Ascoltando i vari media, che ancora si ostinano ad andare a fondo sui per come e sui perché di certe assurde situazioni, è sempre più evidente che il nostro sud, martoriato dalle varie mafie, è diventato zona extra territoriale dove le brave persone con tanta voglia di fare onestamente il proprio lavoro per far progredire e prosperare la gente, vengono poste nella condizione di non poter operare, incrociando la potenza distruttiva burocratica, con le eliminazioni fisiche effettuate non più con la classica lupara ma in maniera discreta e difficilmente rintracciabile.Anche NOI, del partito degli under 70.000 studiando a fondo le situazioni, non avendo soldi a sufficienza per ingaggiare principi del foro per liberare il kraken abbiamo così deciso che a sud del lazio i campi rieducativi di lavoro forzato sarebbero inefficaci per via della forte presenza mafiosa mai scalfita dai vari palliativi nei 160 anni che son passati dalla unificazione della nostra patria, quindi prima di edificarli occorre riportare i vari territori alla normalità delle altre zone, ingaggiando gruppi segreti di ex agenti del mossad con libertà di azione e con obbligo per tutte le altre forze dell'ordine di supportarli con segnalazioni di criticità evidenti, palesi e documentate da normalizzare in maniera definitiva, segretamente e senza urtare la coscienza dei puritani acculturati che si accontentano delle chiacchiere sparse dai loro furbi obnubilanti caporioni. Solo allora si potranno edificare al sud i campi lavoro rieducativi, ove infilare tutti i vari imbroglioni nullatenenti agli occhi del fisco fino a che non avranno rimborsato tutti i guai causati con le loro truffe ai danni degli onesti contribuenti.
il solito masculinicidio di cui tutti se ne fregano
