31 lug 2007
Gli ultimi avvenimenti
24 lug 2007
Moda e sogni
I titani
Scontro titanico qui a Roma tra 2 big dello spettacolo teatrale. L’usurpatore dice che sta lavorando sodo; l’usurpato non ci sta ed il bobolo è in grande trepidazione, Cosa ci sarà poi sotto, bah, staremo a vedere. 23/7/07 L’usurpatore fa un passo indietro e termina la trepidazione del bobolo, quello che ci fosse mai stato sotto non è dato ai più di sapere.
Il pizzo
Chi garantisce il garante?
Al contadino nol far sapere
Il tar
I caporioni litigano de brutto. L’esautorato fa ricorso al TAR e chiede 5 milioni di danni all’erario. Poveri lavoratori, come sempre il cetriolo va nel giusto posto, una volta almeno i caporioni se la vedevano tra di loro, all’ombra delle chiese e cò tanto de padrini.
L'infornazione
Bighellonerà tra i vari punti di accoglienza: giardinetti, stazioni, fermate bus o se ce l’ha dormirà in quei furgoni bianchi sgangherati che circolano tranquillamente senza assicurazione e bollo. Quando tutto si sarà calmato e la zona sarà ben ripulita dal comune, ritornerà al SUO campo in via delle Idrovore come ha sempre fatto. Anzi come mai l’infornazione questa volta non si sofferma sul costo della ripulita, l’ultima volta fu un vero scoop, perchè i più accreditati giornali parlavano di 150.000 Euri. Il livello di una nazione si misura anche dal benessere dei nomadi che la occupano. Non vorremo mica scivolare all’ultimi posti anche in questa graduatoria!
Cazzonetti e cazzari
E’ d’uso generalizzare, parlare senza cognizion di causa, anzi meno se ne sa di un problema, più di cuore se parla, vedi quanti sproloquiano dallo schermo televisivo. Che brutta cosa generalizzare, specialmente quando pur di apparire si accetta di prendersi del cazzaro da quel poco pubblico che ancora usa il cervello e si tiene informato da più fonti . Purtroppo non c’è più pudore nè modestia nè voglia di andare a fondo ai problemi che non giungano a distanza di sicurezza del proprio deretano. Pensavo proprio questo stamattina e mi chiedevo di cosa potessi parlare competentemente. Beh oggi potrei parlare con cognizione su chi sporca la città usando impropriamente i cassonetti:
La vecchietta che non ce la fa ad aprire il cassonetto e lascia la busta nel mucchio lì vicino.
La bella ragazza che se per caso non funziona l’apertura a pedale si schifa ad aprire con la mano
La signora che fa scendere il figlioletto che è troppo piccolo per azionare il congegno
Il barbone recuperante, che sotto gli occhi di tutti butta tutto sul marciapiede.
Sport e doping
Li lavori usuranti
18/7/07 Oggi, mentre li caporioni disquisiscono su quali siano i lavori più usuranti e meno lavori abbiano mai fatto nella loro vita, più si sentono autorizzati a parlare, altri 2 operai edili sono morti sul posto di lavoro. Per loro il lavoro non è usurante, ma mortale. Per questo che il loro fondo pensioni è attivo, devono bilanciare l’aspettativa di vita dei caporioni.
14 lug 2007
Li difenzori civici e non
Ancora un grazie di cuore a Confedilizia per averci risparmiato tempo fa dall’ennesimo furto dei nostri dipendenti locali. Infatti, non accettando la bocciatura del libretto casa da parte del TAR, i nostri dipendenti locali, a spese nostre, ricorrevano al Consiglio di Stato il quale confermava la sentenza del TAR e quindi l’inutilità delle spese di tenuta del libretto. Va da sè che il poverino (il libretto) non può rendersi conto se qualcuno togliendo un pilastro dalla struttura della casa ne provoca poi il crollo improvviso e senza avvisaglie alcune. E quindi se proprio si voglia essere certi che in eventi disastrosi non si vada a rompere i cogliotni ai dipendenti meglio sarebbe stato imporre un’assicurazione obbligatoria contro imprevisti, visto che già è presente un progetto di edificazione edilizia e poi tante DIE successive, controllate, verificate e sempre autorizzate dai nostri dipendenti. Quello che non riesce ora a capire il bobolo è come mai nonostante tutti i bollini imposti si debba ricorrere allo stop della circolazione automobilistica. Si dovrà ricorrere al TAR per farla finita con tutti sti bollini? Infatti è lapalissiano che se la marmitta si rompe, ma il bollino scade fra sei mesi si è autorizzati per delibera (scritta dal cervellone) ad inquinare per almeno sei mesi!
