( A )
Nelle discariche, i disperati
Cercando da mangiare, cercando
In mezzo alla gente, in mezzo
Alla strada domandando carità
La vita si sveglia piangendo
Voi figli di nessuno
Negli anni dimenticati
Tu ne hai solo 51
Ma sembrano cent’anni
Cuore mio
Fonte viva, gradita
Così anch’io
Posso bere alla vita
Ecco il giorno
Che trafigge una nuvola
E ridendo
Arriva fino a qui...
Viene intonando un dillu...
Viene intonando un dillu...
( B )
Nelle discariche, i disperati
Cercando da mangiare, cercando
In mezzo alla gente, in mezzo
Alla strada domandando carità
La vita si sveglia piangendo
Anche quest'anno niente giretto sardo, niente feste di paese, niente musica e serate in allegria, per non parlare dei panorami e delle spiagge, questa volta è stata tutta opera della pandemia a ricordarci che tutto in questa vita è aleatorio ed i bei momenti un premio alla nostra buona volontà.
Auguro a tutti buone vacanze e se non andate in Sardegna, potete accontentarvi del pezzo che Vi ho messo e far volare la vostra fantasia.
Pace e bene
2 commenti:
Del resto il virus c'è... e nessuno vorrebbe ritrovarsi immerso in un autunno pericoloso. Comunque la sardegna deve essere bellissima, non ci sono mai stato, ma mai dire mai !
la Sardegna mi manca, specie dopo tutte le cazzate che costellano il sanremo ogni anno.
Forse mi manca quel vento di gioventù che mi spingeva ad andare
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