Un pensiero al gentil sesso per tutte le prevaricazioni che è costretto a subire nel duro cammino quotidiano nella ricerca della propria felicità. Per non parlare poi di tutte quelle che affascinate dal rischio condividono la loro esistenza a fianco di elementi malvagi, violenti, cerebralmente ritardati, drogati dalle passioni più abiette e sottosviluppati culturalmente e da questi malmenate, stuprate, ammazzate a volte con tutta la loro prole. E' chiaro che l'amore annebbia le menti ed i matti riescono a camuffarsi, ma una volta entrati nel meccanismo è poi così pesante tollerare, specie se si sono coinvolti nelle proprie cazzate anche degli esseri innocenti ?
Adesso non posso dire se i fenomeni che più ci indignano siano figli dei tempi o se si tratta solo di un eccesso di benessere distribuito, una cosa è certa: questi comportamenti una volta appartenevano maggiormente al ceto sociale alto che disponendo di capitali poteva accedere ai consumi ed alimentare i propri vizi.
Resta comunque chiaro che ognuno è artefice della propria vita anche se oggi molti del bobbolo, offuscati dai falsi profeti multimediali, non riescono a distinguere tra l'appropriato ed il poco adatto, tra il fare quello che il caporione dice o cercare di copiare invece quello che fa ed è questo in fondo la causa di tutto .
23 commenti:
il problema credo sta nel non-conoscere e il non-curare i disturbi mentali
D.
Condivido dalla prima all'ultima riga, difficile non farlo, del resto. Ma specialmente il passo sui comportamenti che prima erano propedeutica dei ceti più alti.
La risposta ai tuoi quesiti non ce l'ho, ma credo che gli "IMPAZZIMENTI"
individuali e collettivi debbano farci sempre riflettere su noi stessi!!!!!
secondo me certi fenomeni esistono da sempre, ovinque, e da sempre riguardano tutti i ceti o classi o caste o chiamali come vuoi.
solo che non tutti fanno audience, e di molti - anzi, della maggior parte - non se ne viene nemmeno a sapere.
non credo che la violenza su donne e bambini sia appannaggio si una sola classe sociale.. ci sono uxoricidi e infanticidi che provengono da ogni classe sociale
il fatto che hai citato e' uno dei piu' tremendi, ma appartiene alla chiara schiera della follia.. mi auguro con tutto il cuore che il padre abbia detto una bugia e le due piccole siano ritrovate
ma sai bene che la prevaricazione in tante famiglie da parte del piu' forte, fisicamente intanto, e' un dato di fatto.. anche ai giorni nostri in cui dovremmo essere tutti piu' "civili".. uomini che non si rassegnano ad una separazione..
aggiungici il senso di inferiorita' e la debolezza di donne che subiscono fino all'ultimo e la mancanza o scarsezza di luoghi di ascolto, dove trovare un consiglio e un aiuto..
e dopo leggiamo le cose sul giornale
C'è troppa gente dalla mente bacata che gira a piede libero e questo indipendentemente dal ceto sociale...
ci si è provati a studiare la mente umana, ma il mistero è ancora fitto e di ciò che può scattare dopo una frustrazione son piene le cronache, che intingono il dito negli aspetti più oscuri alla ricerca di apprendisti emuli...
Condivido il pensiero di gmbd!
Non lo so Frà.. so solo che non voglio fare la fine di Adele H.
alcune donne davvero sanno come farsi del male...e spesso, lo so perchè le ho incontrate, non si lasciano aiutare..
povere noi se solo imparassimo che possiamo essere forti e indipendenti...basta volerlo...
Non credo sia tanto l'amore che faccia restare le donne con dei maniaci, quanto la scarsa considerazione che hanno di sé stesse.
siamo uomini con la u minuscola
a volte ci montiamo la testa e lo scriviamo con la U maiuscola!
Sono d'accordo con Straf sulla scarsa considerazione che certe donne hanno di sè. E purtroppo ancora oggi cercare aiuto psicologico prima che un disagio diventi una malattia è considerato disdicevole.
Le notizie di bimbi che ci vanno di mezzo mi fanno sempre avere una reazione da leonessa che difende i cuccioli.
"cattiva maestra la televisione"
buona settimana consulente adddooorrrrato
inchino
priscilla
Traccia di Cortese Saccheggiante salutante!!!!!!!!!!
La teoria del perché e del per-come:
I problemi nascono quando, nel duro cammino per la ricerca della nostra felicità, lasciamo che questa dipenda da qualcun altro.
La vera felicità la sentiamo quand' essa non ha motivo di esistere.
Se siamo appagati e soddisfatti solo alla luce di un' altra persona, o di una situazione più in generale, diventiamo instabili e dipendenti da qualcosa di cui abbiamo bisogno.
Ecco, è proprio quando le nostre azioni sono finalizzate al soddisfacimento di un bisogno che incontriamo i pezzi di m***a.
Non sino d'accordo sul male di classe.
La violenza sull'altro, e sui deboli sopratutto, era normale anche e sopratutto tra gli umili..
ops scusa il sino era "sono".
Passo per un saluto!
Un saluto prima di chiudere con il mondo...per stasera!
Approfitto di questo spazio per dire...
A quella troja le hanno dato pure un jet privato!!!!
Ehi, grazie per il pensiero... un bacino
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