In realtà la chiusura era stata troppo affrettata, troppa angoscia per la malvagità umana che esiste ed esisterà sempre nonostante le buone parole asperse dai vari pulpiti interessati.
Così col caro prof abbiamo rivissuto i bei tempi andati, i nostri amori, gli entusiasmi adolescenziali e devo dire che ancora è abbastanza presente con la mente, perché abbiamo analizzato presente e futuro ormai prossimo. Abbiamo capito cosa si intende per fine del mondo ed abbiamo anche capito le nostre origini perché mai avevamo creduto alla storiella di Adamo o a quella della discendenza dalle scimmie facilitata dal big bang. A breve ci sarà la fine del mondo per tutti gli esseri umani evoluti, tutti i continenti saranno contaminati dalle radiazioni atomiche e la vita umana sarà conservata solo con qualche essere primitivo residente su qualche isola sperduta e nel cuore di qualche foresta dell'africa centrale. Occorreranno milioni di anni per poter ri_iniziare a occupare i continenti e ci sarà la nuova scoperta delle americhe o dell'australia con la creazione di nuove religioni perché l'essere umano è fortemente spirituale e non accetta di esistere solo per trascinare la sua misera esistenza quotidiana, senza la speranza di un giudizio universale di difficile effettuazione in quanto l'universo si modificherà ma non sparirà. Intanto i carismatici caporioni hanno pensato bene a risolvere l'unico problema che ancora opprimeva il nostro caro, amato, generoso, immaginifico bobbolo.