11 ott 2018

Inconvenienti

Lo sviluppo tecnologico, cui è legata la grande crescita culturale dell'immaginifico bobbolo in questi ultimi venti anni, inevitabilmente porta con se alcuni inconvenienti che poi interessano e coinvolgono l'esistenza anche di coloro, la minoranza, che usufruiscono solo marginalmente di questo sviluppo, limitandosi a beneficiare dei suoi vantaggi pratici e rifiutando mode e esagerazioni ipnotiche. Oramai i giovani al mattino indossano le cuffiette e si piazzano in tasca l'aifonne, imitati anche dai meno giovani ma con velleità di reggere il passo per non finire definitivamente out nella grande corsa alla ricerca della felicità, che come si sa dura per tutta la vita negli individui più esigenti. Non di rado, camminando sui marciapiedi capita di vedere persone che prese dalla foga e dal retaggio italico gesticolano con entrambe le mani, manco fossero ad un comizio politico, ad un talk show, sul palco di una convencion o sul pulpito di una chiesa e gesticolando gesticolando se non ti scansi rapidamente te vengono dritte addosso, incazzandosi pure, nel caso non ti fossi scansato ed ecco che allora ti spieghi certi fatti che potrebbero sembrare inpossibili ed ingiustificabili ad una mente abituata a pensare con un certo discernimento. OK, fino a che s'ammazzeno tra de loro, poco male, anche se il buon padre di famiglia si preoccupa di questi nuovi perigli che si sono aggiunti ad insidiare le vite dei cari figlioli e si rivolge ai suoi degni caporioni perché studino impedimenti all'esercizio della cosa che poi andranno a colpire gli esercenti in generale, magari aumentandogli le tasse sulla licenza, costringendoli a corsi annuali a pagamento, diminuendo la durata della attività tanto che qui a roma, 'nda capitale, la selvaggina è libera di girare sulle vie e prima o poi ci scapperà il morto o c'è già scappato, non ricordo molto bene. 
Per esser sempre attenti alle necessità del nostro caro amato immaginifico bobbolo poi i suoi degni caporioni, visto che la gente tecnologicamente evoluta è impegnata con le cuffiette e si dimentica i bebè in macchina sotto il sole rovente, si son sbrigati a legiferare uno scherzetto che accontenterà tante lobby che subito hanno finanziato i loro incensatori, ma che per le persone normali invece sarà un'altra tassa non ufficiale, perché come è giusto che sia, nei paesi altamente civili ove risiedono gli immaginifici, ogni momento della giornata deve essere vissuto sotto il controllo della legge scritta ed approvata e guai a chi non la rispetta.  

a volte le distanze anche di 3 cm influiscono nei rapporti umani

5 commenti:

CirINCIAMPAI ha detto...

Il protocollo per andare a cagare è già stato pubblicato sulla gazzetta?

Bonne journée

Sara ha detto...

Certi episodi, mi dispiace dirlo, ma non si prevengono con le leggi.

Anonimo ha detto...

Se non ho capito male il nuovo seggiolino funziona così: se tu chiudi la macchina con il bambino dentro suona. In caso il guidatore sia sordo che succede? C'è anche una vibrazione dello smartphone dove si scarica l' app salvabebè?

fracatz ha detto...

eh che sarà mai! Si uno è sordo alla visita per il rinnovo della patente basta mettere anche un otorino oltre all'ottico e con un timbro avalla o meno la cosa che così è certificata

pasqualedimario ha detto...

a Frà ma voi ve ne state qqua ar riparo delle intemperanze quando laffuori nella roma capitale de feisbuc ce sta er gruppo gnazzzio. gnente de che, robba passata ma mo' la attività politica se fa co le pizze in faccia. vabbè, se non so' pizze vanno bene pure le ciriole, al limite pure n'amatriciana. magni tu che magno io. ahhoo !