9 feb 2010

Inestetismi



Spesso mi chiedo se l’acido ialuironico possa essere di un qualche aiuto nell’eliminazione di certe rugosità inestetiche o forse è meglio il


                                                              botulino?                                              

30 commenti:

ilnodoeilchiodo ha detto...

meglio la lobotomia

Eleonor_Lestrange ha detto...

Una bella botta in testa sarebbe meglio ... e anche più soddisfacente per chi la somministra eheheh un baciozzo
Ele

Alej ha detto...

Secondo me non c'è speranza... mi sa che basta toccarlo e scoppia come una bolla di sapone... mi sa...

Lamimi ha detto...

botulino, è così 3ndy...

dizaon ha detto...

un botulino made in cina*, la cui tossina avrebbe moltiplicato per 100 la sua potenza paralitizzante... e se il botulino lo fai mangiar sai che bei risultati per l'umanità...

Oidualc ha detto...

io mi tengo le mie rughette dentro e fuori!!!!!!!!! 
Ciao!!!!!!!!

odettetlemonde ha detto...

non so..io per ora uso soltanto l'acido ialuronico...

phederpher ha detto...

mejo schiattà der tutto cosi un cia'j piu le rughe manco morto ihih

gmdb ha detto...

Acido solforico che pure smagrisce...

Eleonor_Lestrange ha detto...

eh eh in genere quando usciamo a mangiare il pesce rimane ben poco spazio per il dolce :-DDDD

brumbru ha detto...

 Mi chiedo se chi ha commentato ha riconosciuto le rughette a sinistra ed ha fatto finta di niente... 

Lamimi ha detto...

Abbiamo fatto finta di niente.

essered ha detto...

io guardavo il bagaglino.

brumbru ha detto...

 #12: siamo pari. Io ho fatto finta di niente sulla foto a destra.

ArtemisiaHate ha detto...

Il botulino? Na mazza è quella che ci vuole!

Brummolo non pensare male!

brumbru ha detto...

 Azz. Troppo tardi, Arte. La prossima volta scrivilo prima di esplicitare la frase, no?
Comunque concordo con te. Un pò d'attività fisica giova a tenersi in forma.

Eleonor_Lestrange ha detto...

hi hi ... nonostante tutto, ho come il sospetto che qualche pazza fashionista se ne abdrà davvero al mercato rionale con il reggiseno sopra i vestiti :-DDD

lavespista ha detto...

c'ho messo una vita a capire cosa ci fosse nelle foto di sinistra!

brumbru ha detto...

 Ed adesso l'hai finalmente capito... che si tratta dello strizzar d'occhi di una anziana signora?

Alej ha detto...

Oddio... non ci avevo fatto caso... l'ho capito anch'io!!! Ma solo per intuizione, visti gli argomenti di solito trattati... altrimenti non ci sarei arrivata MAI!!!
Mi ero concentrata sulla foto a destra...

lavespista ha detto...

brumbru ma non son ombelichi di anziane signore??????

aurelianobuendia ha detto...

 Aggiornamento .... ?

Nous sommes parvenus à prendre ce cliché, et, si tu le regardes, tu vois un point. C'est ici. C'est la maison. C'est nous. Dessus, il y a tout ceux dont tu as entendu parler, chaque être humain qui y vit, ou a vécu là. L'ensemble de toutes nos joies et souffrances, des milliers de religions, idéologies et doctrines économiques, chaque chasseur et éleveur, chaque héros et couard, chaque créateur et destructeur de civilisations, chaque roi et paysan, chaque jeune couple d'amoureux, chaque enfant plein d'espoir, chaque mère et père, chaque inventeur et explorateur, chaque moraliste, chaque politicien corrompu, chaque superstar, chaque chef suprême, chaque saint et pécheur dans l'histoire de notre espèce, vécurent là, sur un petit grain de poussière, suspendu sur un rayon de soleil. La Terre est une très petite scène dans une vaste arène cosmique. Pense aux rivières de sang répandues par tous ces généraux et empereurs afin que dans la gloire et le triomphe ils pussent devenir les maîtres momentanés d'une fraction d'un point. Pense aux cruautés sans fin qu'ont connu les habitants d'un coin du point dès qu'ils ont rencontré les habitants d'un autre coin que l'on distingue à peine du point. Que leurs malentendus sont fréquents! Qu'ils sont anxieux de tuer l'un l'autre! Que de haine! Notre présomption, notre grandeur imaginaire, notre illusion d'avoir une position privilégiée dans l'univers est défiée par ce point de lumière pâle. Notre planète est une petite tache solitaire enveloppée dans la grande obscurité cosmique. Dans notre obscurité, dans toute cette immensité, on ne peut entrevoir l'aide qui viendra à nous sauver de nous mêmes. Tout dépend de nous. On dit que l'astronomie enseigne la modestie et j'ajoute que c'est une expérience qui construit le caractère. Je pense qu'il n'y a aucune meilleure démonstration de la folie de la présomption humaine qui cette image lointaine de notre petit monde. Pour moi, elle souligne notre responsabilité d'avoir plus de gentillesse et de compassion entre nous, de préserver et de soigner tendrement ce point bleu pâle, l'unique maison que nous n'ayons jamais connue. C.S.
inchino

