3 gen 2008

Folgorati sulle vie prostatiche

Sconvolgente come certa gente, con l'evolversi della fisiologia del proprio corpo, evolva anche la materia grigia raccolta all'interno della scatola cranica. Persone dal passato quasi rivoluzionario, man mano che il restringimento dei vasi circolatori e l'ingrossamento prostatico interferiscono sulla attività eiaculatoria del proprio cervello, rinnegano totalmente le idee pregresse, fregandosene di tutte le vittime che si lasciano alle spalle.
Un caporione, pur maturando giustamente col passare degli anni da posizioni di estrema sinistra a posizioni moderate e poi di estrema destra, dovrebbe sempre e comunque ricordarsi di quei poveri fregnacciari (gente semplice, bambini undicenni direbbe l'esimio) che lo seguivano in buona fede e magari ci prendevano anche manganellate e qualcuno ci ha rimesso la pelle con un futuro da barbone.
Vorrei ricordare ai suddetti caporioni che per loro non vale la legge di poveri mafioncelli beneficiati dal perdono confessionale, per loro non vale  la parabola del padrone che a fine giornata paga tutti allo stesso modo, anche se loro hanno lavorato 5 minuti nella sua vigna.
Un caporione deve ricordarsi che ha sulle sue spalle, con i suoi esempi  la responsabilità  di migliaia di derelitti e non può sentirsi tranquillo fino a che anche 1 sola pecora dovesse essersi persa per colpa sua.
Ai tempi dei tempi non esistevano i media e la responsabilità del caporione di turno era limitata a quei pochi discepoli che lo frequentavano, il caporione moderno ipermediatico non può pensare di farla franca così facilmente anche se la sua materia grigia ormai al culmine della evoluzione lo consiglia in maniera diversa.

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