26 feb 2015

Armiamoci e partite

Finalmente ci hanno comunicato dall'alto comando il peso limite delle armi pesanti, quindi possiamo procedere con l'appalto per la fornitura di armi leggere e tutto il giorno qui in convento pesiamo tonnellate e tonnellate di residuati bellici da spedire nei luoghi preposti al controllo demografico.
Gli faremo vedè li sorci verdi, gli faremo... e pensare che grazie alla nostra immaginificità stavamo perdendo una delle nostre gloriose repubbliche marinare, ma poi pare che ci abbiano ripensato, al contrario invece di quei paladini della gestione familiare che continuano ad affermare ..."triste quella creatura che nasce senza padre, o con un padre morto..", quando dovrebbero solo dire "...triste quella creatura che nasce da genitori morti di fame...". 
Per fortuna quest'anno Giovanni Caccamo ha avuto gli astri allineati positivamente al contrario di quella sventurata creatura, Desdemona, così permeata da una disperata gioia di vivere e generosa con se stessa al punto da vedere il volto amato nella mente dell'uomo con cui divideva il talamo, per tutto il resto era più che soddisfatta della realtà.
In quanto a voi, generoso bobbolo, ricordatevi che la nostra patria è la padrona assoluta del mediterraneo e deve tornare ad esserlo anche se dovremo andare a spezzare le reni un po' più in giù d'allora, dobbiamo armarci, armiamoci e partite, il nostro motto di sempre.
Ma non bastava fare come tutte le altre nazioni, malta, la spagna, la grecia, sparare qualche raffica di mitraglia sui barconi, ammazzare qualche derelitto ed evitare così questa infinita tragedia con migliaia e migliaia di morti ora annegati ed in futuro ammazzati? Non era sufficiente negare a sarkkò le nostre basi militari quando decise unilateralmente di andare ad ammazzare gheddaffi? Eppure, senza alcuna di queste analisi c'è chi ha il coraggio di affacciarsi in tv e sparare cazzate compatibili come al solito con la cervice dell'immaginifico bobbolo thajathano coccolato dalle musiche del suo festival più rappresentativo.
Ormai per me è finita, tutti mi gridano "impuro" al punto di farmici sentire e di andarmene in giro coperto dalla testa ai piedi, gridandolo a mia volta: "Impuro, impuro, impuro..." per far si che tutti si scansino al mio passaggio ed evitino di contagiarsi

solo per le minorenni    

4 commenti:

@enio ha detto...

il dado è tratto e non si torna più indietro... armatevi e partite per andare va difendere i pozzi di petrolio dell'ENI se nò l'anno prossimo vi lascio tutti al freddo.... brrrrrrrrrrr

giovanotta ha detto...

questa mi mancava
e gli fa pure la videoconferenza, manco si sporca le scarpe a venire a dirglielo di persona.
sì molto immaginifico il bobbolo, ma evidentemente ancora non è abbastanza incaxxato
abbiti una buona domenica
sempre e comunque

pasqualedimario ha detto...

a frà, se un piccione ha scelto di mirarti il paletot, sappi che obbedisce ad un preciso schema nell'universo per cui, abbi fiducia che VINCERE, E VINCEREMO !
com'emo fatto l'antra vorta, no ?

Giulio GMDB© ha detto...

Amiamoci e patite...