30 mag 2013

L'intramoenia

Fu un'idea di una grande statista, un'ottimista, convinta che gli umani furono fatti a Sua immagine e somiglianza e pertanto bisognosi ogni tanto solo di piccole correzioni di rotta. D'altronde non era etico che dei pubblici dipendenti con tanto tempo libero a disposizione si mettessero a far concorrenza al loro stesso datore di lavoro sottraendogli clienti, cosa inaudita in qualunque rapporto di lavoro privato, laddove il dipendente non sia un libero professionista con partita iva e quindi con tutto il rischio di perdere il suo lavoro che la cosa comporta, il cosiddetto rischio d'impresa. Pertanto i suddetti dipendenti furono invitati a svolgere questa attività tra le mura dei loro datori di lavoro per un 6,5% del ricavato. Passano gli anni, le menti si aguzzano e l'attività si ingigantisce, lasciando allungare le liste di attesa dei morti di fame bisognosi di una visita, di un esame, di un ricovero fino a giungere nel silenzio dei media e delle autorità preposte alla salute del favoloso bobbolo alla situazione odierna dove o paghi l'intrafregnia oppure aspetti 8 mesi, 1 anno per vederti soddisfare il tuo diritto alla salute contemplato nella magna carta, la carta fondante, la migliore al mondo.
 Se dopo la visita necessiti di un piccolo intervento ambulatoriale, visto che c'è la solita attesa di 8 mesi, ti conviene farlo sempre in intrafregnia ed a volte, se sei fortunato, lo stesso luminare te lo offre addirittura a meno rispetto alle tariffe dell'intrafregnia, però presso la solita clinica cattolica dove lui, nonostante tutte le leggi, si appoggia.
L'assistenza sanitaria nazionale gratuita è una cosa riservata agli extracomunitari, ai pensionati, che si prenotano visite ed esami anno su anno e per non sbagliare ce li mettono tutti, anche i più impensati, non si può mai sapere quello che può accadere da un anno all'altro.
Come faranno mi chiedo i nostri cari giovani che in teoria dovrebbero pensare al lavoro che alimenta il reddito nazionale, come faranno  i nostri cari giovani senza soldi a potersi curare gratuitamente come sbandierato in tutti i programmi tv e sui giornali?
Io posso solo dare un consiglio, ho sentito parlare Gino Strada e mi sembra una persona assai diversa dai grandi statisti che ci hanno portato a tutto questo, insistete, fate qualcosa per farlo scendere in politica, perché è la politica che vi può fottere soldi e salute.

qui invece si continua a fare ricerche scientifiche e test discriminando come al solito il sesso forte 

16 commenti:

nonno enio ha detto...

hai fatto una analisi attenta che fotografa la situazione dell'assistenza sanitaria oggi giorno. Salvo rari casi dove si è esteso i controlli nell'arco delle 24 ore, nelle altre realta' italiche le attese sono lunghissime.

Giulio GMDB© ha detto...

Pensavo avresti consigliato di emigrare in un paese dove Gino Strada prestava la sua opera in modo da cercare di approfittare di una visita gratuita :-)

marcell_o ha detto...

io pensavo di andare in iraq o in afghanitan per un check up...
l'unica cosa è cercare di stare in buona salute: un giovane che fuma, beve, tira tardi, è precario... non ha speranza di arrivare alla pensione (che, tra l'altro, non esisterà più)
secondo me dovrebbero fare quel che non abbamo fatto noialtri: sterminare gli stronzi della loro generazione (figli di papa più che altro) che hanno occupato, senza talento, i mejo posti: giornali, tivvù, ecc.
se tra loro non vince il talento e la competenza non c'è speranza: ora siamo circondati da mezzeseghe incompetenti e leccaculo
e, a meno che i giovanotti non facciano in modo diverso, non cambierà davvero niente: potrà solo peggiorare

marcell_o ha detto...

ops...
ho dimenticato di dire che un giovane che non beve, non fuma, non tira tardi, è precario... che campa a fare*?

* cfr la nota barzelletta del tizio che va dal medico

John Law ha detto...

fra... sei un genio
punto!

Unknown ha detto...

Qual è il problema? A Roma non ci sono i laboratori clandestini cinesi dove ti fanno il servizio completo con pochi euro? Perchè andare fuori quando sotto anestesia ti fanno scampo, capelli e pedicure oltre all'intervento. Scusatemi ancora prima che vi perdete in un bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, avete mai pensato che se l'intervento dovesse andare male, riuscirebbero anche a privare i vostri familiari di quelle spese funebri che in questo momento potrebbero creare innumerevoli difficoltà per una famiglia. Senza contare che si potrebbero rivolgere a qualche strozzino dove alla lunga, come voi già sapete, ci si può perdere la casa. Rifrettete un attimo, soluzioni per curarsi ci sono in Italia, senza intraprendere viaggi del turista fai da te.

