26 ago 2009

La sana informazione


















Capita, che durante i giorni di riposo lontano da casa, uno torni a comprare il giornale, così tanto  per leggersi un po’ di cronaca della sua città e così faccio io: quest’anno solo per una settimana.

Proprio in questa settimana, però,  il glorioso quotidiano della capitale si è scagliato contro la fuga dei cervelli ed ogni giorno discettava su quello che si fa all’estero e quello che invece avviene qui da noi.

Ora questo quotidiano, da anni favorito dal bobbolo perché ne sa blandire pienamente le ambizioni, riporta ogni giorno in prima pagina le banalità di un famoso e miliardario anchor man e le minchionerie di uno dei tanti maghi astro-lungimiranti.

Invece di blaterare potrebbe questo giornale interrompere le collaborazioni suddette e cominciarne una con qualche cervello fuoriuscito, così tanto per iniziare una pratica
 che
potrebbe in futuro essere seguita dagli altri media suoi concorrenti dando  una minima remunerazione a questi poveri cervelli fuggiaschi.

In subordine, per non perdere lettori nel favoloso  bobbolo, lasciare tutto così come stanno le cose ed instituire una borsa di studio, magari intitolata all’anchor man e da questi sponsorizzata in una pubblica sottoscrizione tra i lettori.

.... Per  non parlare poi dei soldi puppati con i finanziamenti pubblici alla stampa....

8 commenti:

xdanisx ha detto...

Ottima idea.
Ma per ora temo solo le fughe di gas.
I cervelli sono, per definizione, non scemi.

mircomirco ha detto...

Quoto Xdanisx....

buon tutto!!!!

utente anonimo ha detto...

Ci sono popoli che pagano per avere una buona ricerca e bobboli invece che finanziano i giornalisti per riuscire ad avere una buona e sana informazione .

essered ha detto...

il corriere adriatico, in prima pagina, alterna editoriali di maurizio costanzo e federico moccia.
a meno che questo anchor man non sia il papa, va peggio a noi.

ed*

avvocanzo ha detto...

Non c'è nessuna fuga di cervelli dall'Italia all'estero.
Una fuga presuppone un fuggiasco.
Qui di cervelli non ce ne sono mai stati.
Al massimo piselli.
Ecco, sì, preoccupiamoci della fuga di piselli all'estero.

fracatz ha detto...

No, i piselli no !
Bisognerà decidersi a stanziare qualcosa per favorirne il rientro, quantunque al bobbolo ne basti solo uno, ma con grandi capacità impollinatorie.
Hèè Lui sì che ha la possanza, caro Avvo.

alerina ha detto...

uhmmm ... certi piselli van coltivati.


notte serena - buona settimana

inchino

priscilla

Anonymous ha detto...

e la fuga delle patate dove la mettiamo?