9 nov 2017

C'è chi può, chi capisce

C'è chi può, chi capisce e triste invece per chi non vuol capire e si ostina a voler ottenere cose o comportamenti come se le cose qui da nojos andassero nel verso che ognuno di noi si prefigge nella propria mente. C'è un onesto cittadino che voleva vendere la pizza ed ha dovuto ripiegare sul più misero mestiere di scrittore e chi invece conoscendo profondamente il paese in cui vive ed i suoi abitanti, non ha alcun tipo di problema a realizzare i propri sogni, ricevendone plauso, onorificenze e consensi. Per non parlare poi dei disonesti, coloro che risultano nullatenenti, costoro possono permettersi qualsiasi truffa nel campo civile, rischiando nulla, come alcuni amministratori di condominio, occupanti abusivi, inquilini morosi, amministratori di società che chiudono senza far bancarotta, direttori di banche, etc. I migliori son quelli che sanno sempre tutto, anche quello che ancora dovrà avvenire, tanto quando si verificherà, pur additati come responsabili continueranno a vivere tranquilli più di prima: ma insomma, sei pagato per controllare, vigilare, reprimere i truffatori e poi nonostante la pubblica condanna nelle aule parlamentari non vieni espropriato di tutti i tuoi averi e chiuso al gabbio, ma allora perché continui ad essere pagato profumatamente? Ah, già, non ci avevo pensato, per prenderti sul tuo gobbo tutta la responsabilità morale dell'impoverimento di migliaia di cittadini. In un'era elettronica dove tutti vanno in giro con un apparecchietto in mano, cosa vuoi vendere, ancora i libri. Figuriamoci allora i poeti come me quando magnerebbero co' la loro poesia, per fortuna che io so come funziona il mondo e dall'alto del mio eremo riesco ancora a farmi qualche risata come quando incappo nei maniaci dell'ordine, della legalità: ma allora tu me provochi, proprio te ostini a non voler capire, te entra dappertutto fuorché ner cervello, te l'ho detto cento volte che a me me piace er tavolo tutto pieno de mollichelle, i tavoli intonsi e stirati me manneno er sangue alla testa me manneno, mica che so' tedesco, IO.


E se capitate all'ikea non fateve sfuggì l'accessorio d'arredo

5 commenti:

happysummer ha detto...

Eh ma tu con il tuo partito degli un 70.000 non sei in condizione di potere fare quello che desideri ardentemente, non puoi fare avverare i tuoi sogni e ideali quali milioncini (di euro), concussione, collusione, associazione a delinquere di stampo più o meno mafioso.

happysummer ha detto...

Con 70.000 sei quasi un poverazzo, basta pensare che non soltanto già erano pochi 75.000 ma hai anche fatto lo sconto... E che modi sono? Di questo passo ti venderai anche sottocosto :))

fracatz ha detto...

Lo so che quando vieni qui ti sintonizzi sulla mia frequenza, però a voler esser seri non è che di soldi ce ne siano in quantità infinita, quindi volendo realizzare una società come piace al santo padre ed a tutti i più grandi caporioni dell'immaginifico bobbolo thajathano, occorre partire da questo limite, introdotto da fonti qualificate.
E poi i 70.000 non sono mica bazzecole e la scelta di tale limite è ben spiegata qui

Sara ha detto...

A me piace tanto la pizza.

Silver Silvan ha detto...

Ma chi se ne frega!