5 nov 2020

Ogni cosa a suo tempo

Discutendo il video sul guru scarcella, con un bravo ragazzo diciottenne appena maturato e pronto per il percorso universitario per capire fino a che punto fosse preparato ad affrontare situazioni o truffe del genere, permesse dai nostri favolosi codici civili e penali purché chi le faccia abbia l'accortezza di risultare sempre nullatenente agli occhi del fisco, ho potuto concludere e dimostrare al bravo ragazzo che qui da noios, in thaja, la legge der Menga continua a farla da padrona mentre quella del Volga è passata nel dimenticatoio, per favorire Avogadro e Gay Lussac.
Lui mi ascoltava con attenzione e poi, fresco di studi, mi fece notare che Avogadro e Gay Lussac le conosceva, ma er Menga e il fiume Volga mai sentite. 
Un po' sbalordito ed incredulo allora io gli chiesi se nell'ateneo esistesse ancora la goliardia, se le matricole subivano ancora il processo, perché  mi sembrava assurdo che non sapesse nulla della favolosa legge der Menga, anche se le sue frequentazioni amicali erano state sempre con gente benestante ed acculturata. Così per non opprimerlo con la mia troppa conoscenza, certamente dovuta ad altre esigenze, altri stili di vita oggi obsoleti, interruppi il discorso consigliandolo di consultare google per apprendere l'uso ed il significato della famosa legge.
Ecco, cari lettori, io mi limito ormai a consigliare l'uso di google, per carità, inutile dire che con NOI del partito degli under 70.000 certe situazioni o truffe sui creduloni sparirebbero del tutto, in quanto NOI abbiamo nel programma la costruzione di campi lavoro, dove i furbetti ed i guru vengono reclusi fino a quando non rimborsino tutti i danni recati alla brava gente.
Son sicuro che una volta nel campo, magari con palla di piombo al piede, i soldi uscirebbero fuori pur risultando nullatenenti agli occhi del fisco.
Ecco come il partito degli under 70.000 difende gli interessi della brava gente, cioè di coloro che lavorando tutti i giorni e pagando tasse e contributi, consentono ad una nazione e al suo  bobbolo anche se un po' sprovveduto di poter sopravvivere.   

3 commenti:

Filippo ha detto...

I nostri guru non li scegliamo noi, ci vengono dati. Il mio è Matthew Perry.
https://youtu.be/_ZW-AZ2mNeA

fulvio ha detto...

Non parliamo di un guru ma del solito cialtrone truffaldino che grazie a creduloni prospera.
Io fortunatamente non sento il bisogno di un guru e tu.
Ciao fulvio

fracatz ha detto...

el guru non fa per NOI maschi,
ce l'ha sempre troppo duru