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Ma come, con tutti sti avvenimenti che accompagnano il nostro cammino giornaliero, non trovi niente che ti ispira?
- Negare il divorzio dopo tanti anni di matrimonio, nonostante l'altissimo abbia riconosciuto che era farlocco, viziato, coartato.....
+ nun me ne frega un cazzo
- Tutto sto vocìo sulla dignità della donna mignotta, sulle quasi minorenni, le case, il lavoro ai giovani.....
+ non mi sfiora, so' apatico, atipico, sento freddo
- L'offesa fatta alle sacre divise, quer frocione dell'emilio che vuol farsi fottere assolutamente da uno vestito da cardinale....
+ ma come mo' non s'accontenta più de un misero fraticello
- Il richiamo alla sobrietà da parte dei santi padri...
+ avranno avuto un'offerta migliore di quella corrente che è limitata a: niente ici, niente gabbio, stipendi ai parroci, stipendi ai predicatori scolastici, acqua gratis, etc., magari una promessa di una tantum, un 10 per 1000
- Le galline che abbandonano i talk show......
+ se saranno stancate de fà l'ovetto
- Almeno un'ode ad un poveraccio costretto dalle regole vigenti a relazioni fugaci per poter continuare a fare la comunione, dopo che per tanti anni se ne dovette privare...........
+ Ecco su quest'ultima direi che sarebbe ora de falla finita de attaccà un onesto servitore che si spoglia generosamente dei suoi beni, condividendoli con tante brave figliole ed amici, altro che il Mazzarò che correva per l'aia ammazzando polli al grido di "roba mia, vientene con me".
Boh, sarà che il contadino sell'era sudata la su' roba o si trattava solo di mancanza di cultura?.