che chi dirige il traffico si metta al timone della barchetta sgangherata, ci manderà altri mortidifame per una misera paghetta, mortidifame che adesso A NOI colleghi ce toccherà mantenè nelle patrie galere per anni al costo di 200 - 300 eurini al giorno. Ed ancora nun se vede la soluzione, il rimedio, ma come, ai tempi dei tempi lungo le coste si costruivano i castelli, vedi quello bello a Santa Severa proprio per ovvià ar fatto, per impedire ai pirati che sbarcassero e raccogliessero i frutti della campagna affamando tutti i lavoratori mortidifame ed oggi invece si lascia sbarcare nonostante il debito sia il triplo di quello degli states? Pensando a questo ho deciso di convocare il consiglio del mio partito degli under 70.000 e mettere nel programma il rimedio come sempre definitivo:  ad ogni sbarco si devono arrestare gli scafisti e fucilarli sul posto, occorre rendere il mestiere di scafista altamente pericoloso, così come decidemmo per i pensionati che in certe zone del mondo arrotondano la pensione andando in giro a fine mese a raccogliere le bustarelle negli esercizi commerciali e le portano a don Ciccio.Agli acculturati poi si dovrà predicare da tutti i pulpiti che per gli scafisti si applica la legge marziale in quanto invadono territori senza permesso né passaporto, mestiere altamente piratesco e pericoloso, perché, paisà, la pecora deve continuare ad appartenere a chi se ne prende cura.

iddu va, iddu veni

Cari ragazzi, la felicità, per noi maschioni mortidifame in tarda età, è una giornata di sole il primo di marzo, un pranzo decente elargito dalla propria consorte, un libro e mezzo toscano per un paio d’ore all’aperto sulla solita poltrona di vimini estiva, anche se con l’abbiocco, il libro maschera le aspettative curiose dei vicini e conferma l’acculturamento del soggetto. E’ comunque una cosa troppo complessa per potersi ripetere, richiede già troppe concomitanze, domani aripiove e dovrò procurarmene un’altra, di altro genere, perché non ho mai avuto nessuno/a che si sia preoccupato/a di fornirmene una già pronta ad ogni mia età ed adatta alla bisogna.
E pensare che da bambino mi sarebbe bastata una pistola in regalo, ma nemmeno la befana si commosse, di certo il gesto l’avrebbe resa infelice. 
Ah, dimenticavo, per voi ancora troppo giovani per manifestare in pubblico la vostra cretinaggine vi consiglio di sfogarla solo qui, nel virtuale, vedrete che non ve ne pentirete: il bobbolo ancora non è pronto, si reputa sempre superiore ad un cretino anche se dimostri la tua serietà nell’interpretazione della parte. Ora per contrastare una ducetta hanno messo una compagnuccia, perché er bobbolo ce tiene alle ideologie: fascisti, comunisti, sacro centrum ed il bobbolo è da sempre l'artefice dei suoi e nostri destini e continua a sostenere tutti, migranti compresi sulle sue sempre più esili spalle. Chi pensa che sia femminista, chi addirittura transfemminista, tutto fa brodo, tanto dallo schermo tv nessuno si degna di spiegare il significato della parola, come nessuno ti spiega 'sto fatto dei limiti territoriali, come si formarono, perché NOI romani non abbiamo diritto a rivendicare le nostre province, il nostro impero, perché adesso non possiamo più mandare i bersaglieri in crimea per poi farci riconsegnare come premio almeno l'istria senza trans, l'amata istria che tanto soffre sotto la barbarie nazista (direbbe iddu, il principe democratico)