30 giu 2022

La calamità nazionale

Arriva l'estate e come al solito i bravi caporioni si sono accorti della siccità e dichiarano lo stato di calamità nazionale: non si possono più annaffiare le piantine dei fiori nei vasi del terrazzo.
Paghiamo migliaia di caporioni che risolvono i problemi dichiarando lo stato di calamità e paghiamo milioni di bravi ragazzi per starsene buoni a casa sul divano (se ne hanno uno) perché manca il lavoro.
Qui  a Roma poi bisognerebbe costringere quelli che sono andati a votare a pagare le spese per il danno fatto (anche se ormai sono meno del 50% ma non interessa coloro che su quelle crocette ci campano alla grande) perché nell'ultima tornata elettorale amministrativa hanno fatto fori la raggi e l'hanno sostituita con i veri profescional che subito si sono raddoppiati la paga mentre per i cittadini e NOI pagatori di tasse è rimasto tutto come prima: 
ma stavolta senza alcun colpevole, i loro mezzi de communicazione ne parlano velatamente e non più in prima paggina togliendo così ar mortodefame pagatore de tasse la soddisfazione de poté dì: 
"è tutta corpa da' raggi" boia d'un mond leder
Intanto le giornate hanno iniziato ad accorciarsi, il sole cala, ma come si fa, diche ie, a nun capire che le elezioni amministrative sono solo soldi buttati via, con i quali sotto un'amministrazione accurata come quella dei commissari governativi si potrebbe  risolvere almeno il problema della munnezza e vabbé, lassamo perde, non torniamo più a dire che con il partito degli under 70.000 tutto ciò sarebbe superato, cerchiamo di goderci quel poco che resta della nostra vita senza angustiarci e pensiamo al mare che ci aspetta dopo due anni di privazioni.

15 commenti:

MaratonetaGiò ha detto...

Non si può più andare al mare, nonostante sia a due passi. Per poter accedere dobbiamo recarci lontano perché i ricchi hanno chiuso con alte cancellate tutti gli accessi al mare. Loro hanno spiagge private e noi? O accetti di vivere in dei carnai o resti a casina! Serena serata.

Sara ha detto...

Sempre a lamentarvi voi pagatori di tasse!

kermitilrospo ha detto...

E smettiamola di pagare queste tasse 😁

Filippo ha detto...

Leggere i tuoi post mi fa venire la girocoglionite.

Anonimo ha detto...

L'Italia è un posto difficile da capire venendo da fuori.
Qui dalle mie parti la gente darebbe l'assalto al Palazzo del Comune se il camioncino della Nord Milano Ambiente non passasse due volte alla settimana a svuotare i bidoni della raccolta differenziata. D'altra parte, se sbagli a differenziare, ti arriva un verbale di contravvenzione con 500 euro di multa, ogni volta.

E' sempre il solito discorso, si rompe un tubo dell'acqua in cortile, chiamo il numero verde della AMI Acque e dopo poco arriva il camioncino del pronto intervento coi tecnici per la riparazione, poi leggo che in media in Italia si perde una gran parte dell'acqua potabile per le falle nella rete di distribuzione. Eh? Le falle "perenni" e "onnipresenti" che nessuno ripara? Sono tutti ciechi, paralitici e amputati, tanto i clienti che i fornitori?

Non è tanto strano che "succedano" le cose, è stranissimo che la gente le consideri "normali", cioè quanto sia diversa la percezione della "normalità" da un posto ad un altro.

fracatz ha detto...

Anonimo, purtroppo qui da nojos, in thaja, non esistono i cunicoli sotto le strade in cui far passare tutti i tubi ed i cavi e se un tubo perde se ne accorgono solo se si apre una voragine e ci crolla dentro un condominio.
I cunicoli possono esser gestiti dai privati e chiunque voglia posarci dentro qualcosa paga un affitto mensile in base allo spazio occupato. Invece ogni anno tagliano le strade per passarci qualcosa e le strade son sempre rotte anche se spendono un mare di soldi per ripararle, adesso dovranno mettere anche le colonnine per ricaricare le auto.
Ma insomma, basta vedere un film girato a newyork, a londra o in qualsiasi capitale per vedere quei bei cunicoli costruiti nel 1800 assieme alle prime case cittadine, mentre qui è tutto un magna magna ignorando che i debiti superano i 3000 miliardi, con una cifrs pro capite di 50.000 eurini che in una famiglia di 4 persone fanno 200.000 eurini che in certi posti neanche se gli sequestrano la casa basterebbe a liberarle dal debito

blogredire ha detto...

Però bisogna anche capirli i nostri caporioni,poveracci,con tutte le responsabilità che hanno sul groppone...

pasqualedimario ha detto...

a Frà ma le leggi fascistissime de quanno c'era Lui jaaa farebbero a rimette n'zesto la parte bassa della noantri thaja che s'e' abbituata, anzi diventata propio tossica con l'imbrogli che i caporioni gli hanno sempre proposto e l'abbitanti sempre accettato ? no, eh ? thajani alzatevi e partite che qua ha da venì er vesuvio a fa pulizia.
libberamus

UnUomo.InCammino ha detto...

> non esistono i cunicoli sotto le strade
Penso che sia dovuto al fatto che in Italia usiamo, come fionte di energia, in molti posti, il gas naturale e questo e' incompatibilie con cuniculi che, in caso di perdite, diventerebbero delle enormi bombe a rischio di esplosione.

UnUomo.InCammino ha detto...

Quio la siccita' e' veramente cattiva, ormai.
Queste giornate di caldo torrido sono infernali: ero in montagna con Rosa Canina, oggi, ma non siamo riusciti a lavorare, nel suo campo, oltre le 11:30: il sole era un martello pneumatico!
Come fara' la vegetazione, dopo mesi e mesi di piogge scarsi o assenti, di vento e sole!?

fracatz ha detto...

i tubi del gas metano, anche sotto terra li fanno passare in tubazioni doppie, così se ci sono perdite ci sono le vie di fuga che sarebbero quei tubi che escono dal terreno alti 2 metri con in punta una specie di diffusore.
Fino a 20 anni orsono invece il tubo del gas era unico

Anonimo ha detto...

Ricerca e riduzione perdite idriche per Amiacque.
Piano delle perdite idriche e fognarie.

Pier ha detto...

buche - monnezza si auto risolvono
anche incendio bus - cinghiali

su su un po' di fantasia "voi" del sud eravate famosi per l'arte di arrangiarsi

Il Vetraio ha detto...

Fate attenzione a comprare pellet online: truffe a tutta manetta.
Non c'entra nulla ma mi piaceva dirvelo, brutti babbioni del can dell'ostia!

fracatz ha detto...

so tempi bboni pe' chi se vò arricchì e vende pellet al doppio dell'anno scorso, chè puro er pellet sgorga da ruscia un po' come quanno passammo dalla liretta all'euro e la pizza da 5000 lire a 5 euri