20 feb 2025

Perché la guerra ?

Oh. finalmente, era ora, non riuscivo a capire il motivo delle guerre, visto che gli ideali patriottici oggi si difendono sui campi di calcio o nelle palestre. Mi era difficile capire il perché di tante distruzioni e morti tra i mortidifame volute dai loro caporioni e lo giustificavo con il fatto che per via dell'inquinamento e della fine delle risorse del pianeta essi volessero impostare un  controllo demografico forzato , una motivazione troppo fine da considerare ed infatti sbagliavo.
Si trattava come sempre di affari e come sempre c'era il furbetto er brokker de turno che con quattro sordi se voleva arraffà  la ricchezza de un bobbolo tutto, che poi oggi ce so pure le terre rare che vargono più dell'oro e così son scattati i prestiti (ufficialmente donazioni di forniture di armi)  per consentire la difesa di un bobbolo ormai tutto democratico dall'aggressione del furbetto di turno.
Siam quindi giunti ad una resa dei conti giusta per i vari caporioni interessati ed onorevole per i mortidifame che son dovuti intervenire per il suo svolgimento, onorevole in quanto il mortodifame deve sentirsi onorato per adempiere i voleri di qualsiasi caporione destro, sinistro e centrale che decida di prendersi cura di lui povero mortodifame.
Capisco la pigrizia del mortodifame nel non volersi aggiornare e continuare a giocare al superenalotto per poter passare dalla parte giusta in questo mondo al contrario, ma perché non usare il cervello ed usufruire delle tante opportunità presenti in rete dove da tempo esiste già la possibilità per tutta l'umanità (e dico tutta) di passare dall'altra parte, praticamente trasformare tutte le capocce rosse in blu e poter vivere le giornate della propria vita come meglio si vuole, superando così quel danno procuratoci da Adamo sotto la supervisione della sua compagnuccia Eva.
Riporto di seguito le istruzioni per assicurarsi il bonus definitivo, le ho fotografate rapidamente, perché dopo 20 secondi i caporioni le fanno sparire, ma siccome qui da me non ci passa nessuno credo che resteranno: 

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    Mi raccomando, ricordatevi sempre dei suggerimenti del maestro perché giustamente potrebbe sorgervi qualche piccolo dubbio, anche se in questo caso non tutti riescono a scoprire chi si nasconde dietro l'ennesima catena di sant'Antonio perché per farlo bisogna specializzarsi 

    13 feb 2025

    Valter

    Valter, Valter, chissà dove sei?

    Ancora nei miei ricordi mi viene in mente Valter ed allora me ne chiedo il perché, senz'altro è a causa del suo nome, capirai avevamo 4 anni al primo anno dell'asilo comunale e chiamarsi Valter in mezzo a tanti Antoni, Giovanni, Franceschi, Pierini, e Luigini era già di per se distintivo, ma lui un po' ne soffriva, capirai qui a Roma si distorce tutto , specie i nomi quando ci si chiama e lui diventava "Vartereee" . Ah Vartereee !, chissà cosa avrai fatto, dove sarai finito, di certo non avrai corretto all'anagrafe il tuo nome nobilitandolo co la "W" imitando uno dei caporioni sinistrorsi, tanto l'inglese è sconosciuto e sempre Valter te avrebbero chiamato.  Vartere non abitava alla majana dove stava il nostro asilo comunale, ma veniva da Roma assieme alla mamma che coadiuvava la maestra, facendo il pranzo e le pulizie, perché nel primo dopoguerra l'asilo comunale forniva anche il pasto ai bimbi bisognosi che andavano via dopo aver mangiato e lui aspettava che la mamma finisse le pulizie dopo il pranzo per andar via. Comunque, siccome nel pomeriggio giocavamo in strada, qualche altro nome lo ricordo come Tonino con cui feci tutte le elementari, Raniero, Litto, e pure qualche cognome Luberti, Scafi er barbiere, Chigo, tutti maschi comunque, perché allora i bimbi erano tanti e si facevano le classi differenziate maschi coi maschi e fimmine co e fimmine ed oggi, dopo tante chiacchiere sulla parità dei sessi, che finarmente potemo vedé na fimmina ar timone della nave, tutti a daje addosso dopo che bravissima è riuscita a nun fasse fregà dai soliti paraculi che dopo un mese che un tizio libico girava nelle loro nazioni spendendo soldi ce lo voleveno fa arrestà proprio A NOI dove era venuto  e speso solo per un misero biglietto dello stadio dopo che già ce ammazzorno gheddafi con cui er nostro caporione aveva stipulato 30 anni de fornitura de gasse alla faccia der dittatore rosso e del nucleare dei nostri cari cugini, che poi i più critici sono proprio quelli che doverebbero da difenne NOI mortidifame che usamo l'auto pe' annà a produrre er reddito e c'avemo tanto bisogno da benzina libica.  

