Finalmente un'altra grandissima conquista bobbolare: un nome al posto di un partito
era ora !
Mi pare pure giusto che in un mondo ormai computerizzato ed aperto a tutti si sia giunti a questo, basta con la burocrazia, la raccolta di firme originali e certificate, le marche da bollo, i timbri, oggi, grazie ai social, si è conosciuti da tutti, tutti, se vogliono, possono ricercare con internet "Fracatz" e leggersi il programma del suo partito degli under 70.000.
9 commenti:
Metto Fracatz allora. O il diminutivo "daVelletri", tanto se capisce uguale, giusto? ;)
p.s. mo' che ce penso, Fracatz dentro la scheda o fuori? E posso scriverlo anche sulla parete della cabina, ad eterno monito dei futuri elettori? Non devo anda' a vota' per ultimo però..
L'emancipazione femminile oggi si riduce all'assomigliare all'uomo, anche nel suo lato peggiore. Ahimè.
Riguardo alle votazioni, mi dispiace ma io sono per l'astensione, esattamente dal 1997 quando gli italiani hanno dimostrato la loro intelligenza votando Berlu. Lì ho capito che il mio tempo era prezioso e non andava sprecato. ❤️👋
non è male l'idea de scrivello dappertutto anche nei cessi pubblici, si potrebbe così espande la conoscenza e magari tra qualche generazione i miei seguaci arisistemà la patria
io però voglio: brogli elettorali - peculato - voto di scambio - concussione e corruzione
altrimenti nulla - nemmeno pentole e coperchi
Sono in totale accordo con farfalla leggera. Non mi rappresenta più nessuno e quindi resto a casina.
Non scriverò Giorgia perché voglio essere sicuro di votare Meloni, è da quando sono pischello che non si vede una politica onesta a far premier.
Stare a casa sarebbe la soluzione ideale, ma dovremmo essere il 60/70 per cento. Solo il 50 ormai lo ritengono fisiologico; impalpabile e insufficiente ai fini di una riforma politica rivoluzionaria.
Fracatz è quello che ti frega cambia nome.
Preparati anche per le regionali in Liguria che mi sache manca poco!
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