Ogni giorno, in una delle tante città del mondo un cittadino si sveglia, si veste, prende un caffé e si reca a prendere il metrò senza il biglietto in tasca, è la sua sfida quotidiana contro il mondo, contro gli altri che son tutti malvagi, ma soprattutto per poter dire a se stesso v'aggio fatt'fess. Che poi neanche dipende dal suo stato sociale, ma solo per ribadire la sua superiorità sulle istituzioni, che non si impegna neanche a cambiare nella convinzione che son tutte uguali. Io non appartengo alla squadra di chi sostiene genericamente che gli italiani hanno nel proprio dna la furbizia dell'evasore, del paraculo, ma solo perché nell'imprinting educativo della fanciullezza mi hanno stampato a fondo il concetto dell'indipendenza, del non dover supplicare i genitori, gli amici, i parenti per qualcosa in mio favore, figuriamoci il dover affrontare un estraneo, un controllore e magari implorarlo piangendo che ho smarrito il biglietto per poi se andasse a buon fine il teatrino rinfrancarmi pensando bèh pure a chisto l'aggio fatt'fiss.
E poi ricordateve che:
Io non sono, io non sono Carlo Mazza
son Nicola Quagliarulo
ve lo metto per iscritto
vado via ma tornerò
( ed il coro ) ........ lui non è, lui non è Carlo Mazza
lui è il Nicola Quagliarulo
ve lo mette ..... per iscritto
che va via ma poi tornerà
Mo' che c'entra questo col fatto del metrò, ecco si, c'è peculiarità, stavo rifacendo un pezzo di bullettonato intorno a casa e grazie al Quagliarulo mi son mantenuto allegro ed ho potuto portare a termine quel lavoretto che in altri tempi mi avrebbe solo divertito, così fatta la doccia mi sono messo senza successo a cercare aggratiss la canzoncina sotto internet ed ho capito che ancora ci saranno eredi che ne traggono profitto con i diritti di autore, quando invece per chi scopre la penicillina od il viagra, dopo 10 anni si deve attaccare al cazzo perché il brevetto diventa pubblico. Certo direte Voi, la penicillina è importante per i poveri, ma perché le canzuncelle non lo sono altrettanto? Vabbé qui la lobby dei compositori è più forte di quella dei chimici e non c'è soluzione, anche dopo la morte gli eredi si prendono i diritti d'autore ed i poveri se la prendono in der, anche se i loro padri o i loro nonni avranno già pagato quel diritto comprando il disco chissà quante volte. Pure stavolta nun aggio fatt'fiss a nisciuno e la canzunciella me la son continuata a cantare da solo, ma solo quelle quattro righe che vi ho riportato qualora pure vuie voleste farlo.
Un omaggio per i piemontesi