3 dic 2010

Lavoro di squadra

Si fa presto a dire lavoro di squadra, team working, working group, crew..., quando si guadagnano venti e passa miliardi delle vecchie lirette annui e si gode il privilegio dei due cognomi e di una folta criniera: bisognerebbe almeno fare dei distinguo.
Ve lo immaginate voi negli ambienti statali?
Si dovrebbero almeno dare degli obbiettivi seri, legare lo stipendio al loro raggiungimento, consentire di scegliersi i compagni di squadra, eleggersi liberamente il capitano. Eliminando quadri e managers di primo livello ci sarebbe la possibilità di premiare i team più efficienti, ma mai tutti, per alimentare comuque quel minimo di competizione.
Io dal lavoro di squadra sono sempre stato fregato, per via di quel carattere che ti spinge a farti carico dei problemi e di trattare gli affari degli altri sempre meglio dei propri. Per non parlare poi di quelle volte che non riuscivi a sgattaiolare e ti toccava far coppia fissa con la collega sposata e con carico famigliare, prontissima nel promettere ed illustrare in tutte le lingue mari e monti ai clienti ed altrettanto pronta poi a defilarsi quando si iniziava a metterci fisicamente le mani sopra. L'unica volta che non rimasi deluso dalla squadra fu quando con peppino, nino, zicchicchi e la spigolatrice girammo in lungo ed in largo l'itaja, ravvivando i sopiti spiriti, infiammando gli animi, risvegliando l'amor patrio, complementari in tutto per una vera squadra vincente, peppino sempre col brando in mano e nino suo fido scudiero, zicchicchi tessitor di segrete trame ed io abile stratega logistico, e poi come è giusto che sia, la spigolatrice a rinfrancar le stanche membra con le sue belle spigolotte al sale, arrosto, oppure lesse purchè accompagnate dalla sua incomparabile maionnese casereccia.   

19 commenti:

Em1x ha detto...

Sono troppo individualista per concepire anche solo il concetto di lavoro di squadra.
A meno che non si stia parlando di un'orgia, allora si.

capuncione ha detto...

Lavoro di squadra contro i padroni!

mircomirco ha detto...

Lavoro di squadra è comunque meglio che il lavoro di squadrismo!

buon fine settimana!

acquacotta ha detto...

lavoro di squadra? lavoro di spigolatrice! maionese in casa? meglio il tubo!

gmdb ha detto...

Se la squadra è buona, il lavoro di squadra vince... Difficile è creare una buona squadra.

mezzastrega ha detto...

il lavoro di squadra funziona solo in rari casi....

sono come te, in questo, quindi non lo amo...

Ciclofrenia ha detto...

Non capisco se è una critica al sistema economico-sociale-lavorativo moderno o all'AIC.

dashenka ha detto...

Hai perfettamente ragione.
Il lavoro di squadra funziona quando ci son buoni elementi da motivare e a cui delegare, del resto far da soli rende di più, ma può essere noioso se ti ritrovi comunque obbligato a vivere nello stesso ufficio con altre persone.
Spesso il lavoro di squadra nasconde molte magagne e spesso è un modo per mettere in difficoltà proprio i più bravi e i più lavoratori, che si trovano zavorrati e non possono rivendicare giustamente i propri meriti.
Quando nel lavoro chiamano me vuol dire che la squadra ha grosse crisi, quindi posso avere margini di libertà massimi e allo stesso tempo far finta di essere collaborativa, tanto basta che mi pagano e poi  ciao ciao dipendenti ! Buon inizio settimana

utente anonimo ha detto...

ma solo io me porto ancora il pranzo da casa in ufficio?
:(

iosempreio ha detto...

il lavoro di squadra vero consiste nel trovare il modo di far fare agli altri ciò che non si ha voglia di fare. 
(confesso che è da un po' che ci provo, ma m riesce male)

Oidualc ha detto...

IO NON HO MAI FATTO LAVORO DI SQUADRA..............
PERCHE' MI LASCIAVANO SEMPRE IN PANCHINA !!!!!!!

Salutami la Spigolatrice che immagino per niente spigolosa!!!!!!

brumbru ha detto...

Già. Ho anche io quel brutto carattere lì. Fino a che non m'incazzo... se glia ltri non fanno niente.
Pazienza... che ci vuoi fà. 

dashenka ha detto...

Vi ringrazio dei consigli, ma mi sembra che il mio post sia stato un po' frainteso.
Io volevo ironizzare sul fatto che se è la madre per prima a dileggiare il padre davanti ad estranei (e il bimbo quando nasce è uno sconosciuto anche per lei) come aveva fatto quella ragazza (scherzando) al corso; il bambino cresce senza alcun rispetto per l'autorità.
Ho detto "rispetto" quel senso di reverenza ispirato dall'autorevolezza e dall'amore, non l'essere bastian contrario o la paura irrazionale.
Tutto qui, scherzavo sul fatto che questo bimbo avrà un papino un po' giocherellone e molto buono, e una mamma che si divertirà molto a vederli giocare, io che ho sempre giocato (d'azzardo) con la vita ma che da bimba sono cresciuta prestissimo ed ho subito disprezzato cartoni, caramelle, giocattoli come cose risibili e da marmocchi perchè son nata grande.

mircomirco ha detto...

Piove governo... troppo facile!!!

Alej ha detto...

A me piace lavorare da sola... in squadra divento leader e non sempre è un bene...

capuncione ha detto...

Passo per un saluto!

dizaon ha detto...

vecchietta e statale sarei io ? Almeno mi descrivono così...

Fraleforever ha detto...

si chiama pornodidattica e poi sei contro al lavoro di squadra?
 e che porno è?!

Non è vero che

CHI FA DA SE FA PER TRE

Vuoi mettere un ottimo lavoro di accoppiata vincente?!
Mah! Io certe volte a voi uomini non vi capisco..

belaunde ha detto...

dipende dalle circostanze e dalle rispettive posizioni