La liberalizzazione
Giorni orsono ho scoperto un altro aspetto gradevole di velocizzazione e ammodernamento del paese. Sono andato all’ufficio postale al posto di un amico malato per effettuare in sua vece un vaglia postale per prenotare un posto su un traghetto e nel modulo da riempire hanno messo come campi obbligatori il codice fiscale e la data e luogo di nascita di chi effettua il pagamento. A parte il fatto che dal codice fiscale già si evince data e luogo di nascita, ma qualcuno di Voi grandi evasori fiscali sa dirmi a che catzo possa servire nel caso di cifre modeste? A me è costato un viaggio ed una fila a vuoto in quanto, speranzoso di commuovere l’impiegata, avevo lasciato in bianco i dati richiesti perchè non li conoscevo, ma lei inesorabile mi ha scacciato fuori dall'ufficio.
Li martiri
Continua la strage degli innocenti sui luoghi di lavoro, anche i meno pericolosi (si è avuto un caso di decesso per capovolgimento di trattore, ma non dovevano essere tutti cabinati e con cinture di sicurezza??). Alte le grida dei nostri imbonitori, alcuni dei quali senza nessuna esperienza di lavoro sulle spalle. Il portavoce dei padroni si è scagliato contro i sub-appalti, mentre ai vertici massimi della politica si è deciso di definire i malcapitati poveracci con il titolo di martiri.
Visto che dai subappalti ci si può liberare solo a parole, ma allora non si potrebbe almeno nominarli santi subito, senza se e senza ma, con decreto presidenzial-governativo ?
Presto organizzerò una raccolta di firme a riguardo.
La greppia
Mamma mia come so incazzati sia de qua che de là. Li risultati delle amministrative confermano che finalmente el bobolo ha capito che l’unica soddisfazione rimastagli è quella de mannalli a casa ogni 5 anni. Si vabbè ma armeno questi lasciateli in pace ed abbiate la decenza de aspettà er turno vostro tra 4 anni.
Un nuovo partito
Affrontando un problema alla volta in 5 anni il suddetto partito di destra dal largo consenso, ne potrebbe risolvere di problemi. La sinistra è troppo permeata di ideologie che inevitabilmente la portano a peggiorare lo stato delle cose.
A silvana e Primo
Un caro omaggio ai protagonisti di una storia estiva a lieto fine, nata quasi per noia tra le pagine di questo misero contenitore. Non potevo non dedicare un post, adesso, a mente fredda, a questi due bravi ragazzi che tanto hanno rivitalizzato con centinaia di interventi questo blog ed immortalare le loro migliori perle dietro le stelle. Grazie ancora Silvana e Primo per tutto il tempo che ci avete dedicato, per la vostra storia invece non mi sembra il caso di insistere, però potrete sempre rinverdire il ricordo, venendo qui a rileggerne i momenti più caldi e significativi
Il Fato
C’è gente che non riesce a programmare oltre le 24 ore (ne conosco tanti) e stando ad alcuni studiosi è felice, perchè quando il Fato gli realizza qualcosa l’adrenalina gli provoca tanta di quella gioia ed ottimismo futuro paragonabile a ciò che si può ottenere nella gente normale solo con una grossa vincita al gioco. Così è normale che ogni anno abbiamo l’emergenza monnezza a Napoli. Quello che non è normale è che la magistratura non rilevi neanche un omissione di atti di ufficio o al limite di inadempimento (truffa ?) contrattuale nei confronti di chi paga il servizio della raccolta e si vede costretto a bruciarsi i rifiuti sotto le finestre di casa.
Troppo stiamo meglio noi qui nella periferia di Roma vicino agli accampamenti rom, che solo saltuariamente dobbiamo respirare la diossina creata dal nomade che brucia cavi elettrici rubati per recuperarci il rame (e di questo sentitamente ringrazio tutte le autorità) .
Lo scalone
Continuano a chiacchierare senza risvolti od accenni concreti. Hanno preso il vizio del predicatore che promette tutto a tutti e così piano piano ti ha ridotto i lavoratori allo stesso livello dei barboni, togliendogli le mutue ed assegnando la gestione della spesa sanitaria ai politici. Facendo andare nella spesa previdenziale anche quella assistenziale e così parlano di pensioni anche quando si tratta di puri assegni di assistenza elargiti con i soldi dei lavoratori a coloro che nella loro vita non hanno mai avuto la fortuna di poter lavorare e versare contributi (quali i figli dei commercianti, dei benestanti, le mignotte e chi può dire di non aver mai lavorato fino ai 57 o 60 anni che siano stabiliti). Ma se nel 95 avessero cominciato a stabilire (non a pensare) che la pensione di reversibilità lo stato italiano la paga solo nella percentuale dell’1 per cento per ogni anno che la coppia ha vissuto assieme forse oggi ci sarebbero i soldi per affrontare lo scalone e meno paracule vedove di tanti vecchietti a riscuotere pensioni per altri 50 anni alla faccia del lavoratore usurato. E’ nobile per uno stato pagare pensioni di reversibilità, ma dovrebbe disincentivare la caccia al vecchietto munito di lauta pensione
Gli abusivi
Un grazie di cuore ai nostri nonni formichini che nel dopoguerra, a costo di inumani sacrifici e rinunce, hanno edificato le borgate romane garantendoci un civile alloggio. Per i giovani dai nonni imprevidenti e cicalini oggi ci sono solo le baracche, visto che l’amministrazione di centro sinistra da 30 anni non si occupa di edilizia convenzionata ma solo di estati romane mentre i pochi amici privilegiati che costruiscono vendono le abitazioni a 5.000 euro al mq fuori dal raccordo anulare.
