7 apr 2022

Ci stiam preparando 2^

Ormai è stabilito in tutti i programmi: tra poco le auto dovranno essere tutte elettriche.
Grazie alla grande accortezza dei nostri bravi caporioni, che continuano a trattare su tutti i canali televisivi l'argomento, NOI ci stiamo attrezzando per poter superare agevolmente il grande mutamento.
Sotto tutte le vie cittadine, i percettori del reddito di cittadinanza stanno scavando cunicoli per riavvicinarci alle metropoli occidentali dove esistono già dal 1800. Cunicoli per non rompere in continuazione gli asfalti stradali in cui far passare tutte le cose necessarie alla distribuzione dei servizi utili alla civile convivenza: fogne, tubi acqua, tubi gas, cavi elettrici, TV, telefonia, ed ora i vari cavi per poter mettere ogni 5 metri su tutti i marciapiedi le colonnine per ricaricare le auto elettriche. Certo nelle periferie dai palazzoni a 8 e più piani, sarà dura avere a disposizione la colonnina per la ricarica ed è per questo che stiamo pianificando l'abbattimento di un palazzo ogni 3 per costruirci parcheggi sopraelevati. Spostando i proprietari degli alloggi nelle stesse zone in nuove costruzioni che stiamo già realizzando per farci affrontare il grande evento. Infine, per farla finita con le discriminazioni, le più acculturate tra le nostre femmine hanno costituita l'associazione  "Canottiere Aniene" con servizi igienici solo femminili.

8 commenti:

UnUomo.InCammino ha detto...

Voglio proprio vedere come genereranno anche solo 1/10 della energia elettrica necessaria.
Questi geniali visionari la faranno produrre col biogas delle scoregge dovute alla pasta & fagioli.
Semplice, no!?

UnUomo.InCammino ha detto...

Come riformulare il deficit energetico - anzi, come aumentarlo! - peggiorando la complessità del sistema.

UnUomo.InCammino ha detto...

Dalla Repubblica degli invasati arcobalenghi viene solo merda.

Le femmine si facciano il circolo delle canottieresse per sole donne senza rompere i cogloni ai maschi.
Troppo semplice e libertario.

Pier ha detto...

che poi visti gli aumenti dell'elettricità, la bicicletta resterà l'unica possibilità per molti

Filippo ha detto...

L'impatto ambientale per costruire una batteria è peggiore del danno ecologico risparmiato usandola.

Sara ha detto...

E che dire dell'invasione di monopattini elettrici? Ha ragione Pier!

pasqualedimario ha detto...

a Frà ma sti masoni illuminati der gran reset solo pe avè visto quarche firme de fantascienza dell'anni 80 n'ce possono spappà li cojoni che loro quì e loro là.
so' tutti fiji de putin e quindi frati e sore der medemo padre.

libberamus

a Frà ma la batteria atommica sotto ar culo della bicicletta ?

libberamus

Albert1 ha detto...

Io già nun je la potevo fà quando mi sembrava di aver trovato un posto fra due macchine per poi accorgermi che "no ! C'è 'na Smart demmerda"... Adesso si aggiunge anche il miraggio del "buco" libero fin quando non ti accorgi che è riservato alle macchinette a intuzzo elettriche, con tanto di colonnina.
No, è troppo. Tanto sono sicuro che se anche mi facessi la macchinetta elettrica, ricadrei nel loop iniziale: sembra che c'è il posto con la colonnina... e poi niente: c'è la Smart elettrica demmerda.
E' un mondo impossibile.