23 mag 2019

La piaga mondiale

Molti ci chiedono del perché anche NOI del partito degli under 70.000 nel nostro programma non abbiamo posto la soluzione definitiva al problema delle droghe, quando appare alle menti dei più come problema facilmente risolvibile con la liberalizzazione del loro mercato, in quanto con la loro criminalizzazione esse sono comunque sempre presenti e facilmente accessibili alle persone, anzi addirittura si offrono ai bambini delle elementari per allargare la massa degli adepti. Certo con la droga libera e venduta magari in pochi locali nelle città, i bambini non ne conoscerebbero l'esistenza e si ritarderebbe il suo uso, però si verrebbe a privare la malavita di un reddito, che per gli spacciatorelli di periferia rappresenta oggigiorno la loro sussistenza che li svincola dalla necessità di ricorrere al reddito di cittadinanza, liberando anche NOI pagatori di tasse di un altro peso. Il problema principale però non è lo spacciatorello, anche se è quello che spesso ci rimette la pelle nelle varie lotte di spartizione dei territori, bensì è tutta la malavita che oggi tacitamente è stata autorizzata ad occuparsi di questo business, allentando la sua presa da altre attività molto più devastanti per la gente onesta che poi è chiamata a mantenere tutti sulle sue sempre più esili spalle. 
Una volta depenalizzato l'uso delle droghe ed autorizzato la loro vendita magari in locali fuori mano e non accessibili facilmente ai minori, la criminalità che è sempre esistita, anche se percentualmente inferiore alla gente che vive onestamente, sarebbe costretta a riciclarsi su altre attività come i rapimenti, le rapine a mano armata, le truffe, le estorsioni, etc.. Non ci sarebbero più le cosche a gestire e disciplinare la situazione ma migliaia di singoli o piccole bande sparse sul territorio, magari sui monti del Gennargentu molto più difficili da controllare rispetto all'oggi. Teniamoci quindi la situazione attuale, commuoviamoci ai vari misfatti di cronaca, alle overdosi, agli omicidi durante i festini, perché altrimenti sarebbe peggio, a meno che come alternativa non decidiamo di andare in giro armati come ai tempi del far west, perché si sa che prima o poi gli onesti riuscirebbero ad ammazzare tutti i malvagi che sono per fortuna una minoranza della bobbolazione.

ragazzi, un'occhiata agli ultimi 30 anni di storia donataci dal nostro amato generoso immaginifico

4 commenti:

CirINCIAMPAI ha detto...

Di' la verità Fra, che ti sei fatto prima di scrivere 'sto post?
;-)

Sara ha detto...

Sei l'unico che parla di droga. Tutto tace.

@enio ha detto...

A me la droga non piace, quindi anmche se la legalizzate non ne farei uso.Sarebbe tempo e soldi sprecati.

digito ergo sum ha detto...

legalizzare (o meno) è la parte visibile di una corretta cultura. per creare consenso occorre prima creare un senso, e quando si tratta di passare alla pratica i teoreti si spengono.