Ultimamente siam rimasti colpiti qui in convento non dalle scuse a nome di noi tutti del bianco padre ai derelitti, (ogni essere umano anche per i cattolici ha il libero arbitrio quindi non mi sento di chiedere scusa a nessuno che io non abbia offeso di persona), ma dalla triste vicenda dei due giovani ragazzi che hanno perso la vita per essersi messi a scherzare col destino.
Siamo tutti stressati e la tentazione di cedere alle discussioni, alle provocazioni è tanta anche se con tutti gli aggeggetti elettronici si potrebbe ovviare e così evitare di prendersi un pugno tale da stroncarti la vita od un' ombrellata di punta proprio dentro un occhio. Omicidi entrambi preterintenzionali ma con condanne diverse, una il doppio dell'altra e poi c'è sempre la pietra di paragone il famoso Corona che non uccise nesssuno ma si beccò il suo carico, anche se pare che stia già fuori, pare.
Innanzitutto lasciatemi esternare le mie sentite condoglianze ai familiari delle due vittime, dopodiché, per consolare quelli di chi menò la famosa ombrellata, che si sentono discriminati rispetto a quelli del pugile per via del doppio della pena, ho voluto ricodare la vicenda del corona per escludere il fattore razza o razzismo ed a questo punto, vista la grande fama del difensore della ombrellara escluderei anche il fattore soldi, si tratta proprio della vera manifestazione della justitia terrena dopo tanti anni di manipolazioni della casta per renderla più conforme ai propri desideri.
Non capisco come mai tutto questo baccano su delle sentenze, sarà perché a scuola non insegnano più la mitologia, la saggezza delle antiche popolazioni che avevano tutte il loro dio dell'ingiustizia (in genere femminile) da sfanculiare.
Che bello una divinità per ogni evenienza con cui potersi sfogare!
Se può consolare i mortidifame che ancora hanno una loro fede noi padri velletrani possiamo ricordare le parole dei nostri fratelli cattolici dicendo che la ricompensa e la riparazione l'avranno nell'aldilà cosi come per tutti quelli che Lo hanno sfidato dimenticando le Sue tremende parole:
"non giudicate se non volete essere giudicati"
mi raccomando, il casco
13 commenti:
In realtà è venuta a mancare una dote: l'accettazione.
E quindi tutti si sentono di poter dire che è una morte somministrata a colpi di accetta.
Ma non è così.
Corona e'l'uomo piu'disgustoso del west.
Ma potresti venire a spiegare nel mio blog la questione dell'olio per i limoni?
A proposito di giustizia, abbiamo appreso che pure in Norvegia succedono cose strane. Breivik ha subito un trattamento "disumano".
i norvegesi a furia de merluzzi hanno la cervice troppo sviluppata rispetto a nojantri terroni
A chi i merluzzi e a chi i cazzi del re. Quindi la giustizia che gira in Italia come in tutti gli altri paesi i veri beneficiari sono gli avvocati. Ecco perché la facoltà dei sanguisuga sta piena, mentre quella dei morti di fame (commercialisti) sta in crisi. Che devono commerciale ormai meglio difendere l'indifendibile in Italia come nel resto del mondo.
Qui si fa troppa ironia sulla "sacrosanta" giustizia italiana.
non so bene come funzioni (grazieadio), ma gli anni di condanna sono virtuali.
nel senso che ogni anno solare conta di più rispetto alla condanna, poi c'è la buona condotta e robe così
per dire corona: tanto strepito per la condanna ingiusta e blabla e sta già fuori, affidato ai servizi sociali...
il fatto è che la giustizia dovrebbe essere una cosa seria, svincolata dall'attualità e dall'ansia linciatoria in seguito a qualche episodio di cronaca
tifando per questo o per quell'altro contendente
se poi c'è di mezzo un politico si vorrebbe l'ergastolo o la pena di morte e niente prescrizione... senza calcolare che un poro cristo qualunque può ritrovarsi a rispondere in tribunale per qualche fatto di 10 o 20 anni prima, mentre le personcine con bravi avvocati fanno e disfano e si fanno pochissima galera anche per fatti molto gravi
comunque sarebbe interessante una statistica per sapere se e quanta differenza di trattamento c'è verso gli stranieri "poveri", non certo verso gli stranieri del primo mondo...
Marcé dobbiamo accontentarci, mo' hanno già rimesso in libertà quello che tirò la statuetta al premier cinque anni orsono, insomma co' tutto il rumore ed i soldi che buttano attorno ar nano che s'è fatto un giorno a settimana dai vecchietti per quarche mese, magari mo' quello je aritira n'antra statuetta solo per fatto che a lui je toccato quarche annetto
Giustizia è un termine del tutto soggiettivo; ciascuno di noi lo può interpretare a suo modo, a seconda che lo colpisca in prima persona, che colpisca una persona a lui cara oppure una che ci sta notevolmente sull'anima.
E' tutto qua.
Certo, alcune interpretazioni sono oggettivamente assurde come magari sono oggettivamente assurde alcune leggi.
Ci rendiamo conto che in Italia non esiste nulla di più potente della legge?
E' anche per questo, oltre che per il rumore della tua invocazione da Baol, che ho deciso di ritornarmene in Moletania,a raccontare e a fare il Granduca.
Così le leggi me le scrivo, me le suono e me le canto.
Un abbraccio e grazie ancora per le belle parole.
un caro saluto al gentile granduca grande contributore alla bloggoterapia internettiana, nella speranza che possa dar vita, non dico ad un partito politico dello spessore degli under 70.000, ma almeno a qualche setta segreta di veri patrioti a difesa della razza pura, quella peninsulare, oggi così esposta alle contaminazioni e destinata all'estinzione
Veramente maestro siamo già estinti. Se c'è ancora traccia lo si deve solamente per un fattore tassivo. Purtroppo maestro le sette segrete non hanno mai portato benefici al popolo...
Veramente maestro siamo già estinti. Se c'è ancora traccia lo si deve solamente per un fattore tassivo. Purtroppo maestro le sette segrete non hanno mai portato benefici al popolo...
Posta un commento