Misteri della mente, chi potrà mai capire l'immensità della memoria umana e quali meccanismi di stimolazione chimica enzimatica siano capaci di riportare alla luce un evento, un avvenimento vissuto. Niente di paragonabile alla memoria dei computer che è fissa ed indirizzabile in ogni momento purchè ben indicizzata. Così, a forza de batti e ribatti su tutti i canali TV che seguo, dimettiti, vatti a dimettere, falla finita, corri dal presidente che è meglio per te, ci hai rotto er cazzo, etc... e la risposta urlata, negativa e straziante del soggetto che si sente tradito peggio di Cesare o del Cristo, mi si è scatenata in mente una visione atroce di quando ero bimbetto si e no di 3 o 4 anni.
Erano i tempi freddi della ricostruzione ed in campagna ancora si allevava il maiale in casa, anche se di contadini c'erano rimasti solo i nonni, chè tutti gli altri erano già riciclati nel processo di industrializzazione. Proprio di questi tempi si ammazzava la bestia, per affrontare con un po' di carne l'arrivo delle feste ed essa non se lo aspettava di certo, così, preparati gli arnesi, mio nonno si recava alla stalla con i volontari e agganciava l'animale con un uncino (glie ancin) sotto il muso per trascinarlo e mentre tutti gli altri spingevano, mia madre reggeva la coda. Arrivati al posto approntato, con la bestia che urlava in modo straziante, mio nonno gli rigirava un coltellone (glie scannatur) in gola e mia madre continuava a reggere la coda.
Noi bimbetti guardavamo il tutto da dietro i vetri della finestra, perchè allora non c'erano i teletubbies e si doveva imparare presto a vivere, però quant'era giovane e bella mamma Lavinia e quanto impegno metteva nel reggere quella coda per niente intenerita da quelle urla che invece son tornate a risuonare nella mia mente.
Grazie Gianfrà, per avermi regalato questo ricordo, ah, scusa, in tanti anni che te sei preoccupato de noi sudditi, che te costava de venne la rai, così, tanto per alleviacce da sto sconcio, pazienza sarà pe' la prossima, mo' intanto a noi ce penza er commitato etico de sto cazzo .
18 commenti:
che dialetto era?
ciociaro
canta janacci
e povero anche il purcel, nel senso di maiale!
Chissà perchè mi è venuta in mente...
effetti collaterali del tuo post
ciao!
Più che tv di Stato, direi di Governo (governicchio, anzi).
Ah, anni fa vidi anch'io un povero maiale fare quella stessa fine, in campagna dei miei nonni...
Il senso di patria ce l'ha chi la libera , non chi la tiene schiava.
Mi dispiace per quei poveracci mandati in guerra, comunque.
Per me l'obbligatorietà del canone RAI è un abuso, dovrebbe vivere di donazioni volontarie come il British Museum.
Questi spettacoli sono davvero negativi per i bambini, mia madre è rimasta traumatizzata da un'agnellino pasquale e da una gallina, Ed Gein da un maiale...io cercherò di impedirlo, al limite lo porterò a vedere il gatto Rogna che mangia i topolini...:)
se quando eri bombetto ancora si allevavano i maiali in casa non esistono che due alternative: O sei un quasi cinquantenne, o vivevi in uno posto dove si facevano esperimenti sugli animali.
Ho sompre voluto deframmentarmi il cervello.
Pare che l'alcol non sia utile a tal proposito.
Son sempre stati tempi duri per i maiali!!!!!!!!!!
Vorrei che cominciassero ad esserlo anche per quei PORCI
CHE CI S/GOVERNANO!!!!!!!!!!!
Saluti saccheggiati!!!!!!!
Chi sarebbe il porco?
Il nanetto?
E il norcino l'ex fascio?
Ma dai...
Ma questi so solo puzzoni.
Che il porco è nobile e non si butta via gnente...
De 'sta gente nun se sarva nemmeno il grugnito.
Mio nonno era un norcino e nun ce lo vedo come scannatore...
ma come un sapiente.
Cosa che er fascio nun è: è solo furbo.
Oppure sei mussulmano?!
@Em1x
Grazie per il quasi cinquantenne, ma tu cosiderami sempre un ragazzo padre ormai quasi nonno
@Frale
più che il lavoro del norcino son state l'urla del maiale a scatenarmi la visione
ma almeno ricordi quei bei sanguinacci coi pinoli fatti lì per lì per non sprecare niente ?
no dai, veramente? hai un figlio? Dico, sei pazzo? Io non farò un figlio fin quando Bruno Vespa continuerà a vivere.
Lo so amigo, anchio avei dovuto farlo
Lo so amigo, anchio avei dovuto farlo
Un saluto festivo non che mattiniero...!
sul serio la sceneggiata berlu-fini ti ha fatto associare il nano al maiale scannato? oddio, per me berlusconi è effettivamente un porco. ma da tanti, tanti tanti altri punti di vista....
Beh... questi ricordi uniscono, però.
Prima o poi vi vedremo insieme, a dire: eh, quando c'era lui....
Non c'è civiltà senza gratitudine.
Mi ha rotto sta cosidetta civiltà, meglio essere selvaggi e felici...
se ora temiamo che il prossimo governo sarà peggiore dell'attuale, vorrà dire che il primo ministro ha raggiunto il suo scopo: le stelle! e dire che si meritava le stalle, ossia la galera...
Che scena agghiacciante! Però buono il maiale!
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