4 ago 2018

L'ottimismo

Ormai ne ero più che convinto, son cose da popoli latini mi ero stampato nella mente, eh sì qualche centinaio di morti e qualche miliardo di danni per colpa del fuoco sviluppatosi in Grecia  nei boschi resinosi e caldi poteva accadere solo tra quelle razze che lasciano progredire gli abusi edilizi di ogni tipo: sotto i monti frananti, in mezzo alle pinete, sulle rive dei mari, nei canaloni soggetti alle valanghe, lungo i corsi dei torrenti magari interrati per recuperare spazio edificabile etc.., classiche manifestazioni caratterizzanti la fertilità e l'immaginificità delle menti latine. Però poi mi son dovuto ricredere, minghia, è successa la stessa cosa anche in California pur con effetti e danni minori che però potevano essere evitati ed allora mi son fatto persuaso (alla montalbano) che si tratta solo di ottimismo che spinge più o meno la gente, ovvero le bobbolazioni, ad osare eh sì, vuoi mettere tu il vivere a contatto della natura, a costruirti la tua bella villetta magari in legno circondata dagli alberi secolari senza alcun limite di distanza dai loro tronchi? Così è sempre l'ottimismo che spinge i nostri cari ragazzi ad esser sempre più audaci nelle loro azioni, tirare le uova alla gente sporgendosi da un'auto per vedere se qualcuno abbia il coraggio di rispondere con una rivoltellata, visto che l'auto passa veloce e non consente altro tipo di risposta. E poi che jella, catz, beccare proprio una persona importante in un occhio, che neanche se ci riprovi mille volte ti riuscirebbe e costringere così gli addetti alla sicurezza ed al decoro ad intervenire e porre fine a tutto questo spreco di uova che sarebbe potuto durare all'infinito. 
Mamma Lavinia si sarà rivoltata nella tomba chissà quante volte, capirai, lei con un uovo certe sere era capace di sfamarci una famiglia.   

1 commento:

Sara ha detto...

La prudenza non è mai abbastanza!