Valter, Valter, chissà dove sei?
Ancora nei miei ricordi mi viene in mente Valter ed allora me ne chiedo il perché, senz'altro è a causa del suo nome, capirai avevamo 4 anni al primo anno dell'asilo comunale e chiamarsi Valter in mezzo a tanti Antoni, Giovanni, Franceschi, Pierini, e Luigini era già di per se distintivo, ma lui un po' ne soffriva, capirai qui a Roma si distorce tutto , specie i nomi quando ci si chiama e lui diventava "Vartereee" . Ah Vartereee !, chissà cosa avrai fatto, dove sarai finito, di certo non avrai corretto all'anagrafe il tuo nome nobilitandolo co la "W" imitando uno dei caporioni sinistrorsi, tanto l'inglese è sconosciuto e sempre Valter te avrebbero chiamato. Vartere non abitava alla majana dove stava il nostro asilo comunale, ma veniva da Roma assieme alla mamma che coadiuvava la maestra, facendo il pranzo e le pulizie, perché nel primo dopoguerra l'asilo comunale forniva anche il pasto ai bimbi bisognosi che andavano via dopo aver mangiato e lui aspettava che la mamma finisse le pulizie dopo il pranzo per andar via. Comunque, siccome nel pomeriggio giocavamo in strada, qualche altro nome lo ricordo come Tonino con cui feci tutte le elementari, Raniero, Litto, e pure qualche cognome Luberti, Scafi er barbiere, Chigo, tutti maschi comunque, perché allora i bimbi erano tanti e si facevano le classi differenziate maschi coi maschi e fimmine co e fimmine ed oggi, dopo tante chiacchiere sulla parità dei sessi, che finarmente potemo vedé na fimmina ar timone della nave, tutti a daje addosso dopo che bravissima è riuscita a nun fasse fregà dai soliti paraculi che dopo un mese che un tizio libico girava nelle loro nazioni spendendo soldi ce lo voleveno fa arrestà proprio A NOI dove era venuto e speso solo per un misero biglietto dello stadio dopo che già ce ammazzorno gheddafi con cui er nostro caporione aveva stipulato 30 anni de fornitura de gasse alla faccia der dittatore rosso e del nucleare dei nostri cari cugini, che poi i più critici sono proprio quelli che doverebbero da difenne NOI mortidifame che usamo l'auto pe' annà a produrre er reddito e c'avemo tanto bisogno da benzina libica.
e poi i mortidifame dicheno che devono aspettà due anni pe' na misera tacchetta
11 commenti:
Il Walter caporione sinistrorso me sa non sapeva neanche dove se pijava la metro.. ;)
Anch'io ho un caro amico che si chiama Valter con la V.
Oggi, tra i paraculi e i paroloni sulla parità, sembra che le cose siano più confuse che mai. Ma la verità è che, alla fine, siamo ancora quelli di una volta: quelli che si fanno una risata sulle ingiustizie della vita, quelli che, nonostante tutto, provano a vivere. Siamo mortidifame, sì, ma almeno ci restano i ricordi di quando eravamo solo bambini, senza troppe chiacchiere e senza il peso del mondo sulle spalle.
grazie per le belle parole
non sei mica Valter?
quanto giocavamo all'asilo comunale
Il problema non è che l'abbiamo mandato indietro dopo averlo arrestato, non andava arrestato ma rimandato in Libia subito e soprattutto non dire tutte le cazzate che hanno detto quelli del governo per giustificarsi.
Ah, certo, perché quando fai qualcosa che non va, la soluzione migliore è rimandare tutto alla "normalità", come se fosse un pacco da rispedire indietro. E naturalmente, il governo è sempre lì a dire che tutto è stato fatto con la massima correttezza, come se avessimo una macchina perfetta che manda le persone nel posto giusto senza mai sbagliarsi. La trasparenza è il loro forte, soprattutto quando si tratta di giustificazioni a prova di bomba
porelli, so' troppi, so' ncapaci, nun se fanno guidà, nun la obbediscono.
Comunque con NOI, del partito degli under 70.000 nun sarebbe successo, NOI stiamo attenti all'interessi der bobbolo contribuente che tutti NOI sostiene sulle sue sempre più esili spalle
Ah, caro Fracatz, che saggezza! Se solo avessimo avuto il partito degli under 70.000, tutto sarebbe stato diverso. Noi, sempre attenti al benessere del ‘bobbolo contribuente’, avremmo risolto ogni problema, senza mai dimenticare che le spalle della gente si stanno facendo sempre più esili. Purtroppo, dobbiamo accontentarci di chi non sa nemmeno come fare quadrare il bilancio o leggere una bolletta, ma non temere, in un mondo ideale, NOI avremmo già sistemato tutto, nel bene del popolo!
Scusami, sono appena uscito e ho deciso di fare un piccolo viaggio nel mondo dei pensieri… mi sembra che questa finestra sia un po’ come una sala d’attesa vuota. Se hai qualche posto più dinamico da suggerire, sono tutto occhi. Grazie per tutto quello che riuscirai a fare per me, anche se temo che sarai più utile di questa finestra!
Veltroni?
fare click sulla parola "sinistrorsi!
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