13 feb 2020

La regola dell'arte

Quando installarono questo semaforo rimasi colpito dai progressi della tecnologia, addirittura alimentato da un pannello solare in quanto serve ad avvisare la gente di non svoltare a destra, perché avendo realizzato a destra un sottopassaggio automobilistico sulla linea ferroviaria (invece di un sovra-passaggio che sarebbe costato molto meno), in caso di piogge abbondanti e mancanza di corrente elettrica per far funzionare le pompe idrovore per buttare via l'acqua, si potrebbe andare a finire con l'auto o con la moto in un pozzo con le relative conseguenze. Dopo una ventina d'anni il segnale sta ancora lì, bello, rigido, chissà se ancora funzionante, in quanto son anni che i due eventi concomitanti non tornano a verificarsi e speriamo non avvenga mai , perché anche un giovane si troverebbe in difficoltà, con le piogge attuali a rimanere incastrato in auto in una pozza d'acqua dal livello sempre più crescente, figuriamoci una persona anziana o un portatore di handicap. Come potete vedere il palo è immerso in un altro tubo più largo infisso nel terreno ad evitare le corrosioni del ferro e quel tubo forse doveva essere collegato alla rete fognaria per mantenerlo asciutto.
Comunque sia oggi nel tubo largo c'è sempre acqua come potete vedere da quel nero nella foto alla base di cemento magro (poco cemento e tanta sabbia e breccia), tutta l'opera senz'altro resisterà un'altra trentina d'anni come avvenuto al famoso ponte e poi speriamo che non venga giù sulla testa di qualcuno, magari un mio nipote.
Le opere si realizzano sempre a regola d'arte, però poi se non si fanno tutte le ipotesi, come siamo usi fare NOI del partito degli under 70.000, che risolviamo tutti i problemi alla radice, necessiteranno sempre di vigilanza e manutenzione.
In questo caso NOI avremmo riempito lo spazio vuoto tra i due tubi con dell'asfalto liquido, o con della resina o con il silicone in base alla somma a disposizione per i lavori. 

gli studi vanno avanti finché ci son i fondi svelando cose da non credersi

3 commenti:

Sara ha detto...

Un po'macchinoso!

pasqualedimario ha detto...

a Frà che bella l'ombra lunga della tua persona e della tua scarpa de gennastica immortalata nel nobile intento della ricerca della verità.
ma la verità oltre al resto è che quelli so' chiaramente buzziconi a mette così un palo in mezzo ar marciapiede. c'è de bbello però che ce sta la luce a led per illuminare i momenti de perplessità su quelli del partito che comannano.
fiat lux.
libberamus

UnUomo.InCammino ha detto...

Devo dire che la cialtroneria, a volte, raggiunge dei picchi nei quali sublima in una sorta di eccellenza della stortitudine.