24 set 2020

Ha funzionato o è funzionato

Chiaramente ci sono eccezioni, interpretazioni personali, non perché siamo nel paese delle banane dalla mejo carta ar monno e chissà poi perché quel ricordo del grande Sarracino abbia condizionato irrimediabilmente la mia vita costringendomi ancora a ripensare, rivedere, soppesare come nel caso in questione, quando il mio carattere da giullare mi spingerebbe sempre a svolazzarci intorno. No, non c'è nulla da fare ma in questo caso mi piace di più il verbo avere anche se in certi casi l'essere sarebbe molto più impersonale e distaccato, così come il continuo ciarlare dall'alto dei pulpiti dovrebbe indurre al pensiero, alla riflessione il nostro amato generoso bobbolo che invece si accontenta di quel che dicono i suoi caporioni, se lo incarta e se lo porta a casa. 
Ultimamente ha fatto scalpore nelle menti innocenti di gente che non vive a contatto degli umani, il fatto che personaggi di rilievo girassero in suv e ne pagassero la benzina con i soldi del reddito di cittadinanza, subito rassicurati dalle solite ciarle dal pulpito dei soliti ipocriti aspersori: "...adesso la famiglia dovrà restituire tutta la cifra percepita...." ed il bobbolo è accontentato. 
Ma come fai a recuperare la cifra se quella gente è nullatenente agli occhi del fisco, tanto da percepire con pieno diritto il reddito di cittadinanza e poi da vecchi la pinzione sociale?? Questo non è concesso sapere, però il bobbolo si accontenta delle chiacchiere ed è proprio per questo che NOI del partito degli under 70.000 abbiamo in programma la realizzazione di campi lavoro, visto che non si può fare come i nostri progenitori, i romani, che questi personaggi li vendevano al mercato degli schiavi qualora non avessero restituito il maltolto. Un encomio anche alla grande informazione per come erudiscono il bobbolo, infatti per allertare i miei lettori, (vi consiglio di non costituirvi mai parte civile), in quanto contro i nullatenenti all'occhi del fisco, solo quelli di pari levatura riescono ad ottenere qualcosa e per trovare l'esempio assai istruttivo che volevo ho dovuto consultare giornaletti di terz'ordine, che queste decisioni son troppo condivise dagli aspersori di sinistra, centro, destra e poi: sì, sì, suona meglio il verbo avere.
Credo che oggi il campo lavoro convincerebbe tutti i truffatori a risarcire i danni per non essere costretti ad andarci. Disgraziatamente il covid ha aumentato le distanze sociali, lo senti dire da tutti i pulpiti specialmente dagli acculturati di sinistra che dall'alto dei loro 800.000 annui fomentano le menti di coloro in attesa della cassa integrazione e non fanno mai i calcoli che se la torta diminuisce ed il ciarlatano di turno se ne stacca la sua fetta da 800.000, cosa può restare ai mortidifame che ascoltano le sue chiacchiere ma rifiutano di dare un'occhiata al programma del partito degli under 70.000 e dare un cenno di apprezzamento?

dopo la capra, adesso prende piede la gallina, dateve da fa ragazzi, lanciatevi nello spettacolo

4 commenti:

fulvio ha detto...

Ottima e convincente l'idea di allestire dei campi di lavoro dove i morosi si mettono in pari spaccando pietre. Nomino i miei primi candidati:il cuoco Vissani e l'imprenditore Briatore, in poco tempo si metterebbero in pari con il Fisco e anche con il fisico colpito da leggera obesità.
Ciao fulvio

Fra Man ha detto...

Ariciao "panio'".
ho letto il tuo scritto in merito all'avere del verbo avere. in effetti...
alla fine di esso mi hai fatto venire in mente di dirti una cosa che solo dopo due anni che sono arrivato in Cina ho "pensato" e messo in atto e riguarda il verbo avere.
in pratica dopo le solite fregature da parte non di cinesi ma di italiani ho iniziato e persevero nell'attuare una mia filosofia del lavoro.(il mio ,posso e lo faccio)
in pratica da più di 5 anni quando qualcuno accetta che io lavori per esso, chiedo il pagamento dello stipendio "MENSILE" in anticipo e solo dopo essere in possesso della somma pattuita inizio a produrre benefici per lui.(un poco come le mignotte,pur occupandomi d ben altre cose).
devi dire che va alla grande . solo cosi posso determinare la serietà del proponente e la mia tranquillità economica evitando sorprese di fine mese.

un giorno quando potrò tornare in ItaGlia se ancora dovrò lavorare per mangiare adotterò la medesima filosofia "prima vedere soldi poi il mulo da soma al lavoro".
in effetti da giovane non capivo mai perché: io dovevo sostenere di tasca mia tutte le spese per lavorare per altri,come ad esempio: il costo dei carburanti,il costo del vitto e il costo dell'alloggio. mi sembrava servile questo atteggiamento e arrivando qui ho capito che non mi sbagliavo.

Fra Man ha detto...

in merito al commento di prima fatto da me.
attuando questa pratica "del pagami e poi lavoro" non servirebbe piu il RDC o UNIVAR_SALE e i micro/macro pigghiatutto sarebbero di "razza."

fracatz ha detto...

oggi, anche qui da nojos, per lavorare tanti piccoli artigiani, imprenditori anticipano tutte le spese anche dei materiali e sperano nel buon Dio di essere ripagati, magari a rate, praticamente lavorano per pagare gli interessi del fido in banca se non hanno genitori che possano aiutarli.
Molti che io conoscevo se ne sono andati, alcuni addirittura in spagna, forse perché lì c'è meno concorrenza di migranti dell'est, i cosiddetti rumeni