6 lug 2007
Le inchieste scoop sulla cella
Continua la telenovela di sesso in cambio di lavoro pregiato ed artistico. Stupisco di come i costumi si siano rilassati (arriveranno quanto prima i barbari ad eliminarci fisicamente?). Alla descrizione finto ingenua delle varie sgallettate che si concedono, sicure di sfondare nel mondo dei soldi, ma che poi deluse dallo sfondamento si confessano ai mass media, viene fatto di pensare al famoso detto: “ma non ti ha insegnato niente mammà?”. Ricordo sempre i consigli a voce alta di un nostro vicino di casa romano verace, padre di quattro figlie, veramente belle per quei tempi pieni di fame nera: “vai, vai figlia, ma statte attenta a’ bussoletta” allora la vera risorsa per le ragazze (carine e non) ma non molto fortunate di nascita. Oggi la bussoletta l’avete svalutata e la colpa è delle vostre nonne, che quando uscivano dovevano tenerla ben chiusa e quindi tradendo gli insegnamenti dei loro genitori nulla hanno insegnato alle vostre madri, pensando che gli usi antichi fossero catzzate. A bussoletta è l’unica merce che può consentire una vita abbastanza agiata senza troppi sacrifici, però bisogna saperla sfruttare catzzo! Dare soldo per vedere cammello. Mintchia non è più il tempo del fraticello scalzo che gira per le case con il sacro cordone da baciare in cambio di grazie! Ma che potrete insegnare un domani alle vostre figliole (pardon dimenticavo non ci saranno vostre figliole, ormai vi sostituiranno le figlie dei barbari).
Accoglienza ai migranti
Li giovani de oggi
1) La mutua che spettava solo ai lavoratori, pe li barboni c’erano le opere pie ed i medici condotti
2) La casa, che male che ti andava, te spettava l’iscrizione alla cooperativa economica dei lavoratori (anni 60)
3) etc... (fate voi)
Loro se accontentano der cellulare, disdegnano le riunioni dei comitati, vivono felici a casa dei genitori in attesa della dipartita, non generano ufficialmente, se sballeno de frequente, disertano i sacramenti e chi vò er Cristo se lo preghi. Pazienza, ai nostri benpensanti baroni per futuro je toccherà accontentasse dei cinesi.
Li Soloni
Stupefacente..., continuano sempre ad apparire in TV politici, anchor men, dispensatori mediatici, professionisti ... a disquisire sul bene della società e del suo progredire sempre in meglio e lì a stupirsi sul come mai...., ma non è possibile....., bisogna provvedere... non possiamo lasciare i nostri giovani con i mille euri al mese e magari col contratto a termine.
Buffoni! A parte il fatto che prima dell’euro con 2 milioni al mese si andava avanti abbastanza tranquilli (però c’erano pochi cellulari, l’immigrati erano scarsi e le case più accessibili, la sanità e gli altri servizi meno affollati) Con la paraculata dell’euro abbiamo dimezzato il debito pubblico, (10 milioni di bot, sostituiti da 5 mila euro danno oggi un potere di acquisto pari a 5 milioni di lire), loro se so subbito per legge raddoppiato li stipendi, i 15 milioni degli onorevoli e dei baroni sono diventati 15 mila euro, li professionisti che prima te visitaveno a 300 mila lire oggi te guardeno a 300 euri e così via.. e poi se preoccupano der bene dei produttori del reddito!
La torta è sempre quella, loro se so raddoppiata la fetta e si dicono preoccupati se qualche poro disgraziato se l’è vista dimezzà.
Un nuovo partito
Er partito demmocratico. Si fondono, si fondono, ce seeeemo: adesso ce sarà er 50% de spese in meno. Peccato per il nome però, a memoria d’uomo me pare che già ce sii stato un partito demmocratico in Italia negli anni 50, ma non ebbe grandi fortune. Mo ce vonno idee nuove, grandi caporioni (leaders) grandi battaglie (altro che spinelli liberi e abolizione del canone RAI). Fate ancora finta de nun capì che al popolo interessa solo una buona amministrazione, ma almeno bisogna riconoscervi l’onestà de consentì al lavoratore de potevve mannà a casa ogni 5 anni: grazie per questo! Con la DC non c’era scampo stavano sempre lì