3 dic 2020

ASO ACS, capra

E' un acronimo, capra, un acronimo col quale un professionista si può barcamenare nelle difficoltà della sua professione ed in caso di clienti curiosi nelle vicinanze rafforzarne la loro fiducia nel continuare a servirsi dell'apporto di un consulente esperto e preparato.
Supponiamo che IO, che controllo tutti gli altri ho intenzione di iniziare un colloquio con te, una start I/O ovunque tu sia, allora ti sparo sulla nostra standard interfeis il mio Address_Out + Select_Out, tu mi ritorni come OK il tuo Operational_in + Address_In, possiamo partire e ti mando il mio ordine col Command_Out che tu puoi democraticamente accettare o rifiutare in base al valore che darai all'ultima "S", unica lettera con due possibili significati. Gli acronimi sono molto utili ai professionisti che non possono sempre limitarsi ad una sola unica parola: "capra".
Un altro elemento che dovrà essere scelto con cura è il compagno/a perché è sempre più vero che dietro un uomo indispensabile al progresso dell'umanità c'è sempre una grande donna che come la mia consorte non si rifiutò mai di seguirmi in tutti i miei spostamenti fatti nella vita lavorativa a favore degli altri, anche se in quelli italiani poteva restarsene a fare la bella vita a Roma, tanto con gli aerei ci si poteva vedere ogni fine settimana lei, in silenzio, si sacrificava e non perché, gelosa, non si fidasse, ma per contribuire al sacrificio fatto per l'umanità, perché non tutti sulla terra possono giovarsi dei diritti garantiti dalla migliore carta ar monno. 

3 commenti:

fulvio ha detto...

Sono contento che ti accompagni per la vita con una grande donna.
Per l'altro ho compreso solo Capra, nome comune di animale più o meno di mantello bianco sporco e puzzolente.
Ciao fulvio

UnUomo.InCammino ha detto...

Orribile storia quella di Carlo.
Non sarebbe la prima volta. :(

fracatz ha detto...

Aiutino:
questo post è una testimonianza della grande evoluzione thajathana nel passar degli anni.
Il cervello umano è abbastanza limitato e non può assolutamente comprendere e contenere tutto lo scibile e chi ne è consapevole non si permetterebbe mai di dare della capra agli altri, mentre oggi nel bel paese un/a giovane che si matura con 100 e lode (con diritto persino alla borsa di studio) non può scegliersi gli studi universitari che preferisce, ma sottoporsi a dei test finanziando una massa di prenditori preparatori o ingleseggianti tutors (basta googlare) ed affidarsi poi alla capacità del suo culo visto che nei test può avvenire di tutto, chissà, anche una start I/O di una standard interface.
Così si è ridotta la thaja, la mia patria, che nell boom della rivoluzione industriale, mi donò un bel milioncino di lirette come presalario ed oggi invece di legare le iscrizioni in base al punteggio ottenuto dà da mangiare ai comparetti di merenda.
NOI degli under 70.000 dovremo assolutamente risolvere questo problema