    e poi i mortidifame dicheno che devono aspettà due anni pe' na misera tacchetta



    6 feb 2025

    La memoria

    Ce ne sono di avvenimenti di cui parlare, il 200 a 4 mi ha molto colpito tanto per rafforzare il valore di un bobbolo rispetto ad altri, oppure il cappello distanziatore perché la superficialità è la caratteristica prima dell’animo umano. Il bobbolo si accorge dei veri problemi solo quando lo interessano in prima persona o toccano le sue tasche: la maggioranza ignora il dolore che avvolge i nostri ospedali pubblici finché non lo sperimenta sulla sua pelle.  Un’altra cosa che influisce sulla psiche del bobbolo è la memoria degli avvenimenti, ormai tanti, troppi per la capacità degli umani, ma per fortuna che c'è il giorno della memoria con tutti i filmati a ricordare le malvagità umane. 
    Si sente intensamente la necessità ti tornare al radicalismo e lo dico io che mi mantenni radicale finché ci fu lui che anche se non aveva mai lavorato in vita sua conosceva le necessità del bobbolo che oggi non sono più il divorzio e l'aborto, bensì una seria redistribuzione dei redditi, la protezione sanitaria e la questione fiscale per realizzare il tutto e questo per tornare ad un minimo di compatibilità con gli altri stati europei.
    Certo NOI mortidifame occidentali dovremmo esser più riconoscenti verso i nostri caporioni che ci hanno concesso un secolo di consumismo e grandi conquiste tecnologiche che ci permettono di allargare ed appesantire la nostra memoria, immensa rispetto a quella dei mortidifame africani che ho visto ieri in un documentario sul paese africano che risulta il più povero al mondo e che mi ha strappato anche qualche lagrima nel vedere quegli esseri umani nella loro semplicità circondati da almeno 10 figli a famiglia, così com’era la famiglia di mio nonno però solo dopo che il duce maximo tolse le tasse a chi dava almeno 7 figli alla patria. Aspettate pazientemente e presto i mortidifame potranno riappropriarsi di quelle piccole gioie ed alleggerire così la propria mente e la giornata della memoria, peccato per chi, come me, non potrà esserci

