10 lug 2014

Il venditore di sogni

Si alzava presto ogni mattina, andava in bagno, poi con comodo si vestiva ed usciva di casa per recarsi in piazza. La piazza per convenzione era il luogo dove si radunava la gente, mezzadri, commercianti, mignotte, piazzisti ed i soliti disoccupati rompiballe cui Lui si rivolgeva con animo paterno e che invitava tutti a casa sua per fare colazione, ché Lui odiava mangiare da solo. Finito di mangiare, usava assegnare a ciascuno un sogno da sviluppare per tenerli impegnati fino a sera (Lui campava vendendo sogni sviluppati, però facendo finta di regalarli per non urtare la suscettibilità degli acquirenti). Sistemata la prima ondata, usciva di nuovo per comprare i giornali e fare un altro salto in piazza ove altri disoccupati bighellonavano in attesa di qualcuno che li prendesse e Lui era lì per quello. Sistemata anche la seconda ondata e data un'occhiata ai giornali, verso l'ora di pranzo usciva di nuovo per un aperitivo al bar e la solita retata in piazza ché Lui amava pranzare circondato da folle osannanti. Dopo pranzo si riposava, approfondiva la lettura dei giornali e studiava sogni da poter far sviluppare ai suoi fedeli collaboratori per poterli poi confezionare e fingere di regalarli, ma prima di sera usciva ancora una volta ad ingaggiare altri disoccupati pensatori per poter aumentare il pil della nazione. Giunta sera, metteva tutti in fila i suoi collaboratori, sviluppatori di sogni e distribuiva a ciascuno la pensione di una giornata di lavoro: 1000 euri che Lui stesso stampava caldi caldi. I primi pensatori, quelli dell'alba però puntualmente si risentivano perchè i loro sogni elaborati così a lungo erano assai più belli, se non migliori, di quelli elaborati in fretta e furia dagli ultimi arrivati, ma accettavano lo stesso il compenso perchè tenevano famiglia.

mentre il pescatore sogna la sua sirena, c'è gente che per il bene del nostro amato bobbolo ci sta rimettendo di tasca propria 

11 commenti:

pasqualedimario ha detto...

che metafore ! che morale delle favole ! in effetti una grattatina oltre la mera apparenza è dovuta. se il bobbolo, contrariamente alla sua indole, accetta di ottenere un qualche beneficio dalla rottamazione dei kapò caporioni, è anche sensato che se svegli anche n'oretta prima, la mattina.
così parlò pdm

Ale ha detto...

Uhhhhhhhhhhhh, mi hai fregato il dipinto, fraticello!!!

Ale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giulio GMDB© ha detto...

Sogno volentieri per 1000 euro :-)

Sara ha detto...

io mi sono commossa per la vicenda di quel tipo a cui vogliono estorce i suoi sudati guadagni.

nonno enio ha detto...

un gran bel mestiere peccato che adesso il posto è occupato da Renzi

Anonimo ha detto...

..io pure, per mille euri!!! io pure....
SAM

giovanotta ha detto...

se avessi scritto che il protagonista usciva in piazza accompagnato da 8 guardie del corpo avrei pensato a una persona.. poi m'è venuto in mente qualcun altro ma hai parlato di 1000 euro e non 80

giovanotta ha detto...

p.s volevo ringraziare Pasquale per il video, avevo letto solo il commento di Scanzi ;)
(ma come si fa ad andare in Europa con questi soggetti, come si faaaa??.. e lo facessero un corsetto intensivo, almeno di inglese, cribbio! peracottari)

fracatz ha detto...

Giovy, qui oramai bisogna abituarsi a pensare alla grande:
che ce fai co 80 euri e poi lordi al mese?
A proposito il deficit è aumentato di altri 20 miliardi in 2 mesi e qui non trovano la copertura per gli 80 euri.
Il deficit oramai si incrementa di 100 miliardi l'anno che corrispondono ad una elargizione di 800 euri al mese.
Non capisco perchè pagare casse integrazioni e sussidi quando le scuole ci crollano addosso, le strade sono piene di buche, la monnezza ce sommerge ed i fiumi non hanno più argini.
Ma istituite i campi di lavoro, perchè il lavoro nobilita ma soprattutto aiuta a non pensare.
(ho fatto lo stesso ragionemento in diversi blogs di grande spessore e mi hanno preso per nazista, capisco LORO che viaggiano tutti con la scorta, ma prendere del nazista anche dai morti di fame del bobbolo lascia molto a pensare sull'irreversibilità del lavaggio cervicale effettuato dalle TV e sull'irrecuperabilità dell'immaginifico
bobbolo
thajano)

marcell_o ha detto...

in effetti mi sono chiesto anch'io perché una roba tipo "lavoro socialmente utile" è male, invece reddito di cittadinanza è bene
perché sarebbe meglio per un paese in via di sdirupo come l'italia lo stato dovrebbe dare soldi in cambio di niente... padri disoccupati e scuole che cascano in testa ai figli...