18 gen 2012

Caporioni e caste a bananolandia

Potevamo anche Noi scrivere dei 2 comandanti, magari comporre un'ode, una tragicommedia de noantri, tanto la sceneggiatura era già lì tutta pronta, ma come potevamo poi ingaggiare i due grandi Troisi ad Agus ad interpretarla? 
Cazzo come è possibile risalire una biscaglina al buio quando centinaia di persone terrorizzate la stanno discendendo! 
Così abbiamo preferito stendere un manto pietoso, visto che la giustizia lumaca costa al favoloso bobbolo più di un punto di pilu all'anno e si mangia da sola tutta la fase 1 della manovra.
Mentre il paese è sempre più strangolato dalle corporazioni, che sovraccaricano qualsiasi operazione con il loro pizzo, i caporioni pilotano i media sui problemi etici, sui tassinari, così dopo 50 anni, mentre parliamo ancora di aborto, di inseminazioni, della sacralità del matrimonio, di eutanasia o unione tra gay, loro si spartiscono le frequenze televisive aggratis e non pensano lontaneamente a vendere la rai ed abolire l'obbligo del pagamento del canone.
85 euri ogni anno per un quarto d’ora di controllo della caldaietta che brucia metano venduto su scala nazionale e senza neanche portarsi dietro il pennelletto col quale nei primi tempi goffamente davano una spolverata all’ interno della stessa: 

fanno bene i dentisti ad aumentare le tariffe.
Come allora biasimare la farmacia di piazza madonna di pompei, che dopo 80 anni di esistenza, per triplicare i suoi guadagni (è passata da 3 a 9 dipendenti), decide di spostarsi in un posto non raggiungibile da chi anziano non guida più la macchina, tanto, visto che la zona è di sua proprietà (l'ha avuta in dono dal bobbolo tajano per il suo bene), nessun giovane farmacista può aprirne un’altra dove essa aveva ben prosperato per 80 e passa anni e senza "Servicio a Domicilio Sin cargo Adicional".

15 commenti:

D. ha detto...

ci sarebbe anche compito della provincia badare ai controlli sulle emissioni ... qui non fa un tubo ... per rompere le scatole al caldaista chiedo sempre : il certificato di taratura del suo aggeggio infernale, la strice con le 3 misurazioni previste dalla legge e dal libretto. Si cuccano 70 euro e non sono manco capaci di seguire cosa richiede un semplice libretto...

Bhà ha detto...

Ci sono cose (ma anche piccole) che fanno proprio innervosire. Come quello del canone (leggevo ieri)"regio decreto-legge 21 febbraio 1938, n. 246, convertito nella legge 4 giugno 1938, n. 880".
Io non capisco niente, lo premetto, ma certe cose (anche piccole) mi urtano tantissimo.

p.s.
sono sbarcato in questa pagina "tradito" dal suo titolo.

saluti,
M.

Conte di Montenegro ha detto...

126 euro di canone e neanche un porno. è una vergogna!

giovanotta ha detto...

e come fa il farmacista vicino a me a ristrutturare l'esercizio che ora sembra di entrare in un hotel a 4 stelle, il veterinario che non rilascia ricevuta a raddoppiare la larghezza del suo negozio, il parrucchiere che bisbiglia il prezzo di taglio e messa in piega in un orecchio ad aggiungere il servizio di estetista ecc.
Time out! ricevute, scontrini, fatture, subito, NOW!

fracatz ha detto...

la tassa sul possesso di apparecchiature atte alla ricezione di onde elettromagnetiche, non è soggetta al blocco come gli stipendi dei lavoratori o dei pensionati, ma anche quest'anno è aumentata di quei 3 euri dovuti all'inflazione, per poter remunerare le persone che fanno parte della cricca e che è giusto non abbiano gli introiti vincolati e svalutati come la maggioranza del bobbolo che li mantiene

Didì ha detto...

e intanto la cameriera della nave "scoglionata" (lei e la nave) che stava per affogare, guadagnava solo 3 euro all'ora. Sarebbe tutto da regolare qui..c'è troppo dislivello, troppa attenzione sulle cose sbagliate, troppa ingiustizia. Faccio le pulizie negli uffici, non mi vergogno di fare un lavoro umile, anche se prima ne facevo un altro scemo ma meno umilte (impiegata), ma cristo la schiena mi fa male, e non guadagno abbastanza. Non è perchè non sono laureata che non devo avere le stesse opportunità di altri no? Vojo dì..non ci siamooo!!

Anonimo ha detto...

quoto il conte di montenegro!!!

Ciao mirco

Emix ha detto...

Ma cosa dici Conte, il tg1 è pura pornografia!

Anonimo ha detto...

Ma sai che questa storia delle corporazioni l' ho pensata pure io qualche giorno fa?! Non siamo un paese, ma un sistema a comparti stagni, una summa di corporazioni di Arti&Mestieri ognuna tesa a tenersi stretto tutto quello che può...e noi?! Eh, boccaccia mia statte zitta! Lo so io a che ci teniamo stretti noi!

danis ha detto...

Abbiamo un "amico" notaio ricchissimo. Mi auguro di cuore che almeno altri tre colleghi gli tolgano certi lussi vergognosi, tanto più che ha comprato l'esame.
La pubblicità scema possibile che non foraggi la RAI?
un saluto.

Giulio GMDB© ha detto...

Secondo me ora cambierà tutto per non cambiare nulla...

Straf ha detto...

i'm back, fratice'.
(il blogroll puoi aggiornarlo con questo indirizzo. de llà se frigna troppo...)

danis ha detto...

La Madonna di Pompei non si incazza? Ah è tajana essa pure.
ciao ciao.

Lella Silvi ha detto...

Fra' famo la rivoluzione.
La caldaietta dalla Madonna di Pompei e i 9 dipendenti alla RAI

SaccheggiatorCortese ha detto...

Questa è sempre la SOLITA ITALIETTA!!!!
Gli S/GOVERNANTI CIALTRONI continuano a far ROBOANTI DICHIARAZIONI circa STRAORDINARIE INNOVAZIONI
ma a rimetterci son
sempre i BOBBOLANI PIU' COGLIONI!!!!!
Un saluto saccheggiato!!!!!!!