Unknown ha detto...

Scusatemi. Sono Primo junior, amico di Estrella, che per essere sincero m'è rimasta solo quest'ultima optional, l'amicizia. Sinceramente essere amico di una beddha vagnona lo trovo da sfiga per un uomo, ma così gira la vita. Vista che in questo momento l'amicizia la trovo molto gettonato nella mia vita, chiedo con molta umiltà di essere, non solo amico di Fracatz, ma anche di voi tutti. Penso di aver finito la mia presentazione.e distintamente vi saluto augurandovi di passare una buona domenica in famiglia. Ciao, ciao....

silvia ha detto...

se non sbaglio in alcune regioni, tra cui la mia -lombardia- si può accedere alla prestazione "intramuraria" (che nomi!!!) nel caso si sforino i tempi massimi nella prenotazione di un esame.
questo sulla carta, in pratica bisogna vedere, probabilmente prima di capire come si fa e prima di ottenerla ti fanno scoppiare il fegato, così di visite ti occorre anche quella dell'epatologo.

Unknown ha detto...

Esatto Silvia. Cambia solamente lo specialista; ad esempio a me colpirebbe più in basso e avrei bisogno di un andrologo.

Estrella_Marina ha detto...

Gino ha detto delle cose importantissime sulla sanità e sul come dovrebbe funzionare.

Estrella_Marina ha detto...

Io non garantisco per nessuno, nemmeno per me stessa, capiamoci..:-))

Unknown ha detto...

Ecco l'importanza dell'andrologo.:~))...lasciando la mia persona che vado bene dentro una cartella clinica di qualche specialista Cim, ci sono uomini che girano il mondo nella ricerca di talenti. Il loro lavoro è garantire le loro scelte su gente sconosciuta. Nel mio caso, come sopra ho scritto, potrei essere contattato da uno di questi solamente per fare la cavia per una casa farmaceutica: ma questa è un'altra storia. Toh? Sta per sorgere, scappo.

fracatz ha detto...

secondo me Gino oltre alle chiacchiere ha dimostrato sul campo.
Non so' nulla di lui al di là del fatto che si fa fotografare con i parolai postcomunisti che ripudiano l'esempio del cristo non appena arraffano qualche sedile o poltrona come fece il parolaio maximo anni addietro, son sicuro che abbandonando le idologie saprebbe riconoscersi nel programma.
Ma quello che più mi dispiace è che i nuovi lettori del blog non sappiano ancora distinguere i veri linki dai fakes, per poter raccogliere ed apprezzare il messaggio didattico

Soffio ha detto...

Gino Strada fa parte degli eroi di strada

Unknown ha detto...

@Fracatz: Un bravo cacciatore con un colpo prende due piattelli perché riesce a calcolare in una frazione di secondo il vento. Nel tuo secondo colpo non sei riuscito a calcolare l'à nemos "del tuo amico" sbagliando il secondo. Non essere dispiaciuto di sicuro ti rifarai nella seconda batteria. Viviamo in un paese di messaggio didattici, la maggior parte uguali l'uno dall'altro, in questa post democrazia che ci permette un clima post ideologica in questo popolo di post italiani. Un popolo diventato un post cosa? Ah si, siamo tutti "quasi tutti" dei post comunisti, dei post fascisti, dei post 5s " specialmente loro", in poche parole siamo dei post e basta. Non si può passare la vita nei post che significato dopo, ma bisogno fare qualcosa di più efficace dei soliti messaggi sempre più simili ai talk shake....Ripetitivi. Hai il tuo gruppo di amici, vero? Fate un po' di solidarietà in qualche caritas, portando semplicemente dei viveri per i più bisognosi. Inserisci le foto dentro il tuo blog e io ti seguo a ruota. Sono anni che leggo post. Ciao

Anonimo ha detto...

Guardavo la foto. Ci sono stata in primavera. Piazza Bellini, Napoli. Seduta proprio ai tavolini di Intramoenia. Attorno a noi, una piazzetta piena di giovani non diversi da quelli delle altre piazzette di Italia. Chi seduto sui piccoli gradini, chi richiamava il cane, chi beveva un Cocktail, guardandosi intorno. Come me. La sensazione è stata quella di essere al centro di un piccolo mondo raccolto. E mi è piaciuto. Mi è piaciuto un sacco.