1 set 2022

Turista fai da te

Ultimamente i media danno ampio risalto ad avvenimenti spiacevoli che si abbattono sui nostri connazionali che coscienti od inconsapevoli si improvvisano turisti fai da te.
Non so lo scopo per cui i nostri media insistono su queste disavventure, ma forse la morale potrebbe esser che se fossero rimasti a casa niente di male gli sarebbe accaduto  oppure potrebbe esser un invito agli stranieri a venire da nojos perché la vita qui scorre felice per tutti, anche per i migliori artisti semiacculturati.
Qui un caro ragazzo, nostro connazionale, si è guadagnato 8 anni di vitto ed alloggio nelle patrie galere di una nazione assai lontana dai nostri standard democratici per non aver pagato un visto di 40 euri.
Un altro audace connazionale recatosi in visita turistica in un paese che ora è in guerra e fattosi trascinare dal suo istinto garibaldino aveva pensato bene di rendersi utile e ripercorrere le vie dell'eroe dei due mondi.
Vista poi la grande liberalità delle nostre istituzioni progredite sotto l'ala vaticana e la liberazione femminile, molti cari amici partono e vanno in giro per il mondo occidentale pensando che ovunque esista libertà di pensiero e di accessibilità a piacevoli intrattenimenti nella propria vita privata.
Anche i soliti comportamenti di chi ha stampato nell'animo il timbro di caporione conquistato duramente o ereditato castalmente che pensa di esser sempre su, più in alto degli altri.
Per non parlare poi dei soliti benefattori che volendo far del bene al bobbolo scavando sottopassaggi pedonali, dimenticano che anche nel paese dei furbi, ogni tanto qualcosa va male.
Mi raccomando quindi di non improvvisarvi mai in nulla ma statevene bboni, zzitti e chiusi in casa che la pandemia esiste e continua a fare quei 150 e più morti al giorno di nascosto di tutti i media che passa il convento.

5 commenti:

Sara ha detto...

Si sa che agli italiani all'estero, se accade qualche sventura, hanno sempre la peggio.

MaratonetaGiò ha detto...

Il tuo consiglio di stare a casina è ottimo ed io non ho mai fatto le valigie.

Filippo ha detto...

Una volta ho letto un studio universitario in cui si diceva che quelli che fanno più cose rischiano di più di farsi male per via delle percentuali. Roba seria.

Pier ha detto...

sembra finita la fuga dei cervelli, questi infatti pare ne abbiano poco

pasqualedimario ha detto...

a Frà er bobbolo pantofolaro de oggiggiorno poco cià a vvede co li zibbidei de Lei, la sora Giorgia e i mojito de lui.
lassamo perde.
libberamus
pure dar piddisis