    e poi dice che non lavorano, che non acchiappano i delinquenti 


    30 gen 2025

    La comunicazione

    Ce ne sono di avvenimenti di cui parlare, il 200 a 4 mi ha molto colpito tanto per rafforzare il valore di un bobbolo rispetto ad altri, oppure il cappello distanziatore perché la superficialità è la caratteristica prima dell’animo umano. Il bobbolo si accorge dei veri problemi solo quando lo interessano in prima persona o toccano le sue tasche: la maggioranza ignora il dolore che avvolge i nostri ospedali pubblici finché non lo sperimenta sulla sua pelle.  Un’altra cosa che influisce sulla psiche del bobbolo è il martellamento pubblicitario, i classici consigli per gli acquisti, la comunicazione mediatica su cui non si può risparmiare se si vogliono raggiungere i propri obbiettivi ed è per questo che sul mercato i possessori dell'arte della vendita e sanno agitare per bene le mani ricorrendo persino al braccio più o meno teso dell'igienico saluto romano A ME molto caro, guadagnano un mucchio di soldi. Tutto ciò è ben conosciuto dagli addetti al marketing, tant’è vero che c’è una nota marca di caffè che pur essendo riconosciuta di qualità ottima, continua a buttare miliardi in pubblicità guardandosi bene invece dal diminuirne il prezzo al bobbolo. Ecco, quando il bobbolo farà fallire quella nota marca di caffè, rifiutando di accollarsi un extra costo per la pubblicità, allora l’Italia registrerà quel cambiamento nella sua vita sociale che oggi solo pochi riescono ad auspicare. Ma questo non avverrà mai e ciò mi rammarica molto, in quanto vedo sempre più divaricarsi lo spazio tra le varie caste umane che inevitabilmente porterà ad una divisione netta tra umani ed umanoidi, senza speranza per quest’ultimi rincoglioniti tra droghe, consumi e cellulari di poter mai più evolversi.
    Ma, nel frattempo, i tanti spargitori di buone parole o favole, cercano di guadagnarci qualcosa


    23 gen 2025

    Gli sfrattati, intervistati da mediasette

    il bravo Mario Giordano ha proposto la legge riportata qui  a sinistra, ma è inutile che la cerchiate con google, io ho dovuto fotografarla nello streaming della sua trasmissione del 9 novembre 2021 quando ancora non governavano i suoi datori di lavoro, nessuno ne ha mai parlato o ne parlerà più, perché altrimenti tutti gli addetti alla elargizione della justicia thajathana avrebbero poco da magnare da queste belle vicende, così sarà bene per il futuro preoccuparci solo degli spiriti distillati e imbottigliati o anime se si preferisce.


    Pertanto si può solo ricordare gli sfrattati intervistati


    Data                        Località                       Intervistato            

    13/11/2024              Orbetello                      Agostino Gasparo Calogero + Olga
    18/12/2024              Peschiera Garda         Andrea Brunoni 
    18/12/24 Sesto S. Giovanni Michela Fatigato
    18/12/24 S. Donato Milanese Stefano Frasca, Anna Montanino
    18/12/24 er mejo paese ar monno l'inutilità delle elezioni amministrative

    Si per caso avete un appartamentino da affittà, andate indietro nel tempo sulla trasmissione e sentite con attenzione cosa ne pensano gli intervistati da mediasette e poi segnalatemelo nel commento, cosi aggiorno il post che potrebbe diventare di grande utilità a tutti quei contribuenti che pagano le tasse sulla pinzione e che vorrebbero arrotondarsela con l'affitto dell'appartamentino ereditato dai propri genitori. Questo perché per via della mejo carta ar monno non esiste in rete un registro in cui vengano riportate le sentenze dei tribunali dando così la possibilità al contribuente di proteggersi dai malfattori, però penso che si possa procedere come rete 4 con le interviste ai vari sfortunati costretti a rubare le case alla faccia del contribuente pinzionato che paga le tasse direttamente sulla pinzione. una volta qualcuno c'aveva provato a fottere gli avvoca, ma dopo qualche anno lo fecero chiudere per via da praivasi e la wayback machine ce lo ricorda