priscilla

brumbru ha detto...

"bbbbucio de culo" [cit]

brumbru ha detto...

 #21: E che ne so, io? Non mi metto mica a guardare gli ombelichi delle anziane signore, io! Tu, piuttosto... come lo sai? Sei un'anziana signora con la carrozzella elaborata col motore della vespa 125?

brumbru ha detto...

 P.s.: dopo attenta osservazione, ho notato che il tizio che pulisce, nella foto al #22, non è lo stesso di quello nella foto del post. Eppure i quadri sono gli stessi... dall'inconfondibile stile espressionista.
Ora... io mi chiedo: ma quanta dente ci mette le mani, su quei bu...ehm, su quei quadri lì?

fracatz ha detto...

 dente sta per gente, ovviamente.

lavespista ha detto...

Prisci oggi il francese è poco insegnato nelle scuole e qui la platea è tutta giovanile
" Noi riuscimmo a fare questa fotografia, e, se tu la guardi, tu vedi un puntino. Quello è quì! Quella è la nostra casa! Quello è noi! Su di esso, tutti quelli di cui sei venuto a sapere, ogni essere umano che ci sia mai stato, tutti hanno vissuto là. L’insieme di tutte le nostre gioie e sofferenze, migliaia di religioni, ideologie e dottrine economiche, ogni cacciatore e allevatore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e contadino, ogni giovane coppia innamorata, ogni bambino pieno di speranza, ogni madre e padre, ogni inventore ed esploratore, ogni moralista, ogni politico corrotto, ogni divo, ogni duce supremo, ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie vissero là, su un granello di polvere sospeso in un raggio di Sole.

La Terra è un palcoscenico molto piccolo in un’enorme arena cosmica. Pensa ai fiumi di sangue versati da tutti i generali ed imperatori affinchè in gloria e trionfo loro potessero divenire i padroni momentanei di una frazione di un puntino. Pensa alle crudeltà senza fine degli abitanti di un angolo del puntino sugli abitanti di un altro angolo appena distinguibile del puntino. Così  frequenti i loro malintesi, così ansiosi sono di uccidersi l'un l'altro, così fervente il loro odio. La nostra presunzione, la nostra immaginata auto-importanza, la nostra illusione di avere una posizione privilegiata nell'Universo, sono sfidate da questo puntino di luce pallida.

Il nostro pianeta è una macchiolina solitaria avvolta nel grande buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c'è suggerimento d’aiuto che verrà da altrove a salvare noi da noi stessi. Si dice che l'astronomia insegna la modestia e io aggiungo che è un’esperienza che costruisce il carattere. Io penso che non c’è forse nessuna migliore dimostrazione della follia della presunzione umana che questa immagine da lontano del nostro piccolo mondo. Secondo me, essa sottolinea la nostra responsabilità di avere più gentilezza e compassione l'un con l'altro e di preservare e curare teneramente quel pallido puntino blu, l'unica casa che noi abbiamo mai conosciuto.
Carl Sagan


p.s. Sapevo che avresti voluto farlo tu questo post, ma te ne è sempre mancato il coraggio

Jo5ephine ha detto...

orpo pure la gigantografia!


screanzato brumbru! anziana a me! giovanotto badi a comportarsi da galantuomo se non vuole che la percuota con il mio bastone trepiede

Anonymous ha detto...

 ... gia' 


buon fine settimana

inchino



priscilla

Anonymous ha detto...

sai che ti dico?meglio le rughe

Facci caso, chi si tira ha dei visi così finti che sembra ridino sempre...in poche parole perdono l'espressività.