20 feb 2020

Nun so' pere nun so' mele


          Noi siam come le lucciole
           brilliamo nelle tenebre.....
Dice:
- ma chi saranno poi questi, a quale lobby appartengono, a quale casta, come magneno insomma?
Er bobbolo è sospittoso, nun se fida, si pone delle domande che i media invece ignorano anche se è sempre er bobbolo che li finanzia, i media, colla bolletta della luce. Ma che c'è da capì, da n'dagà, se tratta de sardine se tratta, che loro tra l'altro metteno sempre in bella vista dappertutto.
Dice:
- ma pesci o ucelli, sempre piricolosi sono anche se de diminzioni modeste. Er bobbolo dopo tutte le prese de posizione che ha avute è sempre più marfidato e giustamente teme per er proprio fondoschiena. Ma che voi che sieno, che poi a me per isempio le sardine so' sempre piaciute.però solo in un modo: spinate e poi fritte panate. De tutti i vari pesci dì allevamento senza alcun sapore o puzzolenti ed anche degli altri pescati in mare ormai costosissimi, le preferisco, a meno che non si tratti di cernie, ricciole od aragoste.
schiavi di un mondo brutal
noi siamo i fior del mal.... 
E poi vuoi mettere chiamarsi sardine invece di "under 70.000", c'è tanto spazio per l'immaginazione, la fantasia che ti rende milionario solo comprando un gratta e vinci, così come quando stai in campagna sotto il solito albero da frutta di quel coglion del Michele fantastichi tirando ad indovinare: saranno mica pere? saranno mica mele?
Ma quanto te piace fantasticà
nun so' pere, nun so' mele,..... 

occhio a quello che mangiate

3 commenti:

Sara ha detto...

Ora con il virus in giro, non si può più scendere in piazza.

pasqualedimario ha detto...

a Frà ma un bobbolo orante e educato deve da risponne!
Nun so' pere, nun so'mele,
so' le palle der giardiniere.

libberamus

Unknown ha detto...
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