    16 gen 2025

    Le bbone parole

    Seguire i dibattiti televisivi per cercare di penetrare la personalità dei vari interlocutori a volte può essere esercizio valido e giustificativo del tempo speso a discapito  di altre attività produttive. Ma non fatevi attrarre dalle parole, dal rotear delle braccia o dagli atteggiamenti espressivi e per qualificare una persona, verificate i fatti: c’è gente abituata da generazioni a sparà cazzate in maniera credibile, disposta a passare sopra cadaveri di amici e parenti pur di arrivare nel gruppo caporioni  che una volta almeno avevano il sangue blu e si facevano chiamare  nobili, distinguendosi in principi, marchesi, conti, baroni, cardinali, etc. Come direbbe il vecchio: “E chiacchiere nun riempiono mai la panza”. 
    Sono anni che aboliscono le province, er cnelle, er canone rai come da referendum 1995 quando invece si dovrebbero abolire anche le regioni, perché il territorio thajathano è piccolo e non può essere suddiviso in 20 staterelli che pensano a farsi i cazzi propri ignorando i problemi degli altri. Nessuno si preoccupa della siccità siciliana, nemmeno i suoi residenti che da secoli votano sempre allo stesso modo e forse per manifestare l'inutilità del voto alle istituzioni, davano sempre il 100% ai fedeli berlusconiani. A  ME di persona personalmente mette molta tristezza vedere le fontanelle asciutte e la distribuzione settimanale dell'acqua ai mortidifame, ecco perché nel programma del mio partito degli under 70.000 sono abolite le elezioni amministrative e si affida la responsabilità di una sana amministrazione ai commissari governativi facendoli ruotare, per consentire che qualche piemontese magari si trovi ad amministrare lontano dai suoi luoghi d'origine e con l'aiuto dei soldi dello stato possa  risolvere un vitale problema come quello dell'acqua. Chiaramente se sul suolo di una regione non ci sono più eventi atmosferici piovosi, allora occorrerà raccogliere l'acqua in altre regioni e trasportarla con acquedotti possibilmente non sotterranei per evitare perdite dovute a rotture invisibili e nel caso siculo, non essendoci ancora il ponte, attraversare lo stretto con forti e collaudate condutture subacquee.
    Ecco quello che dovrebbe andare in onda, con tutti i soldi risparmiati per le elezioni amministrative, sai quanti acquedotti si sarebbero fatti fino ad oggi! 

    9 gen 2025

    Ricominciamo 2025

    Piano piano, pacatamente, come piace A NOI, anche quest'anno abbiamo ripiegato il nostro alberello, incartato le palle e i 5 pupazzetti del presepe ed abbiamo riposto il tutto in cantina per ripresentarlo il prossimo anno, sperando sempre di esserci e sì, perchè anche noi qui in convento, pur supportati da quella tenue fiammella  spirituale che ci prospetta qualcosa di migliore, siamo terribilmente attaccati a questo nostro tristo sacco.
    Voglio ringraziare tutti Voi vecchi e nuovi passanti che avete lasciato un augurio di speranza sotto il mio alberello e spero di ritrovarceli il prossimo anno, anche se, specie per i più giovani, sarei felice di sapervi volati via dal web perché impegnati in cose più importanti per la vostra vita od addirittura alle prese con la frustrazione del menage di coppia e diventare genitori.

    Duro è il mestiere di genitori, la vita di coppia, duri i sacrifici per chi vive di lavoro, ma è una sfida che abbiamo ereditato geneticamente a dispetto delle varie mode egoisticamente imposte dai media.
    Auguro a tutti salute, benessere e serenità interiore:
    pronti a ricominciare allora? 
    Via, si riparte anche virtualmente.
    Ah, dimenticavo, quest'anno le mimose son già fiorite, lo sento dalla rinite allergica che ancora mi sollazza dopo tanti anni,  quindi mettetene qualche rametto in frigo per partecipare alla festa della donna, non siate i soliti caproni e poi vedrete che sarà l'anno buono per donare cuori.

    20 dic 2024

    Auguri 2024




    Auguri a tutti voi ed ai vostri cari, animali inclusi, purchè piccoli e graziosi.

