28 giu 2018

il giorno che me ne andrò

 Il giorno che men'andrò, sarà uguale a tutti gli altri, 
con la gente ammucchiata nei mezzi pubblici e presa dai pensieri quotidiani
ed i barboni puzzolenti a rovistare nei cassetti delle macchinette automatiche 
alla ricerca di qualche monetina. 
Con gli studenti allegri e vocianti davanti le scuole, in attesa della campanella 
e le giovani mamme dagli occhi felici a spasso coi loro bambini, 
sognando per loro futuri radiosi. 
Con gli innammorati, da sempre immortali, sorridenti, negli occhi e nei cuori 
e con il vento che scorre tra i fiori e le stelle lassù immobili a guardarVi
aspettando.
Il tempo si fermerà, però solo per me, che continuerò ad esserci nei pensieri
 di chi mi incontrò ed instintivamente mi volle bene per ritrovarci infine
tutti in quella galassia a quattro miliardi di anni luce
che tanto ci incuriosì sui banchi di scuola.

(Continuerò però ad esserci per chi desidera piazzare nel suo bel post due foto in orizzontale)
 

21 giu 2018

e dagli all'untore

Un bravo ragazzo, contagiato a sua volta da adolescente da un altro essere umano, a sua volta contagiato, pare, da una scimmia dal cazzo irresistibile e poi il nostro amato, generoso, immaginifico bobbolo  che se li ritrova tutti a carico tramite il favoloso servizio sanitario gratuito (per chi non paga tasse) ed accessibile a tutti, residenti e non, bobbolo che da oggi merita anche l'aggettivo di paziente per via di questi avvenimenti che lo costringono ad aumentare l'attesa  per una visita ginecologica od una mammografia di screening.
Cazzo, ce ne fosse stato uno tra i tanti mass_media che avesse affrontato l'argomento dal punto di vista economico e della giustizia sociale! 
Sei un trasgressivo, ti lasci trascinare dalle mode creative, lo sballo obbligatorio, il sesso ormai ti attira solo se fatto in maniera estrema e non ti accontenti più del noioso borghesissimo, ben augurante rapportino anale con preservativo di inizio anno, beh, allora te ne vai affanculo, perché questo genere di malattie vengono escluse dal servizio sanitario gratuito e se sei un morto di fame, NOI del partito degli under 70.000 ti rinchiudiamo in un lazzaretto fino a che non guarisci naturalmente o muori.
Però, come son diventato intransigente in materia col passar degli anni, sarà mica tutta invidia? 
Bisogna riconoscere che ne ha fatta di strada la vagina thajathana da quando NOI si andava in adriatico alla ricerca delle evolute straniere e comunque si condiva sempre il tutto con un briciolo di sentimento, cazzo 250 riconosciute oltre tutte quelle che l'han scampata bella in soli 10 anni fanno una media di una a settimana, quindi dovremo anche rivedere, con l'aiuto di qualche giovane quel rapporto donne - femmine che nella mia mente era fermo a quel misero 10% della mia magra gioventù

14 giu 2018

Cipressi alti e neri

(http://www.videofanpage.com)

Cipressi alti e neri, neri ancor più di ieri
che tanto siete nei miei pensieri ed incantato
mi fermo ancora a guardarvi
e lei che continua col suo ritornello "perché non parlii"....
che azzo c'èè, sei sempre tee.....
non ti basta vedere qualcosa che già parla da séé..
vuoi che parlo, riparlo e no, non parlo piùù, 
tanto alla fine devo smettere e c'hai ragione sempre tuu
non canto piùù
è fiato perso e lo sai pure tu
stiamo insieme da tanti anni lo sai
e la voglia di vivere non ci abbandona ormai
                                                                                (acqua in bocca ragazzi)




7 giu 2018

Siamo proprio diversi

Ve l'avevo già detto il 3 maggio scorso, siamo diversi e tra di noi non ci potrà mai esser intesa, comunione di idee, complicità a parte le sessuali. E' finita la bagarre, son finiti i giochini a chi è più furbo, chi ce l'ha più lungo, chi suona meglio il piffero incantatore: ma ti pare a te che non si poteva trovare un nome adatto alla posizione?
Lo stesso Fracatz, chiamato alla missione, saprebbe esibire le sue capacità comunicative in lingua madre oppure inglese nelle sedi opportune, imparando a memoria i discorsi scritti da altri e recitandoli davanti ai microfoni e le platee plaudenti, con una giusta moderata gesticolazione delle mani come ben si addice ai caporioni dei bobboli latini. Quante volte l'ho fatto nella mia lunga vita lavorativa, con la differenza che i discorsi me li scrivevo da me e poi li mandavo a mente, che mi scoccia il dover leggere o il dover parlare a braccio di cose importanti. A meno che non ci sia stato lo zampino del nano, il sempiterno nano che abbia manovrato il pupone per affossare i grillini, visto che ormai è stato riabilitato e che può scendere di nuovo in campo lanciando un'opa su tutta la baracca che lo sostiene. Spiace constatare l'ingenuità di questi bravi ragazzi che hanno abboccato all'esca e son andati in escandescenze più del diretto interessato provocatore ed adesso se qualcuno di loro mi legge spero comunichi ai suoi capetti di rimangiarsi tutto, perché la campagna elettorale delle prossime elezioni verterà tutta sulla questione dell'euro tanto che i furbi caporioni le faranno passare come un referendum sulla moneta unica. A quel punto anche il più immaginifico componente del nostro amato bobbolo avendo ancora viva la memoria che quando cambiammo la moneta ci fu in un paio d'anni il dimezzamento del potere di acquisto di tutti i lavoratori e dei pensionati, mentre i caporioni tutti si triplicarono le prebende, di certo non voterebbe per un nuovo cambio di moneta, con il quale si ripeterebbe la stessa cosa. Il bobbolo fa tesoro degli insegnamenti storici, insomma l'avete fottuto una volta e volete ancora insistere (chissà magari ce prova gusto e poi la spesa per le ilizioni se le paga da solo).
Con tutto il lavoro aggratis che c'è da fare senza occuparsi della moneta mi fate ritornare a mente il grande rottamatore che gattopardescamente galleggiò e fece galleggiare lo staus quo per ben altri 5 anni, senza rottamare nemmeno il CNEL, lasciando le cose immutate così come comandato da chi conta e sa.
Nella situazione venutasi a creare NOI del partito degli under 70.000 ne avremmo approfittato per concretizzare la nostra scala dei valori partendo dai dipendenti pubblici, i quali devono avere come unica motivazione il bene dello stato e dei suoi abitanti, pertanto avremmo portato il compenso mensile più alto a 5.300 per i presidenti, 3000 per i ministri e 2000 per gli onorevoli già gratificati dal ruolo che ricoprono, adeguando il resto delle retribuzioni in accordo al diagramma del nostro partito. Avremmo poi continuato con l'eliminazione degli enti inutili, la vendita della RAI come stabilita dal bobbolo con referendum nel 1995 e con tutte le altre cose scoperte in una lista redatta a pagamento con nome inglese per darle la dovuta visibilità bobbolare, magari prendendo a prestito qualche idea anche da un finto bombarolo rottamatore.

anche stavolta è finita 4 a 1