5 dic 2024
Semplificare legiferando
28 nov 2024
Tette tettine e tettarelle
21 nov 2024
Le leggi
14 nov 2024
Persone utili
7 nov 2024
il capo dei cervelloni
LUI sì che ha capito tutto dei piccoli mafioncelli
31 ott 2024
La comunicazione gratuita
24 ott 2024
Le scale sociali
Continua la ballata dei vari personaggi mediatici sugli stipendi degli operai, definiti da tutti i più bassi in Europa, tanto da far scendere in campo a sparar cazzate anche colui che li remunera. Vorrei che chi ha più visibilità mediatica rassicurasse i nostri alleati europei ed amici americani che qui da noi le cose non vanno poi così male per tutti e che la torta c'è ed è sempre consistente. Se per gli operai restano le briciole, possiamo vantare le più grandi fette mondiali ai vari manager dell'industria, ai politici locali ed europei ed a tutto il loro sottomondo, agli anchorman, ai giornalisti, ai metereologhi, ai prof universitari, ai giudici, ai militari, ai professionisti, ai baroni della medicina, ai pensionati senza titolo (senza versamenti ma con possibilità di reversibilità alla nipotina), ai petrolieri, ai banchieri, ai grossisti, ai grassatori, ai maghi, ai calciatori, alle veline, agli uomini di spettacolo e giù giù per la scala sociale fino ad arrivare ai preti ed ai loro leccaculi che ne comprano i voti. Guai a chi non capisce che ogni nazione ha la propria scala sociale e dal basso vorrebbe capovolgerla, nell'era globale farebbe prima a scegliersi la nazione più adatta ai propri sentimenti e trasferircisi.
anche sotto le scale avviene la stessa cosa
17 ott 2024
L'acqua scorre verso il mare, sempre
Ripeto, l'acqua scorre sempre dall'alto verso il basso e sulla terra dai monti verso il mare, quindi vorrei che questa legge fisica entrasse in profondità nelle menti dei vari caporioni chiamati di volta in volta a correggere codesta legge.
Ora che i cambiamenti climatici da 10 o 15 anni sono sotto gli occhi di tutti e che le cose nei territori bassi come l'Emilia-Romagna non vanno più come quando si allagava il polesine perché il fiume Po superava gli argini, ora che di punto in bianco arrivano bombe d'acqua che si scaricano in 5 minuti su una zona che magari si trova sotto il livello del mare ci vogliono altri tipi di risorse (dighe, idrovore, bacini bassi di raccolta, etc) per evitare allagamenti sempre inevitabili poi qualora la corrente elettrica dovesse venir a mancare. Ora di allagamenti potete trovare tutto leggendo le pagine scritte ma non lette dai caporioni e vedrete che la storia è vecchia quanto questo blogghe, pertanto mi rendo conto che occorre una soluzione politica definitiva che metterò nel programma del mio partito degli under 70.000:
1) I comuni non potranno più rilasciare licenze edilizie nelle zone che siano a livello zero sul mare, a meno che non lascino il piano terra disabitato ed usato come cantina, il primo piano ad almeno 7 metri sul mare deve essere usato come garage o stalla per animali domestici, gli appartamenti per civili abitazioni dovranno stare ad almeno 10 metri sul livello del mare o in caso di vallate appenniniche sul livello del fiume principale che le attraversa. Gli argini debbono essere controllati e realizzati alla stessa maniera di quelli fatti a suo tempo sul fiume po
2) Tutti i cittadini che ad oggi hanno avuto la casa allagata dopo la pioggia, sono autorizzati ad innalzare la stessa di un piano ed anche due se possibile e lasciare il piano terra disabitato ed a uso cantina
3) il duce ad esempio fece la bonifica dell'agro pontino non con le chiacchiere e forse ci riuscì perché si fece aiutare dal Genio Civile e militare mentre invece costui, si proprio quello fasciato dal tricolore (guardate quanto je dona er tricolore) voleva cresce, fasse un suo partito pe poté renne più felice er bobbolo che lo aveva eletto sindaco, porello, nun l'hanno accolto tra i caporioni, ma l'hanno stroncato, meno male allora che io ancora nun me so presentato cor mio partito, quelli stroncano tutti speciarmente i patrioti .
ragazzi smettetela di buttar soldi per i vostri complessi, ma spendeteli per diventare cheffe stellati
10 ott 2024
Oh, era ora, finalmente
Oh, era ora, finalmente !
Sembrerà strano che un blog il cui appellativo inizia per "Porno" non avesse mai avuto una censura nell'arco dei suoi 17 anni di sopravvivenza senza che il suo editore lo avesse mai dichiarato di contenuti espliciti e vietati agli occhi dei maggiori di 18 anni (oggi tutti sanno che le/gli adolescenti a 18 anni sono ormai stufi e non guardano più i porni), ma io ci tenevo a questo traguardo e così ho insistito, ho insistito, ho provocato con le varie ginnastiche vaginali, gli schieramenti, i vari albi, il tettario, il cazzario, etc e finalmente ho raggiunto l'ambito traguardo. Grazie, ora posso cambiare il nome e mettere prima il sostantivo "Didattica" e poi l'aggettivo "porno", anche se la didattica porno non è facile da capire, diciamo simile al responso della sibilla dalla bocca folle ma gradevole tanto da non scontentare chi sa bene come interpretarlo.
uno dei tanti oracoli della sibilla