    Che il nuovo anno possa vedere il coronamento dei vostri sogni leciti e non.

    p.s.  Resistete, sono solo dieci giorni e poi arrivo io

    12 dic 2024

    Li papponi

    Sono tanti purtroppo, studiano la notte come depredà chi produce reddito, te se affiancheno e teli ritrovi in groppa e tu de sotto a datte da fà a produrre. Non contenti poi, pè facilitatte la  vita te danno er ritmo cò nuovi adempimenti, nuovi impicci duri da capì anche ai più esperti, ma tutti con un certo costo. Per esempio i vari bollini verdi e blu i certificati energetici o il canone rai che il bobbolo per abolirlo si pagò persino un referendum nel 1995 e che nessuno tra i caporioni lo abbia mai preso in considerazione in questi 30 anni anche se a chiacchiere ogni tanto qualcuno di essi ci specula lo vuole abbassare per mostrarsi rispettoso verso quelli che ancora continuano ad andare a vuotarlo ma tutti gli altri, amici e nemici, son contrari ed er bobbolo si accontenta.
    Per non parlare poi delle tasse e di tutti quelli che dicono di abbassarle, intanto l'inflazione corre e le aliquote sulla trattenuta irpef dei salari non vengono mai modificate, come se oggi uno stipendio di mille euro avesse lo stesso potere di acquisto di 25 anni orsono quando abbandonammo la liretta. e loro i caporioni da 10 milioni al mese passorno agli attuali 36 (18 mila euri), rimettendoci puro loro qualcosina perché ad occhio e croce in 25 anni avrebbero dovuto almeno moltiplicare per 4, però ci provano con i loro sotterfugi da ficatores ad almeno farsi dare quarche sorderello in più per i loro aficionados che come tutti i mortidifame senza amicizie ospedaliere debbono ormai pagarsi le visite specialistiche.
    Difficile controllalli li papponi anche se il bobbolo non si rende conto che oltre alle trattenute sui salari quando si compra un pezzo di pane ci paga sopra l'iva come per qualsiasi altra spesa e poi ci sono i canoni, le multe, la munnezza, la imu sulle case ar mare (anche se Bersani reintrodusse per un anno persino la imu sulla prima casa escludendo però i seminterrati e gli appartamentini per single come da loro programma comunionario) 

    5 dic 2024

    Semplificare legiferando

    Ci sono in giro caporioni che semplificheno emettenno nuovi editti  che certamente li faranno ricordare nei secoli futuri. Per semplificare bisognerebbe a mio avviso annullare gli editti emessi negli anni passati oppure visto che questo sarebbe faticoso, aggiungere poche righe alla legge sull’autocertificazione dicendo che essa è valida per tutti gli adempimenti richiesti al cittadino dai vari uffici creati via via negli anni  a sua insaputa. Si dovrebbe aggiungere anche due righe riguardanti eventuali false dichiarazioni e cioè: campo di lavoro forzato (creato dagli under 70.000) oppure mazzata pecuniaria (pene entrambe certe, dirette e non solo paventate).
    Un altro sistema sarebbe quello di sgravare il cittadino e gravare tutti gli adempimenti chiesti su quelli (quegli) uffici che li richiedono, pretendendo dal cittadino solo il codice fiscale e la spesa totale necessaria, da potersi poi scalare sul 730.
    Io preferirei vivere in uno stato dove si dà ampia fiducia al cittadino, ma con certezza della pena in caso di fuorvianze. Questo in genere avviene nei popoli di religione protestante, o al sud tra ebrei od arabi (occhio per occhio, taglio degli arti, lapidazioni etc..)   noi purtroppo semo orientati al  perdono cristiano (abbiamo perso tutto dei latini non solo l'igienico saluto della mano tesa) e quindi, siccome sappiamo che tutto è perdonabile ingolfiamo gli uffici di carte, stronzate, certificati, il tutto per essere sicuri che la parola data è quella giusta. Ma figurati se il delinquente poi non riesce a procurarsi un certificato falso o comprarsene uno vero.