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Panza piena come al solito nun pensa a panza vuota e tutti quelli che si ergono e partecipano ai vari talk show dove per anni si son fatte le riforme necessarie alla nazione tajana, la panza ce l'hanno avuta sempre piena e strabordante. Insomma aveva le idee molto più chiare Alì Agcà, un turco, che questo calabrese par di capire e poi il bobbolo tajano pensa ancora di essere superiore. Altro che politica dei redditi, è colpa di Beppe se per 18 mesi il parlamento ha votato compatto leggi Bocconiane di prelievo indiscriminato su tutti, come se togliere 100 euri ad un morto di fame con figli abbia la stessa valenza di toglierne 10.000 ad un proprietario di 26 immobili? Tutta questa improvvisazione, questa mancanza di professionalità invece è colpa della cosiddetta sinistra, delle utopie che usa per nascondere le sue incapacità, la logica del redditometro applicata ai piccoli artigiani, quei poveracci che per anni hanno sostenuto il peso dell'inettitudine dei chiacchieroni e di questo la destra fottendosene per pensare ai suoi fatti ne gode intensamente . Hanno tolto l'apprendistato che iniziava a 14 anni e che formava professionalmente senza essere di troppo peso al maestro ed all'allievo e lo hanno sostituito con una scuola che forma alle chiacchiere, al futuro da operatori di call center per vendere sòle ed arricchirsi senza sudore. Grazie al redditometro del favoloso bersy costringono l'artigiano ad assumere un operaio anche incompetente e poi invece di difenderlo controllando giorno e notte il territorio per evitare tutte quelle offerte di lavoro nero da parte di extracomunitari ed impiegati statali assenteisti lo costringono al fallimento, perché è chiaro che non si può competere con chi non paga tasse e contributi. Così, piano piano, perdendo le competenze che i nostri artigiani si tramandavano da secoli con l'apprendistato, siamo scivolati a livelli di paese da terzo mondo, circondati da miseri millantatori autodidatti, nuovi parolai, ma morti di fame.